Negli Stati Uniti i servizi offerti da Amazon web services sono sempre più diffusi anche all’interno delle amministrazioni e nell’infrastruttura che gestisce le elezioni
Da tempo, ormai, al centro delle strategie commerciali di Amazon non c’è più soltanto l’ecommerce. Secondo quanto riportato da Reuters, il colosso americano si sta espandendo sempre più nel mercato dei servizi cloud forniti tramite il suo Amazon Web Services (Aws), e tra i clienti principali ci sono pubbliche amministrazioni, partiti e altre organizzazioni locali e statali.
Nel complesso, quasi 40 Stati americani si appoggiano oggi ad Amazon per la gestione di uno o più servizi digitali, soprattutto quelli legati alle elezioni politiche. Tra questi, per esempio, c’è la gestione di siti che informano sulla tornata elettorale e raccolgono le registrazioni per il voto, oltre a sistemi che elaborano i risultati in tempo reale e gestiscono i programmi di raccolta fondi dei candidati.
Quelli forniti non sono dunque servizi che gestiscono direttamente le operazioni di voto, ma certamente Amazon è tra le poche aziende private ad essere così direttamente coinvolte nel processo elettorale degli Stati Uniti. Inoltre, Aws offre servizi di protezione dei dati personali e del voto, oltre all’archiviazione e all’analisi dei dati elettorali, essendo dietro ai siti della Federal election commission, del Republican national committee e del Democratic national committee, rispettivamente i comitati nazionali del partito Repubblicano e di quello Democratico.
Insomma, quello che era inizialmente pensato come un sistema elettorale tecnologicamente avanzato e decentrato rischia di accentrarsi nelle mani del colosso di Seattle, ponendo molti interrogativi sulla sicurezza. Sebbene gli addetti considerino il cloud di Amazon più sicuro rispetto ai sistemi che sostituisce, l’accentramento della gestione dei dati fa dell’azienda un bersaglio ghiotto per molti hacker, e un’eventuale violazione dei protocolli potrebbe moltiplicare l’entità del danno.
Ma l’espansione di Aws nel settore della gestione di servizi collegati alle elezioni Usa è in linea con la fetta di mercato sempre maggiore che Amazon sta guadagnando con il suo cloud, ormai arrivata al 33% dell’intero settore. Inoltre, gli Stati e le amministrazioni che fin qui hanno scelto i prodotti dell’azienda di Jeff Bezos sono anche mossi da due ragioni principali: il prezzo del servizio, inferiore rispetto a quello di altre aziende, e la relativa semplicità di utilizzo. Chissà se questo basta anche a garantire la sua sicurezza.
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