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A giugno Apple ha lanciato il primo aggiornamento del software per iPhone che include Apple Intelligence. Purtroppo, questa funzionalità non è disponibile per i telefoni nell’Unione Europea a causa delle richieste di maggiore trasparenza degli organi comunitari. Negli Stati Uniti, gli sviluppatori che partecipano al programma di anteprima di Apple possono scaricare la versione beta di iOS 18.1, iPadOS 18.1 e macOS Sequoia 15.1, che offrono diverse funzionalità di intelligenza artificiale.

Tra queste novità ci sono strumenti di scrittura per correggere bozze, un riepilogo di lunghi testi e la possibilità di creare ricordi direttamente dall’app Foto. Inoltre, è stata aggiunta la trascrizione in tempo reale delle telefonate e degli audio salvati nelle note. L’assistente digitale Siri ha ricevuto miglioramenti sia a livello grafico che nella capacità di comprendere e rispondere alle richieste degli utenti.

Non tutte le funzionalità presentate alla Worldwide Developer Conference di giugno sono state attivate nella versione beta, come Genmoji per creare emoticon animate e Image Playground per la generazione di immagini. Inoltre, non è ancora disponibile l’integrazione con ChatGpt, il chatbot che potrà rispondere direttamente dalle schermate di iOS grazie all’accordo tra Apple e OpenAI. Attualmente, solo iPhone 15 Pro e Pro Max, iPad e Mac con chip M1 o più recenti supportano l’Apple Intelligence e, per utilizzarla, è necessario impostare il sistema in lingua inglese.

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