Uno dei videogame più giocati del momento su Steam si intitola Banana ed è forse il più fulgido esempio di come a volte basti la giusta dose di fortuna per uscire con un progetto a costo zero, che nasce per trollare tutti e invece fa il botto. Il titolo descrive sostanzialmente tutto ciò che riguarda il gioco: si avvia e appare una banana al centro del display, si clicca col mouse e ogni tanto si possono ricevere degli oggetti digitali.
Al momento della stesura di questo articolo, i dati di Steam parlano di 133.000 giocatori attivi simultaneamente, una massa incredibile di utenti che hanno scaricato gratuitamente il gioco e che cliccano su un display che visualizza una banana al centro. In classifica, è davanti a colossal come Elden Ring (90.000), Stardew Valley (77.800) oppure Call of Duty (77.000) e appena sotto all’immortale Gta 5 (139.000). In cosa consiste il gameplay di Banana? Definirlo tale è un eufemismo, dato che è pressoché assente (ma non a livello di Nothing): si clicca col mouse e un numero conteggia i clic, dopo un minuto ininterrotto si riceverà una banana da cogliere ogni tre ore; dopo un’ora si sbloccano oggetti digitali da ricevere che vengono erogati ogni 18 ore. Perché sta acquisendo così tanto successo? Per via del mercato secondario degli oggetti digitali a tema banana che si possono ricevere sul market interno di Steam e che possono essere rivenduti a valori anche di 70 euro circa per i più rari.
Un’opportunità appetibile, ma solo sulla carta: va da sé che la maggior parte dei collezionabili non vale quasi niente e la cruda realtà è che si sprecheranno ore e ore cliccando come inebetiti davanti a un display. A tutto vantaggio dello sviluppatore, che ha allestito un gioco (pesantemente ispirato a vari altri tipo Egg in cui si clicca su un uovo) che gli frutta ingenti guadagni grazie alle percentuali sugli oggetti rivenduti.
