Seleziona una pagina
sabato, Lug 20

Camilleri, Montalbano toccasana per turismo e fiction


Il fenomeno del commissario nato dalla penna di Camilleri è da traino per il turismo in provincia di Ragusa e ha creato un nuovo mercato per la fiction made in Italy

Il Commissario MontalbanoOltre cento libri pubblicati, 31 milioni di copie vendute, 34 episodi di fiction tv con record di 12,5 milioni di telespettatori in una serata. Sono i numeri  del genio creativo di Andrea Camilleri, esordiente a 53 anni come scrittore e morto il 17 luglio 2019 a Roma, all’età di 94 anni. Cifre di un fenomeno culturale cresciuto intorno al personaggio del commissario Salvo Montalbano, diventato il motore economico per un’area remota della Sicilia che economico e un prodotto di punta della Rai.

I benefici per il turismo

Dalle parole al territorio, a beneficiarne è stato soprattutto il turismo in provincia di Ragusa. Qui in 20 anni i visitatori sono raddoppiati, da 572mila presenze nel 1999 a 1,12 milioni nel 2018, secondo i dati del Libero consorzio comunale di Ragusa. “Il fenomeno Montalbano è stato determinante e continua tuttora – ammette il presidente della Federalberghi locale, Rosario Dibennardo -. Investire nel turismo prima del 2000 significava essere dei pionieri a Ragusa, nessuno ci credeva. Oggi un turista medio spende 300 euro al giorno sul territorio. La televisione è stata il traino che ci ha consentito di arrivare oggi a 12mila posti letto alberghieri. Molti hanno aperto anche strutture ricettive extra-alberghiere”.

Bed & breakfast, residence e agriturismo sono aumentati da 349 nel 2010 a 666 nel 2018, con un boom di posti letto da 6mila a 10.300. Un emblema di come Montalbano abbia impattato sulla vita delle persone è la vicenda di Costanza Diquattro, nipote del proprietario della casa che nella fiction è l’abitazione del commissario a Marinella. Diquattro ha trasformato la residenza a Punta Secca in affittacamere e organizza il “Montalbano tour” per gruppi fino a 8 persone, con prezzi dai 163 ai 250 euro. Un’esperienza che è diventata un libro: “La mia casa di Montalbano”, edito con Baldini & Castoldi e presentato a giugno.

Sono tanti altri i luoghi turistici della fiction: il municipio liberty di Scicli, che è il commissariato di Vigàta, piazza Pola a Ragusa (la questura), il castello di Donnafugata dimora di don Balduccio e gli scorci barocchi di Ibla che, con la Val di Noto è patrimonio Unesco dal 2002. “In città c’è molta gratitudine nei confronti di quanto Camilleri ha fatto per noi – spiega Dibennardo -. L’effetto della fiction servirà da stimolo per valorizzare in futuro le nostre risorse”.

Secondo i dati della Regione Sicilia, la provincia di Ragusa ha superato quella di Agrigento in quanto a presenze turistiche. La terra dello stesso Camilleri, nato a Porto Empedocle, è ferma a 1 milione di visitatori, con un calo rispetto al ’98 (1,12 milioni). Non è tutto: il porto turistico di Ragusa ha festeggiato i primi 10 anni di attività proprio il 18 luglio, mentre l’aeroporto di Comiso, a soli 15 chilometri dalla città, è aperto da sei anni al traffico commerciale. Il traffico è aumentato dai 328.027 passeggeri nel 2014 ai 424.148 nel 2018.

Andrea Camilleri (da ufficio stampa Sellerio)
Andrea Camilleri (da ufficio stampa Sellerio)

Il successo in tv

Pilastro nella narrativa italiana degli ultimi decenni, Camilleri ha pubblicato 58 libri con Sellerio a partire dal 1984 (Una strage dimenticata), di cui 30 titoli fra romanzi e raccolte dedicati alla serie di Montalbano. Se con l’editore palermitano ha collezionato settimane e settimane in cima alla classifica dei più venduti, la fiction tv “è la più performante del panorama televisivo italiano, con un trend in continua crescita”, spiegano dalla Rai. Tradotto: un tariffario pubblicitario da 176.400 a 229.320 euro per spot di 15 secondi, durante le ultime puntate inedite dell’11 e 18 febbraio.

Cifre che lo scorso inverno hanno sbaragliato quelle delle altre fiction, tanto da trasformare Montalbano in un traino per inserire pubblicità su altri canali dell’emittente di Stato. Uno spot in occasione degli episodi Dall’altro capo del filo o Un diario del ’43 (ascolto medio di 10,6 milioni di telespettatori con il 44.1% di share) poteva essere abbinato a un modulo settimanale di 10 passaggi al giorno (“easy all time”) su Rai4, per un costo massimo complessivo del pacchetto di 306.084 euro.

Non solo: nel prossimo novembre gli spot di 30 secondi in occasione delle repliche toccheranno i 228mila euro, cifra inferiore solo ai 235mila euro per le nuove puntate di Pezzi unici. Un metro di paragone? A settembre gli spot durante Uno Mattina costeranno 16mila euro. Ma Montalbano è non per niente la fiction che fa fermare il paese, come dicono da Rai pubblicità. Il record di audience? Registrato con Un giro di giostra il 12 febbraio 2018: 11,3 milioni di spettatori con il 45,1% di share.

Potrebbe interessarti anche





Source link