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giovedì, Giu 18

Amazon e Valentino fanno causa congiunta contro i falsi



Da Wired.it :

Ricorso del colosso dell’ecommerce e della maison di moda contro un venditore di scarpe contraffatte in rete. Obiettivo: tutelare il made in Italy

Rosso Valentino
Valentino (foto: Getty Images)

Amazon e Valentino fanno squadra in un ricorso a New York contro due aziende accusate di vendere prodotti falsi. Il colosso dell’ecommerce e il maison di moda annunciando una causa congiunta contro Buffalo, Kaitlyn Pan Group, Llc, con sede a New York, e contro Hao Pan, residente a New York, per aver contraffatto le iconiche scarpe Valentino Garavani Rockstud e per la messa in vendita dei prodotti illeciti su kaitlynpanshoes.com e Amazon.com, violando così sia le politiche della piattaforma, sia i diritti di proprietà intellettuale di Valentino.

Amazon ha chiuso l’account del venditore Kaitlyn Pan a settembre 2019. Nonostante le molteplici notifiche di violazione e un ordine di cessare e desistere, il venditore ha perseverato con importazione, distribuzione e vendita sul suo sito. Kaitlyn Pan ha inoltre tentato di richiedere un marchio statunitense per aver il lasciapassare delle sue scarpe contraffatte Valentino Garavani Rockstud, violando palesemente e volontariamente la proprietà intellettuale della maison.

La casa di moda ha attivato un sistema di sorveglianza doganale e di rafforzamento per tutelare i suoi con un focus specifico sugli Stati Uniti. Grazie alla collaborazione con le autorità doganali americane negli ultimi tre anni Valentino ha potuto ottenere il sequestro di oltre 2.000 prodotti realizzati in contraffazione dei suoi marchi. Parallelamente al rafforzamento a livello doganale, la maison ha inoltre implementato un sistema di sorveglianza per smascherare altri prodotti contraffatti offerti in vendita nel mercato americano. In questo modo Valentino ha perseguito altri venditori di prodotti falsi che abusavano del suo marchio.

Nel complesso, la sorveglianza delle piattaforme online ha portato alla rimozione di oltre 7.000 annunci sui vari marketplace, di oltre 360 siti e oltre 1.000 profili sui social media che smerciavano falsi.

In linea con le precedenti controversie congiunte, Amazon darà tutti i proventi di questa causa a Valentino. La piattaforma proibisce severamente la vendita di prodotti contraffatti e, nel solo 2019, ha investito oltre 500 milioni di dollari e impiegato oltre 8.000 dipendenti per proteggere il proprio store da frodi e abusi, incluse la contraffazione e la violazione della proprietà intellettuale. A seguito di queste azioni, il 99,9% di tutti i prodotti visualizzati dai clienti su Amazon non hanno ricevuto un reclamo valido per contraffazione. Amazon lavora inoltre a stretto contatto con le forze dell’ordine e segnala tutti i falsificatori confermati alle autorità statunitensi ed europee.

Amazon e Valentino stanno portando in tribunale questa società e apprezziamo la collaborazione di Valentino nel corso di questa indagine”, afferma Dharmesh Mehta, vicepresidente Trust and Partner Support di Amazon. Da Valentino fanno sapere: “Riteniamo che questa connessione con Amazon metterà in evidenza l’importanza anche nella moda per una maggiore consapevolezza, conoscenza, e comprensione, proteggendo il brand online e le sue risorse”.

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[Fonte Wired.it]