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mercoledì, Dic 16

Cashback, occhio al Bancomat: non sempre funziona

Da Punto-Informatico.it :

Un dettaglio non certo di poco conto sulla questione Cashback è emersa in queste ore a seguito della segnalazione del Sole24Ore secondo cui il circuito Maestro non sarebbe ancora stato abilitato sui Bancomat per la mancanza di una convenzione specifica tra le parti. Ciò potrebbe determinare la mancanza del cashback su alcune transazioni per il semplice fatto per cui la transazione stessa venga veicolata tramite Maestro invece che tramite PagoBancomat. Nulla di strano, ma al tempo stesso qualcosa che occorre sapere per poter avere la certezza che i propri acquisti possano essere regolarmente registrati.

Cashback, meglio evitare Maestro

A tal proposito il sito ufficiale offre indicazioni operative specifiche per ogni singolo tipo di Bancomat in uso. Eccoli:

  • Bancomat a 19 cifre (codice di sicurezza a 3 cifre)
    Puoi abilitare il Cashback su IO: “Aggiungi la carta nella sezione Portafoglio, selezionando ‘Carta PagoBANCOMAT’. Se la tua carta è già presente nel Portafoglio, selezionala per verificare lo stato del Cashback. Per ricevere tutte le transazioni valide su circuito Maestro, aggiungi la carta anche come Carta di credito, debito o prepagata
  • Bancomat a 8 cifre (codice di sicurezza non presente)
    Supporto parziale al Cashback: “Aggiungi la carta nella sezione Portafoglio, selezionando ‘Carta PagoBANCOMAT’. Se la tua carta è già presente nel Portafoglio, selezionala per verificare lo stato del Cashback. Per ricevere tutte le transazioni valide, verifica se è possibile abilitare il circuito Maestro tramite uno degli Issuer Convenzionati
  • Bancomat a 16 cifre (codice di sicurezza non presente)
    Supporto parziale al Cashback: “Aggiungi la carta nella sezione Portafoglio, selezionando ‘Carta PagoBANCOMAT’. Se la tua carta è già presente nel Portafoglio, selezionala per verificare lo stato del Cashback. Per ricevere tutte le transazioni valide, verifica se è possibile abilitare il circuito Maestro tramite uno degli Issuer Convenzionati

Per ovviare al problema bisognerebbe evitare i pagamenti contactless (quelli che avvengono appoggiando semplicemente la carta sul POS, sistema ormai sempre più comune) per i motivi spiegati dal Sole24Ore:

L’inconveniente che sta provocando disagi è originato dal fatto che “Maestro” non ha ancora siglato la convenzione con Pago PA e quindi non sono state ancora sviluppate le implementazioni tecniche necessarie per consentire di salvare sull’App IO la carta di debito circuito Maestro, se non quelle che possono essere associate tramite una transazione “3DS”. Nella quasi totalità dei casi le carte di debito in circolazione emesse dalle banche italiane supportano entrambi i circuiti, ma quando viene utilizzato il Pos contactless, spesso in automatico il pagamento viene veicolato sul circuito internazionale Maestro senza che il cassiere chieda al cliente se intende utilizzare il circuito nazionale (Pagobancomat) o quello internazionale (Maestro).

Ad oggi non è chiaro quando tale convenzione potrà essere firmata, né se tra le parti ci siano già accordi di fondo che porteranno presto ad una piena integrazione. Fino a quel momento occorre però prestare attenzione, privilegiando i canali PagoBancomat a quelli Maestro in virtù del fatto che la differenza equivale al 10% della cifra che si sta per pagare. Chi ha già effettuato pagamenti contactless in questi giorni, quindi, probabilmente non li troverà conteggiati.

Il tutto, a onor del vero, era esplicitamente indicato sul sito ufficiale dell’app IO, ma spesso e volentieri gli italiani pagano con il Bancomat senza avere reale consapevolezza del circuito utilizzato: ciò ha inevitabilmente creato questo piccolo corto circuito informativo che negherà il cashback durante questa fase iniziale in cui nessuno aveva chiaro il discrimine tra i due strumenti.



Fonte Punto Informatico Source link