Seleziona una pagina
venerdì, Apr 17

Bending Spoons, chi c’è dietro l’app italiana di contact tracing



Da Wired.it :

Dal 2013 sviluppa app popolari come Live Quiz ed è tra i principali operatori del mercato a livello mondiale. Il fatturato 2019 a 90 milioni di euro

I fondatori italiani di Bending Spoons (Foto: Bending Spoons)

Sarà la società italiana Bending Spoons a fornire la app che raccoglierà informazioni utili per attività di contact tracing, al momento battezzata Immuni, da usare in Italia durante la fase 2 delle misure di contenimento contro il coronavirus. In poco più di sette anni di attività la società è diventata uno dei principali sviluppatori di applicazioni in Europa e nel mondo, con oltre 7 milioni di utenti al mese e oltre 200 milioni di download. Alla piattaforma sanitaria lavorerà con la consulenza del Centro medico Santagostino, rete di poliambulatori specializzata in digitalizzazione.

La società è nata nel 2013 dall’idea di Luca Ferrari, Francesco Patarnello, Matteo Danieli, Luca Querella e Tomasz Greber, che dalle aule dell’università di Copenhagen hanno deciso poi deciso di unire le loro competenze tecnologiche e ingegneristiche dando vita in Italia a una startup per sviluppare applicazioni mobile per diversi settori, che vanno dal fitness alla produttività, fino all’intrattenimento e al montaggio video.

L’azienda conta oggi 143 dipendenti assunti a livello internazionale. Il fatturato annuo tra il 2018 e il 2019 è raddoppiato e si stima attorno ai 90 milioni di euro.

La società ha sviluppato alcune popolari app con milioni di download come 30 Day Fitness o Live Quiz, che solo in Italia è arrivata a 1,5 milioni di utenti registrati e conta 200mila utenti attivi ogni giorno.

Con questi numeri, inoltre, nel 2019 la società ha anche deciso di muoversi su larga scala, presentando un’offerta di acquisto da 260 milioni di dollari per la piattaforma di incontri online Grindr, che conta oltre 4 milioni di utenti nella comunità lgbt+. E la mossa è stata anche sostenuta dall’azionariato della compagnia, che vede tra i suoi principali soci la banca d’affari StarTip, la piattaforma Nuo Capital e la holding H14, che fa capo a tre dei figli di Silvio Berlusconi, Luigi, Eleonora e Barbara.

Potrebbe interessarti anche





[Fonte Wired.it]