L’Unione Europea verso la sostenibilità della tecnologia di consumo
L’Unione Europea ha introdotto una nuova misura per promuovere la sostenibilità della tecnologia di consumo. A partire da ora, tutti gli smartphone e i tablet venduti nei paesi dell’UE dovranno essere accompagnati da un’etichetta che indica lo stato di efficienza energetica del dispositivo, insieme ad altri parametri importanti.
I parametri dell’etichetta energetica
L’etichetta energetica prevede una scala di classi di efficienza energetica da A a G, e include anche altri parametri come:
- Indice di durata della batteria per ciclo
- Classe di affidabilità a seguito di cadute
- Cicli di ricarica prima che la capacità della batteria scenda al di sotto l’80%
- Indice di riparabilità
- Grado di protezione da acqua e polvere
I benefici dell’etichetta energetica
Secondo le stime dell’Unione Europea, l’introduzione dell’etichetta energetica per gli smartphone e i tablet consentirà di risparmiare quasi 14 terawattora di energia all’anno entro il 2030, pari ad un terzo di quanto consumano oggi tali dispositivi.
La reazione degli esperti
“L’introduzione dell’etichetta energetica per gli smartphone è sicuramente un passo avanti verso una maggiore trasparenza”, ha detto Roberto Luppi, esperto di Altroconsumo. Tuttavia, Luppi sostiene che si poteva fare di più per la classificazione, puntando maggiormente sulla longevità del prodotto piuttosto che sulla semplice efficienza energetica.
La longevità dei dispositivi
Il regolamento sull’etichettatura non solo promuove l’uso di dispositivi a basso consumo, ma anche quelli con un uso ottimale prolungato nel tempo. Un obiettivo a cui si giunge sia con l’ottimizzazione dell’hardware che con gli aggiornamenti dei software.
I principali produttori di telefonia al mondo, da Apple a Samsung, estendono per anni il supporto agli ultimi sistemi iOs e Android, promuovendo così la longevità dei dispositivi.
Conclusioni
L’auspicio è che, con l’esperienza sul campo e il confronto tra le parti, si possa arrivare a una versione futura dell’etichetta ancora più equilibrata, capace di combinare efficienza e autonomia in modo rappresentativo del reale impatto ambientale e dell’esperienza d’uso.
FP
