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Sorella Morte, l’horror da non perdere in cui le suore fanno davvero paura

Sorella Morte, l’horror da non perdere in cui le suore fanno davvero paura



Da Wired.it :

In questo pregevole esercizio estetico si innesta anche l’uso cromatico e simbolico del bianco – delle statue, delle tonache, dei muri – in contrasto col sangue. Le notti di Narcisa, alle prese con l’iterazione di manifestazioni paranormali sempre identiche eppure sempre più ominose, rende le stesse e la loro aspettativa sempre più terrificanti, sempre più inesorabili, sempre più opprimenti, tanto che si accoglie la prospettiva di un movimento in avanti in cui l‘orrore sopito si scatenerà quasi con sollievo. E quell’orrore, quando si compie e giustifica le proprie ragioni, svela radici che sono altro rispetto al soprannaturale, nate da una realtà scaturita dalle atrocità del regime franchista tanto terrena e aberrante da rendere sedie che si ribaltano e visioni di impiccagioni quasi sopportabili.

DanielEscale

Tutta la pellicola è attraversata da una tristezza inesorabile e dalla malinconia. Il fatto che ciascuna interprete – dalla bimba che si scorge di fuggita fino alla protagonista Aria Bedman – siano molto brave trascina immediatamente lo spettatore nel suo stesso stato di insicurezza, di paura, di rimorso e allarme. La Bedmar è quasi eterea nei panni della diafana novizia che trascina la propria croce con pia docilità. Nei panni di una Narcisa tormentata e rosa dal dubbio dimostra un controllo incredibile sul proprio corpo: si muove come una piuma nonostante su di lei gravi il peso drammatico di quasi tutta la narrazione ed è sfuggente come se fosse, lei stessa, una visione mentre intraprende un viaggio intimo che conduce alla liberazione dei fantasmi del passato e di se stessa.



[Fonte Wired.it]

OnePlus 10 Pro 5G e Motorola moto G84 5G 12/256 GB: ecco perché oggi sono i migliori smartphone su Amazon

da Hardware Upgrade :


OnePlus 10 Pro 5G 12/256GB costa ora molto meno del suo reale valore, considerando che si tratta di uno smartphone che offre un display a 120 Hz con tecnologia LTPO migliorata e Dual Color Calibration. Inoltre, il dispositivo dotato di una serie di nuove funzionalit per il gaming, rese possibili dallHyperBoost Gaming Engine, e sfoggia un design elegante e leggero come da tradizione OnePlus.


OnePlus 10 Pro poi dotato di 3 fotocamere con un sensore principale da 48 MP, un ultra-grandangolare da 50 MP e un teleobiettivo da 8 MP con stabilizzazione ottica dell’immagine. Soprattutto quest’ultima, presente anche nell’altro modello che qui vi proponiamo, il Motorola moto g84 5G, un requisito indispensabile per uno smartphone con cui si vogliono realizzare scatti accattivanti e video spettacolari.



A farla da padrona a livello hardware c’ lo Snapdragon 8 Gen 1 che permette a OnePlus 10 Pro prestazioni fluide e veloci come da tradizione OnePlus. OnePlus 10 Pro inoltre dotato di un sistema di raffreddamento passivo 3D a 5 strati, il pi avanzato di sempre in un dispositivo OnePlus, che aiuta a massimizzare le prestazioni del processore. Increbile anche la velocit di ricarica via cavo, la SUPERVOOC 80W, che permette di ricaricare la batteria da 5.000 mAh di OnePlus 10 Pro dall’1 al 100% in soli 32 minuti. Inoltre, la SUPERVOOC 80W pu fornire un giorno di autonomia in soli 15 minuti di ricarica e supporta una funzione Smart Charge Protection, progettata per preservare la salute della batteria. Anche la ricarica wireless incredibilmente veloce, con AIRVOOC 50W che porta OnePlus 10 Pro dall’1-100% in 47 minuti.


Anche Motorola moto G84 5G mette a disposizione ben 12GB di RAM e 256GB di memoria, veramente “tanta roba”. Ma non finisce qui: oltre al
SoC Snapdragon 695 5G, troviamo il modulo fotografico principale da 50Mpixel stabilizzato OIS! Caratteristica pi unica che rara in questa fascia di prezzo, per un modello di marca cos prestigiosa.
La batteria una 5000mAh, mentre da citare anche la presenza di un
minijack per cuffie microfono
, che sta diventando una rarit. Andr a ruba,
non c’ un minuto da perdere!





Lo smartphone punta molto sul comparto multimediale, con un display OLED da 6,55″ con frequenza di aggiornamento a 120Hz e supporto HDR10, per una riproduzione video di qualit. Infine troviamo anche due altoparlanti stereo con supporto Dolby Atmos.






La fotocamera frontale da 16MP, mentre sul retro troviamo un sensore principale da 50MP con stabilizzatore ottico, affiancato da un ultra-grandangolare da 8MP. Entrambi supportano registrazione video in 4K.

Il Moto G84 viene fornito con Android 13 e ricever tre anni di aggiornamenti di sicurezza. La batteria da 5000 mAh con ricarica rapida da 30W. Tra le altre caratteristiche, il jack audio da 3,5 mm, il supporto dual SIM 5G, WiFi 6, Bluetooth 5.1 e NFC.


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Windows 11 KB5031455 in download: le novità

Windows 11 KB5031455 in download: le novità

Da Punto-Informatico.it :

Microsoft ha dato il via al rilascio di KB5031455, l’ultimo aggiornamento cumulativo di ottobre destinato alla versione 22H2 di Windows 11. È opzionale e, come sempre, può essere scaricato e installato semplicemente aprendo l’utility Windows Update. In alternativa, per chi vuol eseguire la procedura in modalità manuale, il riferimento è l’Update Catalog.

È disponibile l’aggiornamento KB5031455 per Windows 11

Il pacchetto porta con sé l’abilitazione di default di tutte le funzionalità contenute in Moment 4, per chi non lo ha ancora fatto, tra le quali spicca l’assistente Copilot (nei paesi supportati) basato sull’intelligenza artificiale di Bing. Il sistema operativo passa così alla build 22621.2506.

L'aggiornamento KB5031455 per Windows 11

Un’altra novità che vale la pena segnalare, abilitata da KB5031455 per Windows 11, è la possibilità di impiegare l’IA generativa del modello DALL-E di OpenAI per la creazione e l’editing delle immagini all’interno di Paint. Ad occuparsene è lo strumento Cocreator, anche in questo caso, però, non ancora accessibile in tutti i territori.

Ancora, passando il cursore del mouse sui file presenti nella sezione “Elementi consigliati” del menu Start, ne viene mostrata un’anteprima (per i formati più comuni come le immagini e i testi). Sulla barra delle applicazioni è possibile dividere le applicazioni raggruppate e vedere una singola etichetta per ognuna. L’interfaccia di Esplora file si aggiorna.

C’è poi il debutto di Componenti di sistema tra le impostazioni. Accompagnata dalla descrizione Rimuovere e gestire i componenti di sistema preinstallati in Windows, è una nuova pagina pensata inizialmente da Microsoft per l’inclusione esclusiva nel pacchetto 23H2 (il cui esordio è ormai alle porte), ma al debutto con l’update di oggi anche per 22H2. Di fatto, mostra quanto prima visualizzato alla voce “App installate”.

La nuova sezione Componenti di 
sistema tra le Impostazioni di Windows 11

Si aggiunge infine l’immancabile elenco di bugfix, per intervenire sulle imperfezioni del codice riscontrate nelle versioni precedenti.

Ricordiamo che, di recente, si sono intensificate le voci a proposito dei lavori su Windows 12, la prossima edizione del sistema operativo. C’è chi prevede il suo arrivo già nel corso del 2024, con possibilità di aggiornamento gratuito così da favorirne la diffusione. A livello di funzionalità, dovrebbe puntare soprattutto sulle potenzialità del cloud e, neanche a dirlo, dell’intelligenza artificiale.



Fonte Punto Informatico Source link

Intelligenza artificiale: può mettere a repentaglio i mercati finanziari

Intelligenza artificiale: può mettere a repentaglio i mercati finanziari



Da Wired.it :

Negli ultimi anni, il progressivo diffondersi dell’intelligenza artificiale nelle nostre vite, dall’ambito lavorativo a quello sociale, è divenuto un tema sempre più centrale, che sta suscitando grande attenzione, nonché accesi dibattiti, alimentati dall’entusiasmo di molti e dal timore dei più scettici, in merito all’utilizzo di tali tecnologie.

Se numerosi sono i risvolti positivi connessi all’implementazione di sistemi di intelligenza artificiale, in grado di semplificare sensibilmente la qualità e l’organizzazione del lavoro, nonché di sollevarci dall’onere di svolgere mansioni usuranti o ripetitive, d’altra parte questi strumenti comportano una serie di rischi e difficoltà, portando ad emersione tutti i limiti dei nostri mezzi di legiferazione e regolazione, che da sempre mostrano una certa fatica a tenere il passo con l’innovazione tecnologica. Le applicazioni dell’intelligenza artificiale sono svariate e spaziano da automobili e mezzi a guida autonoma, a chat bot e smart home, all’automatizzazione di processi inerenti alla pipeline produttiva. Tra questi utilizzi, quello (forse) meno noto, ma di estremo rilievo, è il ricorso all’intelligenza artificiale nel settore dei mercati d’investimento.

Il mondo finanziario ha, infatti, assistito nell’ultimo ventennio a una progressiva digitalizzazione, vedendo un crescente impiego operativo di sistemi “non umani”: tra questi, un ruolo tutt’altro che marginale è ricoperto dal cd. HFT (High Frequency Trading). I programmi di trading ad alta frequenza sono dei software informatici in grado di eseguire numerose transazioni finanziarie in poche frazioni di secondo. L’HTF rappresenta uno dei molteplici e variegati strumenti che può essere ricondotto alla macrocategoria dei sistemi di intelligenza artificiale.

Questi, in ambito finanziario, vengono distinti in sistemi “deboli” e sistemi “forti”: i primi si caratterizzano per essere software meramente esecutivi, che danno attuazione a precisi ordini loro impartiti e necessitano, quindi, di ricevere istruzioni da parte del supervisore – programmatore umano. Tradizionalmente, l’HFT viene fatto rientrare in questa categoria, fondandosi sostanzialmente sull’esecuzione di molteplici e massicci input di vendita e acquisto, preventivamente assegnati dal gestore umano e meramente eseguiti dalla macchina. Al contrario, un sistema di intelligenza artificiale c.d. forte è dotato di una capacità decisionale e di apprendimento autonoma, potendo, in questo modo, generare degli output sempre meno dipendenti dagli input immessi dal supervisore.



[Fonte Wired.it]

Atlas VPN taglia i prezzi per il Black Friday e offre 6 mesi GRATIS

Atlas VPN taglia i prezzi per il Black Friday e offre 6 mesi GRATIS

Da Punto-Informatico.it :

Il Black Friday sarà tra un mese, ma Atlas VPN ha deciso di anticipare la concorrenza lanciando a sorpresa la sua migliore offerta di sempre: 86% di sconto e 6 mesi aggiuntivi in regalo per il piano di 2 anni, il cui prezzo crolla a 1,54 euro al mese.

Si conferma dunque ancora una volta, per distacco, il miglior servizio VPN per rapporto qualità-prezzo. A meno di 2 euro è infatti impossibile trovare un’altra VPN con funzionalità come Server MultiHop, una velocità dei server fino a 10 Gbps e la possibilità di usare il servizio su un numero illimitato di dispositivi.

atlas vpn black friday

Per Atlas VPN è già tempo di Black Friday

L’offerta del Black Friday di Atlas VPN ha sorpreso un po’ tutti. Se già prima il prezzo mensile del piano di 2 anni era il più basso rispetto alla concorrenza (1,71 euro al mese, ndr), ora con l’ulteriore sconto dell’86% diventa pressoché impossibile fare di meglio.

Ricapitoliamo in breve i suoi vantaggi:

  • Server MultiHop: conosciuta anche come doppia VPN, questa funzionalità consente di crittografare due volte il traffico Internet e di nascondere l’indirizzo IP il più possibile. Di conseguenza nasconde meglio la posizione, velocizza la connessione e migliora la privacy.
  • Dispositivi illimitati: puoi sfruttare un singolo abbonamento su quanti dispositivi vuoi, così da proteggere non solo la tua privacy ma anche quella della persona con cui vivi e degli altri familiari.
  • Server fino a 10 Gbps: la connessione offerta dai server è al top, per un’eccellente esperienza d’uso in qualsiasi contesto.

Approfitta ora dell’ultima offerta di Atlas VPN per risparmiare l’86% sul piano di due anni e ottenere 6 mesi aggiuntivi in regalo. La promozione è a tempo limitato.

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Fonte Punto Informatico Source link