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martedì, Dic 29

Autostrade, Commissione Ue: pedaggio più caro per chi inquina



Da Wired.it :

Bruxelles approva una misura che aumenta dal 2022 il costo del pedaggio autostradale per i veicoli più inquinanti. Ora la palla ai 27 Stati

Telepass in autostrada (Mauro Scrobogna/La Presse)

Cattive notizie per i proprietari di auto inquinanti. Dal 2022 chi possiede un’auto ad alte emissioni di CO2 potrebbe essere costretto a pagare una sovrattassa sui pedaggi autostradali. Lo ha stabilito la Commissione europea, che nei giorni scorsi ha approvato una norma presentata a Bruxelles già due anni fa con l’intento di incentivare il più possibile l’uso di veicoli a basso impatto ambientale all’interno dell’Unione.

La direttiva comunitaria dovrà essere recepita entro i prossimi due anni dai singoli stati membri, i quali avranno la libertà di decidere l’entità degli eventuali aumenti in base alla quantità di emissioni inquinanti delle auto in circolazione. E nel caso dell’Italia questo potrebbe significare un aumento dei pedaggi per molti automobilisti, dato che il parco auto circolante nel nostro paese è tra i più vecchi d’Europa e ha una media di 12 anni di età.

In origine questa misura è stata pensata soprattutto per i mezzi pesanti e il trasporto di merci, ma ora la Commissione chiede una sua estensione a tutte le tipologie di veicoli, introducendo un’evoluzione del quadro normativo.

Per evitare che si crei una concorrenza tra gli stati membri, poi, Bruxelles ha stabilito delle soglie relative ai costi per gli abbonamenti. Per veicoli con massimo tre assi, il bollino autostradale annuale non potrà costare più di 1.899 euro nel caso della classe più inquinante, contro gli 855 euro per i veicoli poco inquinanti e basse emissioni.

Inoltre, sempre per i veicoli meno inquinanti, la nuova normativa autorizza una riduzione dei pedaggi autostradali con possibili sconti fino al 75% nel caso di veicoli completamente elettrici.

Insomma, “chi inquina di più, paga di più” sembra essere lo slogan dell’Unione europea. In Italia si discute da qualche anno anche di possibili variazioni sul costo del bollo auto in base alla fascia di emissioni del veicolo. Al momento, comunque, una misura che va in questa direzione è l’ecotassa progressiva da 1.000 euro fino a un massimo di 2.500 euro prevista per l’acquisto di mezzi con emissioni da 160 grammi di CO2 al chilometro a 250 g/km.

Per supportare invece l’acquisto di veicoli meno inquinanti, all’interno della legge di bilancio 2021, in discussione in questi giorni, sono stati inseriti nuovi fondi per finanziare parte degli eco-incentivi previsti per l’acquisto di auto ibride o elettriche anche nel 2021.

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[Fonte Wired.it]