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giovedì, Apr 27

Bonavota, un altro dei super latitanti più ricercati in Italia, è stato arrestato | Wired Italia



Da Wired.it :

Dopo Matteo Messina Denaro, le autorità sono riuscite a catturare anche Pasquale Bonavota, pericoloso capomafia della ‘ndrangheta calabrese, ricercato dal 2018 e tra i super latitanti indicati dal ministero dell’Interno come “di massima pericolosità”. Il mafioso è stato arrestato a Genova, nell’ambito dell’indagine chiamata Rinascita-Scott.

La storia

Nato a Vibo Valentia nel 1974, è uno dei capi della ‘ndrina Bonavota, cosca mafiosa della ‘ndrangheta calabrese proveniente dal comune di Sant’Onofrio, con esponenti anche in Piemonte e Roma. Le loro attività comprendono l’estorsione, l’usura, il traffico di droga e il riciclaggio.

La famiglia Bonavota ha controllato l’amministrazione comunale di Sant’Onofrio fino al 2009, quando il Comune è stato sciolto e commissariato per infiltrazione mafiosa, grazie a un’operazione di polizia che ha portato all’arresto del capobastone, cioè il mafioso a capo della famiglia, Domenico Bonavota.

Dal 2010 al 2020, altre 3 operazioni delle forze dell’ordine, compresa l’indagine Rinascita-Scott hanno portato all’arresto di 334 persone, in Calabria e Piemonte, ritenute appartenenti alle strutture mafiose della provincia vibonese, ma Pasquale Bonavota era riuscito a sfuggire alla cattura, fino a ora.

Le indagini

Secondo le indagini dell’Antimafia, sarebbe il mandante degli omicidi di Domenico Belsito, Raffaele Cracolici e Alfredo Cracolici. Inoltre, le connessioni di Bonavota arriverebbero fino all’Ungheria, dove la cosca aveva assunto il controllo di un istituto di credito per investire in criptovalute e riciclare denaro, smantellato dopo un inchiesta che ha portato all’arresto di 25 persone.

Con il suo arresto, mancano solo tre persone all’appello carcerario dei super latitanti ancora in circolazione. Si tratta di Attilio Cubeddu, sardo membro dell’anonima sequestri e ricercato dal 1997, Giovanni Motisi, a capo di un clan di Cosa nostra di Palermo e ricercato dal 1998, e Renato Cinquegranella, camorrista napoletano ricercato dal 2002.



[Fonte Wired.it]