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mercoledì, Ott 02

Banksy apre a Londra un negozio (che non è proprio un negozio)


A sud di Londra è apparso uno shop firmato dal misterioso artista della street art Banksy

È un negozio ma, in puro stile Banksy, non lo è. Il famoso (e misterioso) artista di street art ha annunciato su Instagram di aver aperto uno shop a Croydon, una città a Sud di Londra.

Nel negozio, sormontato dall’insegna Gross Domestic Product (cioè prodotto interno lordo), è esposto tra le altre cose il giubbotto anti-pugnalate decorato con una bandiera del Regno Unito indossato dal rapper Stormzy sul palco del festival di Glastonbury quest’anno. E ancora una culla circondata da telecamere al posto delle classiche giostrine e una sfera a specchi da discoteca che è un casco della polizia.

Il negozio, di cui Banksy ha appunto rivendicato la paternità su Instagram, è apparso all’angolo tra Church Street e Frith Road la mattina del 1° ottobre. Ma al momento non vende nulla e le sue porte restano chiuse: secondo quanto riporta France Press, l’installazione sarà visibile per quindici giorni, poi partirà la vendita online su grossdomesticproduct.com.

Sempre secondo l’agenzia francese, Banksy ha spiegato in una nota che il progetto dello showroom nasce da una disputa con un’azienda che produce biglietti di auguri, che avrebbe usato illegalmente le sue opere. Il ricavato delle vendite, spiega ancora l’artista (la cui vera identità è sconosciuta), potrebbe essere utilizzato per comprare una nave per il soccorso dei migranti nel Mediterraneo, per rimpiazzare quelle confiscate dall’Italia.

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