La Commissione europea si appresta a multare Apple e Meta per violazione della legge sui mercati digitali
La Commissione europea è pronta a infliggere multe a Apple e Meta per aver violate la legge sui mercati digitali (Dma). I due colossi tech americani sono accusati di non aver rispettato le norme stabilite dalla legge, che vuole promuovere la concorrenza e la trasparenza nei mercati digitali.
Gli Stati membri dell’Unione europea hanno espresso sostegno unanime alla decisione della Commissione, che è stata avanzata in base a indagini condotte in base al Dma. La norma prevede che le multe possano arrivare fino al 10% del fatturato globale delle società interessate, ma le fontiaguescono che la Commissione è più propensa a imporre sanzioni al di sotto di questa soglia.
Apple è accusato di gestire il suo store in modo che limiti la concorrenza e impedisca la libertà di scelta ai consumatori, mentre Meta è accusato di avere un modello pubblicitario "pay or consent" che viola le norme sui diritti umani e la protezione dei dati personali.
La Commissione europea ha avviato un’indagine separata dai negoziati sui dazi con gli Stati Uniti, ma il timing della pubblicazione delle multe potrebbe subire dei rinvii a causa dei negoziati in corso. La Commissione europea è preoccupata che le multe possano essere viste come una sanzione immediata contro le tariffe appena annunciate, compromettendo i negoziati in corso.
Il fine dell’Ue non è quello di multare le società, ma di renderle conformi alle norme e di promuovere la concorrenza e la trasparenza nei mercati digitali.
FP