Apple sta rafforzando la privacy per tutti i suoi utenti con l’introduzione del sistema Private Cloud Compute. Questa innovazione è stata annunciata alla Conferenza degli Sviluppatori di Cupertino, dove sono stati presentati la strategia sull’Intelligenza Artificiale e un accordo con OpenAI, la società madre di ChatGPT. Questo accordo ha attirato l’attenzione di Elon Musk, che ha espresso delle preoccupazioni sulla sicurezza.
Il Private Cloud Compute consentirà a Apple di smistare le operazioni delle sue piattaforme e delle app che richiedono una potenza di calcolo maggiore ai server di Cupertino. Questo sistema invierà solo i dati necessari per elaborare le richieste, senza consentire ad Apple di accedervi o archiviarli.
Craig Federighi, Senior Vice President of Software Engineering di Apple, ha dichiarato: “Private Cloud Compute permette ad Apple Intelligence di elaborare le richieste complesse degli utenti garantendo un livello di privacy senza precedenti. Con questa arcihettura di sicurezza avanzata, riteniamo di offrire la protezione della privacy più evoluta disponibile su larga scala per l’Intelligenza Artificiale basata su cloud”.
Per garantire la promessa di protezione della privacy, esperti indipendenti avranno la possibilità di ispezionare il codice che opera sui server Private Cloud Compute.
In definitiva, Apple sta ponendo un’enfasi sempre maggiore sulla privacy dei suoi utenti, offrendo soluzioni innovative per proteggere i dati personali.