I migliori kit per il fotovoltaico per risparmiare sulla bolletta e puntare su energia pulita
Da Wired.it :
Infine è fondamentale comprendere quanta luce solare è disponibile in media nella zona in cui si pensa di installare il kit. Se il sole è spesso presente e si hanno molte ore di luce al giorno allora ci si può accontentare di un kit più piccolo. Altrimenti, se le ore di luce solare solitamente sono poche bisognerà dotarsi di un modello più grande.
Quali tipologie di kit per il fotovoltaico scegliere
Non esiste uno specifico kit per il fotovoltaico migliore degli altri da usare in ogni situazione. La scelta dipende molto dalle condizioni e dai modi in cui questo verrà usato, che possono variare da persona a persona. Le tante tipologie di kit in commercio possono essere divise tra quelle dotate di accumulo e quelle senza.
- I kit dotati di accumulo sono generalmente più costosi, ma in gran parte dei casi possono portare più vantaggi. La particolarità di questi sistemi è che, grazie all’accumulatore integrato, sono in grado di raccogliere l’energia prodotta in eccesso all’interno delle batterie in dotazione. Queste poi potranno essere utilizzate quando il sistema collettore non è operativo per mancanza di energia solare. In questo modo si risparmierà ulteriore energia elettrica, anche quando i pannelli non sono attivamente in funzione.
- I kit senza accumulo, sono invece una soluzione più semplice ed economica, in cui l’energia prodotta viene utilizzata subito senza poterla accumulare. Pur essendo generalmente meno versatili, ci sono dei casi in cui questi pannelli possono essere più utili. Ad esempio quando si deve alimentare un’azienda o un’attività commerciale che è operativa solo di giorno nella fascia di consumo F1 (da lunedì a venerdì dal mattino fino al tramonto), e non abbia bisogno di accumulare energia per i momenti in cui l’impianto fotovoltaico non è in funzione. In ogni caso, se si è indecisi è possibile installare un kit fotovoltaico modulare, predisposto cioè per inserire anche i sistemi di accumulo, che potranno sempre essere installati in futuro.
Esistono poi dei kit specifici per varie situazioni e pensati per soddisfare particolari esigenze energetiche. Quelli più comuni sono pensati per la casa e i vari elettrodomestici al suo interno, ma non mancano quelli per camper, baite o barche, fondamentali per alimentare dispositivi elettronici in assenza di un collegamento diretto alla rete elettrica. Ci sono poi kit più potenti che possono alimentare un sistema di illuminazione anche in aree remote, o quelli pensati per le aziende, molto più grandi e fondamentali per far risparmiare sull’energia elettrica.
Comprendere i dati tecnici
L’ultimo aspetto da conoscere per passare all’acquisto sono i dati tecnici che raccontano sulla carta le caratteristiche e le potenzialità dei singoli prodotti.
- Accumulo (kWh o Wh): specifica la capacità massima di energia immagazzinabile dalle batterie.
- Potenza di picco (Wp): indica la potenza massima erogabile dai pannelli in condizioni ottimali.
- Potenza continua (W): potenza erogabile in modo continuativo anche con poca luce.
Per chi poi vuole effettuare la propria scelta in una rosa ridotta di candidati, abbiamo selezionato qui sotto alcuni dei migliori prodotti in circolazione al momento.