Le banche di Wall Street si stanno preparando a vendere una parte significativa dei titoli di debito in possesso su X, la piattaforma di social media di Elon Musk. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, i banchieri di Morgan Stanley hanno contattato gli investitori in vista di una vendita programmata la prossima settimana di un debito fino a 3 miliardi di dollari che è stato prestato a Musk da istituti come Bank of America e Barclays per finanziare il suo buyout del 2022 di Twitter.
Le banche hanno recentemente completato la vendita di circa 1 miliardo di dollari di debito in una trzione privata a diversi investitori e ora mirano a piazzare il debito ‘senior’ a un prezzo compreso tra 90 e 95 centesimi sul dollaro, mantenendo al contempo quote più limitate. Questa operazione rappresenterebbe un importante passo avanti nel liberarsi di un peso che le banche hanno dovuto sopportare sin dall’accettazione di finanziare l’acquisizione di Twitter da parte di Musk per 44 miliardi di dollari.
In totale, le banche hanno erogato circa 13 miliardi di dollari per questa trzione, considerata una delle più rischiose dall’era della crisi finanziaria del 2008. Tuttavia, Musk sembra aver consolidato la sua posizione sia sul piano politico che finanziario, contribuendo a cambiare la percezione sulle sorti di X e a rendere più allettante la vendita del debito. Sarà cruciale per i banchieri convincere gli investitori che la situazione finanziaria dell’azienda si è stabilizzata, probabilmente sfruttando il recente successo e l’influenza di Musk.
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