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venerdì, Gen 27

Bonus psicologo, perché il 31 gennaio è una scadenza importante



Da Wired.it :

Attenzione alle date anche per il bonus psicologo. Scadrà il prossimo 31 gennaio il termine per l’invio della dichiarazione precompilata da parte dei professionisti che operano nell’ambito del Sistema tessera sanitaria, ovvero tutte le strutture e le figure professionali che erogano prestazioni sanitarie, chiamate a trasmettere i dati relativi al secondo semestre del 2022.

Si tratta, in particolare, di medici, farmacie, aziende sanitarie locali e ospedaliere, presidi di specialistica ambulatoriale, ottici e psicologi. Proprio per questi ultimi, la scadenza prevista alla fine del primo mese dell’anno assume un rilievo particolare, poiché dovranno inviare al sistema la documentazione utile a indicare le prestazioni fornite per le quali è stato utilizzato il bonus psicologo.

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Ne hanno diritto le persone con un Isee inferiore ai 50mila euro. Il reddito determina anche l’ammontare del bonus che parte da un minimo di 200 a un massimo di 600 euro

Il bonus

Introdotto dal decreto Milleproroghe lo scorso febbraio, il contributo è rivolto ai cittadini di qualsiasi età bisognosi di assistenza psicologica. Il bonus prevedeva per il 2022 un tetto massimo di 600 euro annuali per ciascun cittadino con un reddito non superiore ai 15mila euro, di 400 per Isee tra i 15 e i 30mila, di 200 per quelli tra i 30 e i 50mila. È stato possibile far domanda per accedervi dal 25 luglio al 24 ottobre 2022 sul portale dedicato sul sito dell’Inps.

L’obiettivo della misura, che è stata rinnovata per il 2023 alzando il tetto massimo a 1500 euro e sarà resa permanente dall’anno successivo, è quello di sostenere le persone che necessitano di un percorso psicoterapeutico e non possono permetterselo economicamente. Circostanze peraltro acuite dalla pandemia.

La scadenza

Entro il 31 gennaio, gli psicologi dovranno dunque inoltrare al sistema una fattura per ciascuna seduta, distinguendo l’importo versato direttamente dal contribuente da quello oggetto del bonus, per un massimo di 50 euro per volta. La cifra ricevuta dal paziente dovrà essere trasmessa con il codice “SP – prestazioni sanitarie”, l’importo rimborsato dall’Inps con la nomenclatura “AA – altre spese”.

I dati trasmessi al Sistema tessera sanitaria dai professionisti saranno poi inviati all’Agenzia delle entrate, che potrà in tal modo verificare quali siano gli importi detraibili per ciascuno degli psicologi tenuti alla comunicazione. L’Agenzia renderà in seguito disponibili per i contribuenti i dati ricevuti dal sistema. Sarà quindi possibile controllare che le cifre siano corrette e segnalare eventuali errori.



[Fonte Wired.it]