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giovedì, Dic 12

Arrowverse, 5 camei nel più grande crossover di sempre


ATTENZIONE: SPOILER! In Crisis on Infinite Earths i personaggi delle serie tv basate sui fumetti Dc Comics espandono i loro orizzonti e incontrano/scontrano tanti altri “colleghi”. Alcuni, a sorpresa, anche provenienti da produzioni storiche che ci regalano apparizioni speciali

ATTENZIONE: possibili spoiler sui prossimi episodi delle serie dell’Arrowverse

Partiamo dai fondamentali. Con il termine Arrowverse si definisce l’universo televisivo condiviso delle serie tv basate sui personaggi Dc Comics, che vanno in onda principalmente sul canale americano The Cw (da noi in invece, sono un po’ sparpagliate fra i canali Mediaset e in streaming su Netflix). A partire dal 2012, con il debutto di Arrow, incentrato su Freccia verde, e soprattutto grazie all’abilità dello sceneggiatore e produttore Greg Berlanti, si è arrivati a un vero e proprio franchise (distinto da quello cinematografico del Dc Expanded Universe e, a dire il vero meglio, riuscito), che comprende diversi titoli, fra cui The Flash, Supergirl, Legends of Tomorrow, Batwoman, Black Lighting e, più di recente, Batwoman e Stargirl. Con il tempo, questo universo ha cementato la sua coerenza anche con dei crossover-evento, cioè archi narrativi che in vari episodi delle differenti serie ne mettevano assieme i protagonisti in avventure congiunte.

Il crossover dell’anno, iniziato in queste settimane negli Stati Uniti con una conclusione prevista per gennaio 2020, s’intitola Crisis on Infinite Earths: è il sesto evento congiunto di questo tipo, consta di cinque episodi, ma è anche il più ambizioso mai realizzato per la mole di riferimenti che include e il numero di attori in qualche modo legati al mondo Dc Comics che ha richiamato. Il pretesto narrativo, qui, è un’ondata di antimateria che sta spazzando via gradualmente le varie versioni della Terra in diverse dimensioni parallele, quindi i supereroi devono unire le forze e ricorrere a inaspettati alleati. Ecco i cameo più sorprendenti di questo crossover che manderà in visibilio tutti i fan Dc più accaniti.

1. John Wesley Shipp

In molti ricorderanno John Wesley Shipp come il protagonista della serie su Flash, andata in onda per una stagione nel 1990 (nonché come il padre di Dawson in Dawson’s Creek). L’attore era già stato coinvolto in queste nuove serie di The Cw, comparendo diverse volte come Henry Allen, il padre cioè del protagonista di Flash Barry Allen nonché Flash originario: lo si è visto, infatti, anche sfoggiare il primo costume storico dell’eroe dalla velocità supersonica, quello con l’elmetto con le ali da Mercurio. Che John Wesley Shipp partecipi quindi anche a questo crossover non è del tutto una sorpresa, lo è però il twist aggiunto alla sua comparsa.

In questi episodi multipli l’attore non compare come Henry Allen, bensì come Jay Garrick, ovvero il personaggio che aveva interpretato nella serie degli anni Novanta: lo si vede in una versione del nostro pianeta chiamato Terra-90 (il numero è in riferimento appunto all’anno di debutto dalla sua produzione televisiva) e proprio il suo personaggio, identificato per comodità come Flash-90, è protagonista di un sacrificio estremo, anche se non è chiaro se vedremo ancora una volta – e in chissà quale forma – Wesley Shipp.

2. Brandon Routh

Il viso dell’attore Brandon Routh è celebre per via dei suoi numerosi ruoli, avendo partecipato a film come Scott Pilgrim vs. The World o a serie come Chuck. Più di recente, però, è noto per l’interpretazione del ruolo di Atom, uno dei protagonisti di Legends of Tomorrow. In realtà, la sua appartenenza al mondo Dc risale a prima, quando nel 2006 aveva interpretato niente meno che Clark Kent nel poco fortunato Superman Returns di Bryan Singer. Rimpiazzato successivamente da Henry Cavill, Routh è rimasto sportivamente legato all’universo di questi fumetti interpretando un altro ruolo “minore”. Questo almeno fino a Crisis on Infinite Earths.

Nei primi episodi crossover, infatti, l’attore torna a vestire i panni di Superman, anche se una versione leggermente più matura (con tanto di capelli brizzolati). Nella versione del pianeta chiamato Terra-96, Kent è ormai direttore del Daily Planet e ha perso ogni speranza dopo che il Joker ha ucciso molti dei suoi colleghi al giornale, compresa Lois Lane (fatti che riecheggiano la trama dei fumetti Kingdom Come, pubblicati nel 1996, data che dà il nome alla dimensione parallela). Manipolato da Lex Luthor, che sta cercando di uccidere tutti i Superman delle varie dimensioni, è costretto a combattere contro l’Uomo d’acciaio titolare dell’Arrowerse, interpretato da Tyler Hoechlin, rimandando anche qui in qualche modo al Superman III di Christopher Reeves, in cui Clark Kent combatteva se stesso in versione da eroe.

3. Tom Welling

Non c’è due senza tre e, infatti, nel crossover compare anche un terzo attore che aveva interpretato Superman, o meglio la sua versione da adolescente: parliamo di Tom Welling, il protagonista della serie Smallville. A differenza delle sue altre versioni, questo Uomo d’acciaio ha rinunciato del tutto ai suoi poteri, ritirandosi in campagna  assieme alla moglie Lois e alle loro figlie. In questa Terra-167 Lex Luthor è diventato addirittura presidente degli Stati Uniti.

Quando un’altra versione di Luthor arriva a confrontarlo, appunto con l’intenzione di eliminare tutti i Superman possibili e immaginabili, il Clark di Welling lo respinge senza troppa convinzione e nemmeno reagisce alla kriptonite che questi gli lancia addosso, avendo rinunciato completamente ai suoi poteri. Dopo aver ricevuto un umanissimo pugno in faccia, Luthor decide di risparmiarlo. Alla fine della scena compare anche la Lois Lane di Smallville, interpretata da Erica Durance.

4. Kevin Conroy

Dopo tanti Superman, c’è spazio finalmente anche per un Batman, e che Batman! Stiamo parlando di Kevin Conroy, un attore che ha interpretato l’Uomo pipistrello per quasi 30 anni, ma che compare qui per la prima volta col suo volto. Sì, perché Conroy in realtà è sempre stato il doppiatore storico di Bruce Wayne, prima nella serie animata culto Batman del 1992, poi, in una versione più anziana dello stesso personaggio, nel sequel Batman Beyond.

Non a caso, la Terra in cui ci si trova qui è la Terra-99, essendo il 1999 l’anno di debutto di Batman Beyond, ma questa versione è assai diversa dall’eroe tenebroso che ci aspetteremmo: Conroy interpreta un Bruce Wayne ormai invecchiato e incapace di muoversi se non con un esoscheletro, questo per via delle ferite riportate durante la battaglia nella quale ha ucciso il Superman di quella Terra. Ad affrontarlo è qui la Batwoman di Ruby Rose, che ingaggia con lui un alterco che non finisce nel migliore dei modi.

5. Ashley Scott

Dopo tanti eroi, spazio a un’eroina: in una breve scena all’inizio del terzo episodio (l’ultimo prima di quelli finali a inizio 2020), ci troviamo infatti sulla Terra-203, anch’essa in procinto di essere spazzata via. A sorpresa, fa la sua comparsa Helena Kyle, ovvero la Cacciatrice di Ashley Scott nella poco fortunata serie del 2002 Birds of Prey. Il suo personaggio comunica un messaggio via radio a Barbara Gordon, altra protagonista di quella serie interpretata da Dina Meyer, prima di essere colpita dall’antimateria.

Birds of Prey non è tecnicamente una serie dell’Arrowverse, ma come nel caso di Flash del 1990 è un ennesimo tentativo di recuperare in chiave nostalgica molti titoli sempre legati al mondo Dc che magari erano state prodotti da altre emittenti. Nello stesso episodio vediamo il personaggio di Constantine (protagonista di una sfortunata serie Nbc, recuperata e incorporata con lo stesso attore in Legends of Tomorrow) incontrare niente meno che Lucifer, ovvero il protagonista di un prodotto Fox ereditato da Netflix ma sempre legato a questi personaggi. Insomma, una sorpresa dietro l’altra per una galassia fumettistica che si espande sempre più.

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