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L’intelligenza artificiale generativa come motore di innovazione per l’ingegneria. Questo il tema dell’Augmented Engineering Accelerator Forum, che si è tenuto presso la sede milanese di Capgemini. Un evento che ha riunito oltre sessanta rappresentanti di grandi aziende italiane e internazionali per discutere del futuro dell’ingegneria nell’era dell’IA generativa.
La giornata è stata un’importante occasione di confronto tra leader di settore, innovatori ed esperti, con l’obiettivo di esplorare l’impatto trasformativo che l’IA generativa e l’approccio ‘hybrid AI’ stanno avendo sul mondo dell’ingegneria industriale. Durante l’appuntamento, i professionisti di Capgemini Engineering hanno mostrato come l’augmented engineering stia rivoluzionando l’intero ciclo di vita ingegneristico: dalla progettazione alla produzione, dalla gestione documentale allo sviluppo software, fino alla manutenzione predittiva degli asset.
Attraverso demo interattive e casi d’uso reali, i partecipanti hanno potuto toccare con mano le potenzialità di un nuovo approccio che integra l’IA generativa con modelli scientifici e ingegneristici, garantendo risultati ad alta precisione, qualità e conformità agli standard industriali. Uno dei momenti centrali dell’evento, il panel di discussione che ha coinvolto i Chief Experience Officer (C XO), e innovation leader di aziende dei settori aerospace, rail, telco, e industrial.
Il confronto ha messo in luce esperienze concrete, riflessioni strategiche e visioni future sull’adozione dell’IA in ambito industriale, toccando anche temi cruciali come le competenze, la cultura aziendale e la trasformazione dei ruoli.
L’evento ha confermato il ruolo centrale del networking: i momenti di scambio informale hanno favorito la nascita di nuove connessioni tra professionisti di settori diversi, ma accomunati dalla volontà di guidare l’innovazione in modo concreto e sostenibile. L’interesse e l’energia che hanno animato la giornata dimostrano che l’Atemplated Engineering non è più una visione del futuro, ma una leva strategica già in azione, destinata a ridefinire le fondamenta dell’ingegneria moderna.
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