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Candyman, l’horror di critica sociale su Prime Video è da recuperare

da | Giu 20, 2025 | Tecnologia


Candyman è diretto da Nia DaCosta, il suo secondo film dopo il thriller Little Woods del 2018 interpretato da Tessa Thompson e Lily James. Il regista di Scappa – Get Out, Noi e Nope, Jordan Peele, è uno dei principali produttori della pellicola, tramite la sua casa di produzione Monkeypaw. Produce insieme a Win Rosenfeld (Blackkklansman) e i due hanno scritto la sceneggiatura insieme alla DaCosta. Yahya Abdul-Mateen II, attore visto in Aquaman e Watchmen, è il protagonista nel ruolo di Anthony, mentre l’interprete di WandaVision Teyonah Parris è Brianna. Il cast comprende anche Nathan Stewart-Jarrett (Misfits) nel ruolo del fratello di Brianna, Troy, e Colman Domingo (Fear the Walking Dead) nel ruolo di William, anziano abitante di Cabrini Green. Da primo capitolo, rivediamo Vanessa Estelle Williams nel ruolo di Anne-Marie, la madre di Anthony, e Tony Todd nei panni di Candyman.

L’origine di Candyman

Candyman l'horror di critica sociale su Prime Video è da recuperare

Candyman nasce da un racconto intitolato The Forbidden del grande autore horror britannico Clive Barker (Hellraiser), tuttavia molto diverso dalla storia successivamente narrata nel primo film del 1992. In entrambi, una donna di nome Helen indaga sulla misteriosa leggenda urbana chiamata Candyman. La storia di Barker è ambientata in Inghilterra e non nella Chicago della trasposizione cinematografica: sulla carta, il protagonista è un bianco che indossa un costume assemblato con altri indumenti. Il regista della pellicola originale, Bernard Rose, ha deciso di cambiare l’etnia di Candyman, come anche l’ambientazione, concentrandosi sulla comunità nera che vive nelle case popolari di Cabrini-Green a Chicago.



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Scritto da Flavio Perrone, consulente informatico e appassionato di tecnologia e lifestyle. Con una carriera che abbraccia più di tre decenni, Flavio offre una prospettiva unica e informata su come la tecnologia può migliorare la nostra vita quotidiana.

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