Seleziona una pagina
mercoledì, Set 16

Apple brevetta una cover per iPhone che cambia per assorbire gli urti


Nelle intenzioni dell’azienda di Cupertino questa custodia sarebbe in grado di modificare le proprie caratteristiche fisiche (come la rigidità) una volta rilevato imminente con una superficie

Spesso i possessori di smartphone si trovano di fronte a un dilemma: è meglio puntare su una cover dal look gradevole ma poco resistente agli urti o su una più “grezza” e affidabile? Apple potrebbe risolvere questa annosa questione con una custodia dalle caratteristiche uniche, in grado di indurirsi quando rileva una caduta, per assorbire meglio l’impatto con una superficie. Per ora la cover non esiste e le sue caratteristiche sono descritte solo in un brevetto intitolato “Materiali elettromeccanici attivi per la protezione dei dispositivi elettronici portatili” che l’UPSTO ha registrato ieri, martedì 15 settembre.

Le caratteristiche della cover

approfondimento



Due nuovi iPad, due nuovi Apple Watch: le novità dell’evento Apple

 

Nel documento, Apple spiega che quando il materiale elettromeccanico che compone la cover viene esposto a stimoli esterni si attiva, modificando le sue proprietà fisiche (come la rigidità e la viscosità) in pochi millisecondi. L’obiettivo dell’azienda di Cupertino è dare vita a una custodia in grado di restituire lo stesso comfort dei “gusci” in gomma o in pelle quando tenuta in mano e di indurirsi una volta rilevata una caduta, così da proteggere meglio lo smartphone. Sembra verosimile che sarà proprio quest’ultimo a segnalare alla cover un impatto imminente col terreno.

 

Lo smartphone con display trasparente di Samsung

 

Un altro brevetto che di recente ha attirato l’attenzione degli appassionati di tecnologia è stato depositato da Samsung nelle scorse settimane. Riguarda un ipotetico smartphone dotato di un display trasparente. Si tratta di una soluzione che in passato era stata presa in considerazione anche da altre aziende, con risultati non proprio entusiasmanti. Un esempio è lo sfortunato Sony Ericsson Xperia Pureness, arrivato sul mercato nel 2009 e accolto tiepidamente dalla stampa specializzata. Per quanto affascinanti dal punto di vista estetico, gli smartphone con display trasparente sembrano offrire pochi vantaggi sul piano pratico. Fruire dei contenuti testuali può risultare difficoltoso su uno schermo del genere, proprio come seguire gli spostamenti di un personaggio all’interno di un videogioco.



fonte : skytg24