Marc Raibert, fondatore dell’azienda di robot Boston Dynamics, ha regalato al mondo una serie di macchine a due e quattro zampe in grado di fare parkour, ballare in modo contagioso e impilare con perizia oggetti sugli scaffali.
La prossima frontiera dei robot di Boston Dynamics
Ora però Boston Dynamics vuole rivoluzionare anche l’intelligenza dei robot, oltre che loro capacità acrobatiche. Raibert afferma che i recenti progressi nell’apprendimento automatico hanno accelerato la capacità dei suoi robot di imparare a eseguire movimenti complessi senza l’aiuto dell’uomo. “La speranza è che saremo in grado di creare molti comportamenti senza dover fare a mano tutto ciò che i robot fanno“, mi ha raccontato recentemente.
Boston Dynamics è stata un pioniere dei robot con le zampe, ma ora fa parte di un gruppo affollato di aziende che offrono cani robot e umanoidi. Solo questa settimana, una startup chiamata Figure ha presentato un nuovo umanoide chiamato Helix, che a quanto pare può mettere a posto la spesa. Un’altra azienda, x1, ha mostrato un muscoloso umanoide dall’aspetto in grado di fare i lavori di casa, chiamato NEO Gamma. Una terza, Apptronik, ha dichiarato che intende aumentare la produzione dei suoi umanoidi, Apollo. Le dimostrazioni tuttavia possono essere fuorvianti. Le aziende poi rivelano raramente il costo del loro macchine o quando prevedono di venderle come aiutanti domestici.
Il vero banco di prova per questi robot sarà rappresentato da quanto potranno fare indipendentemente dalla programmazione e dal controllo diretto degli esseri umani. La loro autonomia dipenderà da progressi come quelli di cui parla Raibert e dagli sforzi per creare modelli completamente nuovi per il controllo dei robot. Se questo lavoro inizierà a dare i suoi frutti, potremmo vedere umanoidi e quadrupedi avanzare più rapidamente.
L’apprendimento per rinforzo sui robot
Boston Dynamics vende già un robot a quattro zampe chiamato Spot, che viene utilizzato nelle piattaforme petrolifere, nei cantieri e in altri luoghi dove il terreno renderebbe difficoltoso procedere su ruote. Raibert spiega che il RAI Institute ha utilizzato una tecnica di intelligenza artificiale chiamata apprendimento per rinforzo per aumentare di tre volte la velocità di corsa di Spot. Lo stesso metodo sta aiutando un altro robot della società, Atlas, a camminare con più sicurezza, dice Raibert.
