Prima di lanciarsi sullo shopping, è importante definire le proprie esigenze e valutare con attenzione un paio di fattori per non ritrovarsi a spendere centinaia di euro per un acquisto che potrebbe rivelarsi non all’altezza delle aspettative.
Dimensioni
Il punto di partenza da tenere in considerazione per l’acquisto di un televisore è il suo posizionamento. Chi è alla ricerca di una soluzione da installare in salotto, a parete o su un mobiletto, che possa fungere da “schermo principale” per tutta la famiglia, può spingersi verso tagli di diagonale più elevati, spaziando dai 48 pollici fino a raggiungere gli 85 pollici. Differente invece il discorso per chi ne prevede l’utilizzo in ambienti più piccoli, come la cucina o la camera da letto. In questi casi, il consiglio è di scendere di diagonale, spostandosi verso le proposte da 32 pollici o comunque al di sotto dei 40 pollici.
Utilizzo
Chi desidera optare per un televisore “semplice”, che si occupi principalmente di trasmettere i programmi del digitale terrestre, può indirizzarsi verso i modelli entry level, che garantiscono una buona resa audiovisiva a un prezzo contenuto. Chi invece vuole fruire di contenuti smart in altissima definizione e cerca una riproduzione dell’immagine e sonora di qualità, dovrebbe puntare su un pannello con risoluzione 4k, magari oled o qled, da affiancare al supporto di tecnologie come hdr, Dolby Vision e Dolby Atmos. Inoltre, per i videogiocatori più esigenti, è importante verificare la frequenza di aggiornamento dello schermo, per evitare di perdere preziosi frame durante le sfide più frenetiche.
