Seleziona una pagina
Graphic designer, attenzione! I malintenzionati vogliono usare le vostre GPU

Graphic designer, attenzione! I malintenzionati vogliono usare le vostre GPU

da Hardware Upgrade :

I graphic designer, e pi in particolare i loro PC, sono nel mirino dei malintenzionati che vogliono usarli per minare criptovalute. Secondo quanto riportato da Cisco Talos (via Bleeping Computer), una campagna di attacchi in corso almeno da novembre 2021 e sfrutterebbe Advanced Installer, uno strumento di Windows.

Come si concretizza la minaccia? I malintenzionati, probabilmente grazie a tecniche di ottimizzazione del posizionamento sui motori di ricerca, fanno s che persone poco accorte scarichino installer non legittimi di popolari software di modellazione 3D e progettazione grafica come Adobe Illustrator, Autodesk 3ds Max e SketchUp Pro.

Come forse avrete intuito, gli installer includono script dannosi nascosti che infettano i sistemi con trojan di accesso remoto (RAT) e soluzioni per il mining di criptovalute. L’interesse per i graphic designer non causale, infatti si tratta di professionisti che potrebbero avere computer con GPU molto potenti, capaci quindi di “minare” pi rapidamente restituendo profitti superiori.

Secondo Cisco Talos, la maggior parte delle vittime di questa campagna sono in Francia e Svizzera, ma non mancano casi negli Stati Uniti, Canada, Germania, Algeria e Singapore. Gli attacchi sono stati portati avanti seguendo due metodi, entrambi usando Advanced Installer per creare installer per Windows accompagnati da script batch e PowerShell maligni che vengono eseguiti all’avvio del programma di installazione attraverso la funzione “Custom Action” del software.

I due metodi di attacco differiscono per gli script eseguiti, la complessit della catena di infezione e i payload finali rilasciati sul dispositivo.

Il primo metodo usa uno script batch (core.bat) per impostare un’attivit ricorrente che esegue uno script PowerShell che decrittografa il payload finale (M3_Mini_Rat). Il secondo rilascia due script dannosi, core.bat e win.bat, che impostano attivit pianificate per eseguire script PowerShell.

La PowerShell eseguita dal file win.bat decodifica uno script downloader e recupera un archivio zippato contenente un payload (PhoenixMiner o lolMiner), un secondo script PowerShell (collegato a core.bat) e un altro file crittografato.

Il primo metodo apre una backdoor e quindi diventa utile per i malintenzionati che vogliono mantenere l’accesso prolungato al sistema. Il secondo metodo di attacco, che impiega i cryptominer, si rivolge a chi vuole guadagnare rapidamente, anche se mette a maggior rischio di essere rilevati.

Il payload M3_Mini_Rat consente ai malintenzionati di accedere al sistema e installare payload aggiuntivi. Gli altri due payload, PhoenixMiner (Ethash) e lolMiner (Ethash e non solo), usano la potenza di calcolo delle schede AMD, NVIDIA e Intel (in quest’ultimo caso solo lolMiner) per minare criptovalute.

PhoenixMiner imposta il power limit della GPU al 75% e il limite massimo di velocit delle ventole al 65%. lolMiner, invece, imposta il power limit della GPU al 75% e mette in pausa le operazioni di mining se il chip tocca i 70 C. In pratica, entrambi i cryptominer cercano di passare inosservati.

Source link

8 settembre 1943, cosa è successo

8 settembre 1943, cosa è successo



Da Wired.it :

L’8 settembre 1943 è una delle date più significative della storia contemporanea dell’Italia. In quel giorno, considerato cruciale per l’esito della Seconda guerra mondiale, è stata annunciata via radio la firma dell’armistizio, avvenuta il 3 settembre, tra il paese e gli Alleati. L’atto, chiamato armistizio di Cassibile, dal nome della cittadina siciliana in provincia di Siracusa dove è stato siglato, viene definito anche armistizio breve o corto. Nel giorno dell’8 di settembre 2023 cade l’80esimo anniversario da questo avvenimento. L’accordo, in vigore dopo l’annuncio, prevede la resa incondizionata dell’Italia nei confronti delle forze alleate durante la seconda guerra mondiale ed è stato siglato dal generale Giuseppe Castellano, a nome del generale Pietro Badoglio, e dal generale Walter Bedell Smith, a nome del generale Dwight D. Eisenhower. Bedell Smith è poi diventato direttore della Cia tra il 1950 e il 1953.

L’annuncio di Badoglio

Cinque giorni dopo la firma, il generale Pietro Badoglio, a capo del governo dal 25 luglio 1943, data in cui è avvenuto l’arresto di Benito Mussolini e in cui convenzionalmente è fissata la caduta del fascismo, annuncia via radio la firma dell’armistizio con gli Alleati e la resa dell’Italia. La proclamazione avviene anche un’ora prima su radio Algeri da parte degli Alleati.

Il governo italiano, riconosciuta la impossibilità di continuare la impari lotta contro la soverchiante potenza avversaria, nell’intento di risparmiare ulteriori e più gravi sciagure alla Nazione, ha chiesto un armistizio al generale Eisenhower, comandante in capo delle forze alleate anglo-americane. La richiesta è stata accolta. Conseguentemente, ogni atto di ostilità contro le forze anglo-americane deve cessare da parte delle forze italiane in ogni luogo. Esse però reagiranno ad eventuali attacchi da qualsiasi altra provenienza”. Sono queste le parole con cui Badoglio annuncia la fine dell’alleanza con la Germania nazista ai microfoni dell’Eiar, intorno alle 19.45 dell’8 settembre 1943.

Gli sviluppi successivi

Dopo la proclamazione della resa del paese alle forze alleate, le truppe naziste danno inizio all’occupazione del Nord Italia. Contro l’occupazione si muovono i partigiani, impegnati nella Resistenza. Tra le rappresaglie più cruente avvenute sul territorio italiano da parte dei tedeschi, ricordiamo quella delle Fosse ardeatine, in cui sono uccisi ben 335 italiani. Inoltre, il 16 ottobre 1943, poche settimane dopo l’annuncio dell’armistizio, le truppe tedesche prelevano circa un migliaio di ebrei dal ghetto di Roma per deportarli nei campi di concentramento.

Le truppe anglo-americane sbarcano a Salerno da dove ha inizio la liberazione del Sud del paese. A Nord, invece, il Partito fascista repubblicano fonda la Repubblica sociale italiana di Salò, controllata dalla Germania nazista e guidata da Mussolini, nel frattempo liberato. Questa situazione porta allo sviluppo di una guerra civile italiana, culminata poi nella ritirata delle truppe naziste e fasciste nell’aprile 1945 da Torino e Milano in seguito all’azione dei partigiani. Nel frattempo Mussolini fugge dal capoluogo lombardo alla volta della Svizzera, ma viene catturato e fucilato a Dongo.



[Fonte Wired.it]

ASIOKA 115/17-182/17 – Confezione di Rete compressa + Maglietta Tecnica combinata Unisex Adulto, Unisex – Adulto, 115/17-182/17 Negro- Marengo/Naranja S, Nero, Arancione (Marengo/Naranja), S

ASIOKA 115/17-182/17 – Confezione di Rete compressa + Maglietta Tecnica combinata Unisex Adulto, Unisex – Adulto, 115/17-182/17 Negro- Marengo/Naranja S, Nero, Arancione (Marengo/Naranja), S


Prezzo: 25,34 €
(dal Sep 08, 2023 07:54:05 UTC – Dettagli)



Maglia: 90% poliestere, 10% elastan. Maglia: 100% poliestere line-mesh.
Maglia corta elastica, tasca posteriore con zip e inserti catarifrangenti laterali. Maglietta con collo arrotondato.
Adatto per: passeggiate, corsa, passeggiate e fitness.
Materiale leggero, morbido sulla pelle e traspirante.
Prodotto ufficiale Asioka.

ora Paint rimuove gli sfondi dalle immagini

ora Paint rimuove gli sfondi dalle immagini

Da Punto-Informatico.it :

In attesa del possibile arrivo dell’IA generativa su Paint, l’applicazione per la modifica delle immagini e la creazione di disegni si arricchisce di una nuova funzionalità su Windows 11. Nella build attualmente disponibile per gli iscritti al programma Insider risulta infatti disponibile la feature “Remove Background”, con la quale diventa possibile rimuovere lo sfondo da qualsiasi immagine con un semplice clic del mouse.

Paint si arricchisce su Windows 11

All’interno dei canali Dev e Canary di Windows 11 Insider l’ultima build di Paint include un pulsante definito “Rimuovi sfondo”, nello specifico nella sezione “Immagine” della barra degli strumenti. Utilizzandola, Paint isolerà il soggetto principale della fotografia e rimuoverà tutto ciò che si trova attorno ad esso. In più, è possibile utilizzare la funzione di selezione per specificare l’area dello sfondo da rimuovere.

Paint

Dai primi test effettuati dagli utenti e sviluppatori emerge la sorprendente efficacia di questa funzione, che isola con successo il soggetto principale indipendentemente da quanto spazio occupi o dalle sfumature di colore. A ottimizzare ulteriormente il funzionamento in futuro saranno gli algoritmi, data la prevista implementazione dell’IA nel servizio.

Pur non trattandosi di una feature nuova per un editor di immagini, si tratta di un’aggiunta molto gradita a Paint che arriverà stabilmente su tutti i sistemi Windows 11 nel corso delle prossime settimane o tra qualche mese al massimo. Per accedervi, in definitiva, sarà necessario aggiornare Paint alla versione 11.2306.30.0 o successive.



Fonte Punto Informatico Source link