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martedì, Ago 25

Barbara Hepworth, chi è la scultrice del Doodle di Google di oggi


Il Doodle del motore di ricerca celebra Barbara Hepworth, una delle prime scultrici inglese a cimentarsi con forme astratte

Il Doodle proposto da Google sulla sua barra di ricerca martedì 25 agosto celebra la vita e l’opera Barbara Hepworth. Si tratta di una delle prime scultrici astratte inglesi e in generale è annoverata tra gli artisti più incisivi della metà del XX secolo. Come mai Barbara Hepworth viene ricordata il 25 agosto? In questo giorno, nel 1939, si trasferì a St. Ives, una città sulla costa meridionale dell’Inghilterra, dove aprì il suo studio e visse per il resto della sua carriera. “Grazie Barbara Hepworth – si legge sul blog di Google – per aver usato la tua arte per favorire la costruzione di un percorso verso una maggiore armonia all’interno della nostra società e dell’ambiente”.

Chi è Barbara Hepworth

 

La scultrice protagonista del Doodle di Google è Jocelyn Barbara Hepworth, nata il 10 gennaio 1903 a Wakefield, nel West Yorkshire, in Inghilterra, che già all’età di 15 anni aveva ben chiaro nella mente di voler diventare una scultrice. Si iscrisse alla Leeds School of Art, dove iniziò un’amicizia duratura e reciprocamente influente con il collega scultore Henry Moore e poi frequentò il Royal College of Art di Londra. Mentre i suoi primi lavori incorporavano elementi classici, negli anni Trenta si è spostata sul fronte dell’astratto, tra le prime a farlo in Gran Bretagna.

 

La sua arte

 

Come si vede nell’animazione proposta da Google, Hepworth si rifaceva alla tecnica del “direct carving”, di cui è un’importante esponente. Si tratta di una tecnica in cui il processo di scultura è influenzato dalla qualità delle materie prime e avviene direttamente, senza costruire modelli preparatori. “Il suo lavoro è spesso caratterizzato da una qualità sensibile e organica e da una particolare attenzione all’interazione tra massa e spazio vuoto”, così viene descritta sul blog di Google. Nel 1950 era ospite della Biennale di Venezia e nove anni più tardi veniva premiata a quella di San Paolo. Per il suo prezioso contributo all’arte inglese fu nominata Dama dell’Ordine dell’Impero Britannico nel 1965. 



fonte : skytg24