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lunedì, Apr 17

ASUS ProArt, arrivano anche le schede video: svelati i modelli RTX 4080 e 4070 Ti

da Hardware Upgrade :

La famiglia ProArt di ASUS accoglie anche le schede video. Dopo motherboard, monitor e accessori, il brand destinato ai creator e ai professionisti dell’immagine della casa taiwanese approda anche nel mondo delle GPU, nello specifico con due soluzioni NVIDIA chiamate ProArt GeForce RTX 4080 e ProArt GeForce RTX 4070 Ti.

Caratterizzate da un aspetto sobrio, in linea con quello delle motherboard, le schede video ProArt si presentano senza LED RGB e con un occhio di riguardo alle dimensioni: ASUS parla di un “profilo compatto” da 2,5 slot e una lunghezza di 300 millimetri che le rende tra le più piccole GeForce RTX 4000 sul mercato, così da rientrare nella maggior di case, persino alcuni dei mini-ITX più popolari.

Rispetto alle controparti ROG Strix e TUF Gaming abbiamo quindi un dissipatore più piccolo, ma ASUS afferma di aver trovato un buon bilanciamento tra temperature e rumorosità: “Sotto carico, la ProArt GeForce RTX 4080 produce appena 44dB di rumore, con tecnologia 0dB che mantiene le ventole ferme con carichi di lavoro leggeri”.

La casa taiwanese si affida anche stavolta alle collaudate ventole assiali con doppi cuscinetti a sfera, con grandi feritoie lungo i lati della copertura che facilitano la dissipazione del calore insieme a una generosa apertura lungo un finale del backplate.

Entrambe le schede sono assemblate con la tecnologia Auto-Extreme, un processo di produzione automatizzato che effettua tutte le saldature in un unico passaggio. Ciò riduce la sollecitazione termica sui componenti ed evita l’uso di prodotti chimici aggressivi per la pulizia, con conseguente minore impatto ambientale, consumo energetico in fase di produzione e un prodotto complessivamente più affidabile.

Come altre schede video ASUS, anche queste soluzioni ProArt sono accompagnate nella confezione da un holder per alleviare il peso sullo slot PCI Express e mantenere la scheda il più dritta e rigida possibile. Non manca la possibilità di intervenire sulle frequenze dal software GPU Tweak III, dove troviamo anche la funzionalità Profile Connect che consente di indicare le impostazioni della scheda video per una singola applicazione e di caricarle automaticamente all’avvio di quell’app.

Completano il quadro tre mesi di abbonamento ad Adobe Creative Cloud, seppur in regioni selezionate non meglio precisate. Al momento non ci sono ulteriori dettagli tecnici o i prezzi di lancio, se avremo novità ve ne daremo notizia.

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