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mercoledì, Apr 21

Call of Duty 2021 come Cyberpunk 2077? Xbox One e PS4 sono un problema



da Hardware Upgrade :

A pochi mesi dall’inevitabile lancio di un nuovo Call of Duty abbiamo già alcune informazioni sulla prossima iterazione del popolare sparatutto. Sembra che Sledgehammer Games, incaricata dello sviluppo, abbia intenzione di ricatapultare i giocatori nella Seconda Guerra Mondiale, scenario già esplorato dal franchise – e dallo stesso developer – solo pochi anni fa con Call of Duty: World War II (2017). Le novità per l’ipotetico Vanguard, però, potrebbero essere stuzzicanti.

Le ultime indiscrezioni, tuttavia, sono tutt’altro che entusiasmanti: per il nuovo COD, Activision avrebbe preparato un lancio cross-gen che limiterà sensibilmente la qualità del titolo.

Call of Duty Vanguard: un “disastro” secondo un noto leaker

Per parlarci di COD Vanguard – potenziale sottotitolo, ricordiamo, del prossimo episodio – è intervenuto Tom Henderson, leaker particolarmente noto nel panorama dei giochi sparatutto per aver diffuso diversi rumor riguardanti le serie Battlefield e, per l’appunto, Call of Duty.

call of duty world war 2

Henderson ha già fatto sentire la propria voce qualche settimana fa, quando ha parlato di Vanguard definendolo un autentico “disastro” – usando anche parole piuttosto colorite. Il leaker è tornato alla riscossa con un’informazione decisamente rilevante: oltre a sbarcare su PC e sulle piattaforme di ultima generazione (PS5 e Xbox Series X|S), Vanguard sarà disponibile anche sulle meno potenti PS4 e Xbox One, il che rappresenterebbe un vero problema per Sledgehammer.

Stando alle parole di Henderson, Call of Duty Vanguard “sarà fortemente limitato dalle console di scorsa generazione”. Il gioco rischia di non poter esprimere appieno le sue potenzialità a causa dello sviluppo cross-gen: è già capitato in passato con Call of Duty: Ghosts e, secondo il leaker, capiterà nuovamente con il sequel di Vanguard, quello in sviluppo presso Infinity Ward.




Il rumor segue un’altra indiscrezione diffusa in rete pochi giorni fa e riguardante Battlefield 6. A differenza dei prossimi COD, il “rivale” di Electronic Arts sarà prodotto esclusivamente per la next-gen e trarrà vantaggio dal nuovo hardware per introdurre un comparto tecnico all’avanguardia e, soprattutto, per lanciare le partite multiplayer da 128 giocatori.

Insomma, la serie Call of Duty ripartirà in svantaggio a causa di un lancio cross-gen che, inevitabilmente, porterà a maggiori profitti per il publisher Activision. Ricordiamo che la stessa strategia è stata adottata, di recente, da CD Projekt RED per il suo Cyberpunk 2077, gioco che – come abbiamo potuto vedere – risulta a tratti ingiocabile sulle console di scorsa generazione.



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