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L’Autorità garante della concorrenza britannica ha proposto misure per contrastare il predominio di Google nella ricerca online. La Competition and Markets Authority (Cma) ha infatti dichiarato di valutare la designazione del colosso Usa con lo “status di mercato strategico”, sottoponendolo a requisiti speciali previsti dalle nuove normative del Regno Unito in materia.
A gennaio, la Cma aveva avviato una indagine sulla posizione dominante di Google nel mercato dei motori di ricerca e sul suo impatto su consumatori e imprese. Indagine scattata dopo l’entrata in vigore del Digital Markets Competition Regime britannico, che stando all’autorità di regolamentazione “può contribuire a sbloccare opportunità di innovazione e crescita”.
Di parere opposto invece il portavoce di Google per la concorrenza, Oliver Bethell, secondo cui “norme punitive” potrebbero avere ripercussioni sulla crescita economica del Regno in quanto i servizi di ricerca online del colosso Usa contribuiscono a generare “miliardi di sterline all’anno”.
FP
