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giovedì, Mar 02

Big tech, l’ossessione per la produttività sta diventando tossica



Da Wired.it :

Questo però non ha fermato i datori di lavoro. Secondo l’azienda di sicurezza di internet e diritti digitali Top10Vpn, nel 2022 la domanda di software di sorveglianza per monitorare i dipendenti è aumentata in media del 57 per cento rispetto al 2019 (Hubstaff, FlexiSPY e Time Doctor sono risultati i programmi più popolari).  

Oggi il lavoro è più che mai diviso in compartimenti stagni, si svolge in spazi fisici e virtuali diversi e attraverso flussi di lavoro e tecnologie differenti – afferma Rebecca Hinds, responsabile del Work innovation lab di Asana, una società di software nota per la sua piattaforma di gestione dei progetti basata su SaaS –. In un mondo in cui la collaborazione è più importante che mai, troppi leader si aggrappano a misurazioni della produttività e l’output per valutare l’efficacia del lavoro, che danno un’immagine incompleta“.

Il desiderio di metriche misurabili è comprensibile. In tutto il mondo, le aziende sono alle prese con un’inflazione elevata, l’aumento del costo della vita e i disagi alla catena di approvvigionamento. Disporre di dati concreti può dare ai manager un senso di sicurezza e “coprirli” quando devono prendere decisioni difficili. “In questo contesto macroeconomico, i dirigenti d’azienda tendono a voler tornare a modalità confortevoli e a controllare ciò che possono“, dice Colette Stallbaumer, direttrice generale di Microsoft 365 e Future of work, l’iniziativa del colosso che ha condotto l’indagine Trend index.

Tuttavia, una maggiore attenzione sulla produttività fine a se stessa – facendo per esempio tornare i dipendenti in ufficio cinque giorni alla settimana – potrebbe rivelarsi una strategia miope. “È stato dimostrato che affidarsi a semplici misurazioni per l’output riduce il morale del personale e può addirittura far calare la motivazione e la produttività“, commenta Albertson.

Andare oltre la produttività

Gli studi hanno dimostrato che se nel breve termine l’attenzione per le metriche può migliorare la produttività, nel lungo periodo si rischia il turnover dei dipendenti o, peggio, il burnout, che nel tempo si ripercuote negativamente sui profitti“, aggiunge Jen Montague, vicepresidente della crescita della startup danese di software Onomondo.

Prima della pandemia, Onomondo equiparava la produttività ai risultati concreti, utilizzando un software di gestione dei progetti per monitorare gli obiettivi. Dal luglio 2022, la startup combina i risultati concreti alle metriche cosiddette “soft”, come la felicità e la motivazione dei dipendenti. Insieme alla nuova politica sullo smart working e iniziative come i giovedì senza riunioni, il metodo ha portato a una maggiore soddisfazione dei dipendenti e a una produzione migliore. Nel software di gestione dei progetti dell’azienda le mansioni completate per tempo sono aumentate del 20 per cento.



[Fonte Wired.it]