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Borracce, la vostra contiene piombo?

Borracce, la vostra contiene piombo?



Da Wired.it :

Le seguenti aziende non hanno risposto alle richieste di commento di Wired: Yeti, S’well, HydroJug, Greens Steels e LifeStraw (Sigg invece risposto non ha ancora fornito una risposta definitiva al momento della pubblicazione della versione originale di questo articolo).

Anche se la vostra borraccia non viene mai danneggiata esponendovi al piombo, se il metallo viene utilizzato nel processo di produzione i lavoratori delle aziende coinvolte sono comunque in qualche modo esposti al materiale. Eptac, un istituto che si occupa di formazione nel campo delle saldature, afferma sul suo sito che nonostante la quantità di piombo presente nella lega per saldare probabilmente non causerà gravi problemi di salute, c’è comunque un rischio per i lavoratori esposti al piombo durante il processo.

Quando il piombo viene utilizzato nella produzione, per i consumatori esiste il rischio di esposizione, in particolare nel caso di prodotti destinati a un uso alimentare, come le borracce –afferma un rappresentante dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie degli Stati Uniti –. Esiste anche un rischio potenziale per la sicurezza dei lavoratori e, in assenza di adeguate misure di salvaguardia, potrebbe esserci un rischio per le famiglie dei lavoratori per mezzo dell’esposizione al piombo in casa“.

Se la vostra borraccia Stanley si danneggia, avete diritto a richiederne la sostituzione in base alla garanzia a vita del prodotto. Quando abbiamo chiesto se i clienti possono restituire anche le tazze non danneggiate o se sono in programmi modifiche al processo di produzione, l’azienda si è limitata a rimandarci alla pagina del suo sito relativa all’uso del piombo.

Questa articolo è apparso originariamente su Wired US.



[Fonte Wired.it]

I migliori giochi da tavolo di sempre in versione digitale

I migliori giochi da tavolo di sempre in versione digitale



Da Wired.it :

Quali sono i migliori giochi da tavolo di sempre in versione digitale? Board game arena, il più grande portale online di questo settore, ha chiesto ai propri utenti di votare i titoli preferiti presenti sulla sua piattaforma, che include più di 800 titoli tra classici e novità. Nascono così i Bga awards 2024, un premio alla sua prima edizione che ha coinvolto 17mila appassionati in tutto il mondo, Italia inclusa.

Sappiamo che, a seconda dei paesi, alcuni titoli sono più o meno giocati“, commenta Alexandre Schlecht, direttore manager di Board game arena. “Ad esempio, in Italia, Bang! è più apprezzato. Vediamo anche alcune piccole variazioni nei voti, con Photosynthesis, Novaluna e Challengers decisamente più acclamati dai giocatori italiani”.

I Bga awards sono divisi in quattro categorie in base al target dei giocatori (casual, regular, esperti e coppie). C’è poi un premio assegnato ad una specifica ambientazione di gioco che cambierà ogni anno (per la prima edizione è stato scelto il tema “foreste”), oltre che un premio speciale assegnato dal team di Bga. Ecco tutti i vincitori, insieme ai nominati e finalisti per ogni categoria.



[Fonte Wired.it]

Suv: cosa succederebbe se a Milano e Roma, come a Parigi, parcheggiare costasse il triplo?

Suv: cosa succederebbe se a Milano e Roma, come a Parigi, parcheggiare costasse il triplo?



Da Wired.it :

Parigi ha deciso di triplicare il costo della sosta per i suv. Con un 54,7% di voti favorevoli degli 80mila partecipanti è infatti stata accolta la proposta di prevedere una tariffa più alta per i non residenti che entrano in città alla guida di uno sport utility vehicle. Cosa succederebbe a Roma e Milano se venisse approvata una proposta di questo tipo?

La proposta in discussione

Triplicare la sosta oraria in quelle che in Italia si chiamano le strisce blu per i suv: questa la proposta sottoposta al voto dei parigini. Bene specificare, fin da subito, che la misura riguarderà esclusivamente i non residenti. Per i possessori parigini si sport utility vehicle, in altre parole, non cambierà nulla. La misura, che dovrebbe entrare in vigore a partire da settembre, porterà da 6 a 18 euro l’ora il costo della sosta nei parcheggi a raso degli arrondissement (così si chiamano a Parigi quelli che a Roma sono i municipi, ndr) dal primo all’undicesimo, quelli più centrali.

Negli altri nove, invece, il prezzo orario del parcheggio passerà da 4 a 12 euro. La tariffa verrà applicata ai veicoli a combustione interna e ibridi che pesino più di 1,6 tonnellate e a quelli a motore elettrico che superino invece le 2 tonnellate. Utile ricordare che i parigini non sono nuovi a prendere decisioni sulla mobilità attraverso referendum: lo scorso anno furono la prima città a vietare la circolazione dei monopattini elettrici.

I risultati parigini

Va detto, innanzitutto, che alle urne si è recato appena il 5,7% degli aventi diritto al voto. Un risultato, scrive il quotidiano britannico Guardian, ben al di sotto delle aspettative di chi ha fatto campagna per il sì. Non essendoci quorum, però, la norma entrerà in vigore. Se si guarda ai risultati nei singoli arrondissement, emerge però l’immagine di una città spezzata in due.

Nei quartieri occidentali della capitale francese, infatti, hanno prevalso i voti contrari, mentre nella parte orientale si è registrata un’affermazione dei favorevoli sufficiente a far pendere verso questi ultimi il risultato finale. Come si spiega questo risultato? Un’ipotesi è legata al reddito dei residenti.

Se infatti si incrociano i risultati referendari con il reddito medio orario (il dato è aggiornato al 2021 e viene dall’Insee, l’Istat francese, ndr), si scopre che emerge una correlazione negativa tra questi due elementi. Detto altrimenti, più alti sono i redditi e più basso è stato il favore verso la proposta referendaria. È un’ipotesi, si basi bene, tanto più che la tariffa triplicata riguarda solo i non residenti.

Cosa succederebbe in Italia?

Come ha scritto sempre il Guardian, molte capitali europee a cominciare da Londra hanno guardato con interesse al voto parigino. Viene allora da chiedersi che succederebbe se una tariffa come quella che entrerà in vigore nella capitale francese a settembre venisse applicata in Italia? Nel paese, cioè, che ha visto un ministro scendere in campo contro l’imposizione del limite di velocità da 30 chilometri orari in molte strade di Bologna.

Ovviamente, non è possibile fare previsioni rispetto a come andrebbe un eventuale referendum. Quello che si può fare è calcolare come cambierebbero le tariffe. A Roma, ovviamente in numeri assoluti, l’aumento della spesa spesa sarebbe molto meno significativo che a Parigi. Nella capitale italiana, infatti, oggi sono in vigore due tariffe: la prima è di un euro l’ora e vale fuori dalle ztl, all’interno delle quali vige l’altra da 1,20 euro l’ora.



[Fonte Wired.it]

Grammy 2024, 5 cose che sono successe, dal ritorno di Céline Dion all’arresto di Killer Mike

Grammy 2024, 5 cose che sono successe, dal ritorno di Céline Dion all’arresto di Killer Mike



Da Wired.it :

Un premio speciale, il Dr. Dre Global Impact Award, è andato al rapper e produttore Jay-Z. Una volta salito sul palco (accompagnato dalla figlia Blue Ivy) ha colto l’occasione per ribadire le sue critiche all’organizzazione dei Grammy stessi, che nel corso degli anni si sono dimostrati particolarmente ostici nei confronti di categorie come il rap ma più in generali nei confronti degli artisti black. Dopo aver citato casi di boicottaggi storici come quelli di Will Smith e DMX negli anni Novanta, ha aggiunto, indicando la moglie Beyoncé tra il pubblico: “Non voglio imbarazzare questa giovane donna, ma lei ha più Grammy di chiunque altro e non ha mai vinto l’album dell’anno”. Il riferimento è anche all’ultimo album di lei, Renaissance, praticamente ignorato dai premi di quest’anno. “Vogliamo che facciate bene, o almeno ci andiate vicino”, ha aggiunto Jay-Z.

Il ricordo di Tina Turner

Come ogni cerimonia che si rispetti un momento molto atteso anche dei Grammy è il classico In Memoriam, in cui vengono ricordati gli artisti che non ci sono più. In questa edizione, in particolare, il momento è stato particolarmente lungo e toccante. Tra le performance più emozionanti, Annie Lennox che ha ricordato Sinnead O’Connor (e ha lanciato un appello per la pace a Gaza), Stevie Wonder che ha omaggiato il crooner Tony Bennett, Lenny Kravitz che ha celebrato “il padrino della musica black” Clarence Avant. Energia e commozione hanno poi raggiunto l’apice quando Oprah Winfrey ha introdotto un ricordo di Tina Turner, omaggiata da un’esibizione di Fantasia Barrino sulle note di Proud Mary.

I guai di Killer Mike

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Tra le tante sorprese di questi Grammy 2024 di sicuro nessuno si aspettava un arresto. Il rapper Killer Mike si apprestava infatti a festeggiare la vittoria di tre statuette, assegnategli nel pre-show, quando dei poliziotti l’hanno arrestato con l’accusa di aggressione con percosse. Alcuni post social lo hanno ripreso mentre veniva portato via ammanettato dall’arena in cui si svolgeva la cerimonia. Il suo avvocato, però, ha fatto sapere che il rapper è stato rilasciato già in serata e che si stava preparando a festeggiare le sue vittorie.





[Fonte Wired.it]

Vision Pro, svelato il suo interno

Vision Pro, svelato il suo interno



Da Wired.it :

Si attendeva con curiosità lo smontaggio di Apple Vision Pro da parte di iFixit, ovvero il punto di riferimento per l’analisi della riparabilità dei dispositivi elettronici. Il responso finale era quello preventivato: il visore di realtà mista è un mirabile esempio di ingegneria, con componenti di prima qualità, tuttavia risulta molto complicato da aprire e, dunque, da sistemare nel caso in cui qualcosa smetta di funzionare correttamente o in caso di danno.

Nella disamina di iFixit si può scoprire come in realtà due componenti molto importanti di Vision Pro risultino accessibili senza troppa fatica ovvero gli altoparlanti e, soprattutto, la batteria. Il tallone d’Achille del gadget è anche la sua feature più discussa come EyeSight, il display frontale che mostra gli occhi dell’utente richiede numerosi connettori e pezzi dedicati (quindi una più probabile percentuale di eventuali malfunzionamenti) e può rompersi facilmente in caso di caduta, vista la superficie esposta. iFixit fa notare come si possa danneggiare il vetro anche durante lo smontaggio stesso, visto che è saldamente incollato alla cornice. Addentrandosi sotto la superficie si scopre l’hardware: con il chip M2 composto da cpu a 8 core e gpu a 10 core, accompagnato da una memoria unificata da 16 GB e chip neurale a 16 core, fino a 1 TB di spazio di archiviazione e il chip R1 che si dedica a tutte le videocamere, microfoni e sensori, insomma una sorta di MacBook indossabile. La capacità della batteria risulta circa il triplo di quella di un iPhone standard, mentre è sorprendente (in negativo) la scelta di usare una sorta di porta lightning extralarge per la connessione cablata del visore all’alimentazione invece che una soluzione universale usb type-c.



[Fonte Wired.it]