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lunedì, Giu 24

Bill Gates: “Il mio più grande errore è non aver sconfitto Android”


Il co-fondatore del colosso di Redmond ammette di non aver fatto diventare Microsoft mobile quello che è ora l’os di Google

Bill Gates
(Foto: Alessandro Di Ciommo/NurPhoto via Getty Images)

Il più grande rimpianto della vita di Bill Gates è il non aver reso Microsoft in grado di realizzare una piattaforma mobile che fosse un alternativa valida a iPhone di Apple. Tradotto: di non essere stato in grado di aver anticipato le mosse di Google con la sua creatura più preziosa, Android.

Il co-fondatore di Microsoft si è aperto in un incontro con il numero uno di Eventbrite, Julia Hartz, nel corso di un evento tenuto dalla società di venture capital Village Global (della quale è finanziatore).

Nella chiacchierata ha rivelato alcuni inediti e interessanti dettagli sulla sua figura personale e lavorativa.

Se da un lato ha rivelato come agli inizi della propria carriera di alto dirigente preferisse sacrificare famiglia, vacanze e weekend in favore della società e di nuovi software da sviluppare, si è poi spinto fino a parlare di quello che può considerare il suo errore più grande.

Nel personale mea culpa, Gates non trova scuse né scarica responsabilità, visto che ammette senza problemi di essere lui stesso responsabile del non aver gestito correttamente una fase molto importante dell’evoluzione della tecnologia moderna, nonostante ci fosse tutto il know-how e il supporto affinché Microsoft diventasse come Google in questo momento. Nello specifico, mettendo a punto Android alias “piattaforma standard per i cellulari non-Apple”, come definita dall’ora filantropo.

Il pensiero corre inevitabilmente alla sonora delusione di Windows Mobile, divenuto poi Windows Phone e infine Windows 10 Mobile prima di naufragare e vedere i vari partner abbandonare la nave, seppur fosse riuscita, anche solo per un breve periodo, a offrire una soluzione niente affatto male al binomio Android-iOS.

Il perché lo spiega proprio Gates, confermando che ora sia troppo tardi per recuperare: “C’è spazio solo per due sistemi operativi ed esattamente uno non Apple. Quanto vale? 400 miliardi di dollari che si sarebbero spostati dalla società G (ovvero Google, ndr), alla società M (Microsoft, ndr)“.

Bill non ha lesinato autocritica: “È stato il più grande errore di sempre, questa cattiva gestione in cui sono stato coinvolto e che ha portato Microsoft a non diventare ciò che Android è ora. Sarebbe stato naturale per Microsoft essere vincente“. Insomma, non errori a livello tecnico, ma decisionali e di impegno nel formare l’anti-iPhone.

Peraltro, è proprio Android il sistema operativo installato sullo (sconosciuto) smartphone personale di Bill Gates, come confermato dal diretto interessato qualche tempo fa, aggiungendo però che: “È pieno di software Microsoft“.

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