Seleziona una pagina
50 graphic novel da leggere almeno una volta nella vita
| Wired Italia

50 graphic novel da leggere almeno una volta nella vita | Wired Italia



Da Wired.it :

Se c’è chi ancora avesse dubbi sul fatto che il fumetto è una forma d’arte e di letteratura a pieno titolo, ecco 50 graphic novel da leggere almeno una volta nella vita. Per cambiare idea, e per arricchire la propria vita (e gli scaffali della propria libreria).

Una dura selezione, che include esclusivamente i “romanzi grafici” intesi come fumetti che possono essere racchiusi in un volume più o meno autoconclusivo, e che mantengono il loro significato anche se letti senza prequel o sequel. Abbiamo escluso i manga perché meritano una classifica a parte; le strip quotidiane che hanno accompagnato i lettori per decenni, come i Peanuts o Calvin & Hobbes; e i comic book “perenni”, ovvero le serie regolari degli eroi Marvel, Dc Comics o Bonelli.

Tra gli assenti notevoli che meritano di essere nominati in questa sede ci sono anche opere come The Sandman di Neil Gaiman, da sempre considerato uno dei capolavori del fumetto – ma suddiviso in più di 7 tomi di dimensioni considerevoli; oppure lo Swamp Thing di Alan Moore, i classici moderni The Walking Dead e Invincible di Robert Kirkman, o l’irriverente Preacher di Garth Ennis e Steve Dillon.

Anche con tutte queste premesse, 50 fumetti sembrano pochi nel mare di titoli di indiscussa qualità che abbiamo la fortuna di poter leggere nel corso di una vita. Per cui, il nostro augurio migliore è che leggendo questa classifica vi ritroviate a esclamare, indignati, “ma come! Come hanno potuto dimenticarsi di…”. Perché significa che avete già scoperto uno dei fumetti che valeva la pena di leggere nel corso della vostra vita. E magari avete qualche consiglio utile da condividere.



[Fonte Wired.it]

American Horror Story, cosa sappiamo della nuova stagione con Kim Kardashian
| Wired Italia

American Horror Story, cosa sappiamo della nuova stagione con Kim Kardashian | Wired Italia



Da Wired.it :

Quando a gennaio 2020 FX ha rinnovato American Horror Story per altre tre stagioni, subito sono iniziate a circolare congetture e ipotesi sulle storie al centro della serie antologica di successo firmata Ryan Murphy. A maggio di quest’anno sono partite le riprese a New York del dodicesimo capitolo e salvo ritardi dovuti agli scioperi in corso a Hollywood, AHS dovrebbe tornare sul piccolo schermo entro l’autunno – si parla di settembre o al più tardi ottobre. Nelle scorse ore FX ha rilasciato il primo teaser di Delicate, è questo il titolo della stagione che vede il ritorno di Emma Roberts e due nuovi attesissimi ingressi, Cara Delavigne e Kim Kardashian.

Cosa sappiamo

Stando a quanto riportato da Hollywood Reporter, confermato dalle prime immagini del teaser, per la prima volta ci sarebbe del materiale di partenza a cui il team creativo ha attinto per la stesura della trama: la storia sarebbe in parte basata sul romanzo di Danielle Valentine Delicate Condition in uscita ad agosto negli Stati Uniti. La storia, descritta come un avvincente thriller, ruota attorno a una donna convinta che una figura sinistra stia facendo di tutto per impedirle di aver un bambino.

Nel teaser si vedono una culla, un nido, un uovo, un neonato in braccio a Kardashian e le immagine di alcune cellule trattate in laboratorio, a conferma di quanto ipotizzato negli scorsi mesi. La maternità sembra proprio il fulcro delle vicende. Tornano anche i guanti in latex e le congreghe di donne che ruotano intorno alla culla come in una sorta di processione esoterica. Non sarebbe la prima volta che American Horror Story mette al centro consessi di “mistiche” e i rimandi alla Congrega di New Orleans si sprecano. Staremo a vedere.

Cast ed episodi

Oltre a Roberts, Delavigne e Kardashian si sono aggiunte alla produzione Annabelle Dexter-Jones (Succession), MJ Rodriguez (Pose), Billie Lourd (Scream Queens), Julie White (Mrs. America), Debra Monk (The Gilded Age) e l’attore-feticcio di Ryan Murphy Zachary Quinto.

Per quanto riguarda gli episodi Sono parecchi anni ormai che FX ha deciso di fermarsi a 10 episodi per American Horror Story, quindi è verosimile che anche la dodicesima stagione adotterà lo stesso numero. Per quanto riguarda la durata, invece, dovrebbe aggirarsi come sempre attorno ai 50/60 minuti. La dodicesima stagione debutterà direttamente in streaming, con tutta probabilità con un episodio a settimana come si è verificato per la precedente. In Italia sarà fruibile su Disney+.



[Fonte Wired.it]

Coralli, usare la curcuma per proteggerli dallo sbiancamento
| Wired Italia

Coralli, usare la curcuma per proteggerli dallo sbiancamento | Wired Italia



Da Wired.it :

Lo sbiancamento dei coralli è uno dei fenomeni più discussi e analizzati per parlare, più in generale, dello stato di salute degli oceani. L’aumento delle temperature degli oceani incide sul rapporto simbiotico che i coralli hanno con le zooxanthellae: queste alghe infatti forniscono ai coralli un’ampia parte del fabbisogno energetico necessario per diversi processi. I coralli però espellono le alghe quando queste ultime, a causa dell’aumento delle temperature, producono sostanze tossiche, radicali liberi dell’ossigeno, che ne danneggiano le cellule. Ma a seguito del processo di espulsione, i coralli diventano bianchi e sono destinati, in casi estremi, a morire.

La riduzione dello sbiancamento è quindi un’urgenza per proteggere i coralli dai danni dei cambiamenti climatici e per prevenire una devastante serie di conseguenze in termini di biodiversità marina (molto più complesso il tema. La curcumina, una sostanza antiossidante naturale estratta dalla curcuma, ha dimostrato la sua efficacia in tal senso come dimostra lo studio pubblicato su Acs Applied Materials and Interfaces dall’Istituto Italiano di Tecnologia (Iit) e dall’Università degli Studi di Milano-Bicocca, in collaborazione con l’Acquario di Genova.

I due partner hanno sviluppato un biomateriale biodegradabile al fine di somministrare la molecola senza provocare danni all’ambiente marino circostante. Successivamente, i test eseguiti all’Acquario di Genova hanno dimostrato “un’efficacia significativa nel prevenire lo sbiancamento dei coralli”. Come dichiarato da Marco Contardi, ricercatore affiliato del gruppo Smart Materials dell’Istituto Italiano di Tecnologia e ricercatore del Disat (Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Terra) dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, la tecnologia “è oggetto di una domanda di brevetto depositata, infatti i prossimi passi di questa ricerca si focalizzeranno sull’applicazione in natura e su larga scala. Allo stesso tempo, esamineremo l’utilizzo di altre sostanze antiossidanti di origine naturale per bloccare il processo di sbiancamento e prevenire così la distruzione delle barriere coralline”.



[Fonte Wired.it]

Remini, l’app che trasforma i selfie in ritratti professionali
| Wired Italia

Remini, l’app che trasforma i selfie in ritratti professionali | Wired Italia



Da Wired.it :

L’app Remini ha vissuto un deciso boom di download dopo essere entrata nei trend globali di TikTok, riuscendo addirittura a diventare la più popolare su App Store di iPhone negli Usa scalzando Threads. Questa applicazione sviluppata in Italia da Bending Spoons è votata al miglioramento delle immagini e alla generazione di foto tramite intelligenza artificiale e ha conquistato il social network dei brevi video visto che sembra perfetta per creare ritratti professionali che sembrano ideali come foto profilo su Linkedin o, comunque, per il proprio curriculum.

E dire che Remini era uscita nel 2019 raccogliendo un buon numero di utenti, ma difficilmente si sarebbe ipotizzato un giorno potesse diventare addirittura la numero uno su App Store: ancora una volta, il traino di alcuni utenti molto seguiti su TikTok è valso da vetrina molto preziosa, scatenando il passaparola e il download di massa, con oltre 22 milioni di installazioni nell’ultimo mese. Ecco il video più visto a proposito di Remini, dell’utente Gracesplace (ritratta nella foto in copertina).

TikTok content

This content can also be viewed on the site it originates from.

L’app funziona in modo molto simile a un altro recente fenomeno spinto dai trend di TikTok ovvero Lensa AI ovvero richiedendo di scattarsi/caricare una serie di selfie – ben consci del peso di questi dati condivisi – indicando il genere e dettagli e scegliendo una foto d’esempio per lo stile. Dopo una breve attesa, ecco un pacchetto di dodici proposte dalla quale scegliere l’immagine che più aggrada, da scaricare.

TikTok content

This content can also be viewed on the site it originates from.

Come tutti i fenomeni legati all’intelligenza artificiale, anche Remini non è esente da qualche critica, visto che secondo alcuni utenti, sempre di TikTok, andrebbe a modificare i corpi rendendoli troppo magri e slanciati oltre che rendere le donne più prosperose, qualcosa che sulla carta esula dalla semplice creazione di ritratti concentrati sul viso. Remini è sviluppato dalla società italiana Bending Spoons e si può scaricare gratuitamente per Android e per iPhone, ma per aver accesso al set completo di funzioni è necessario sottoscrivere un abbonamento di 9,99 euro alla settimana oppure di 79 euro all’anno.



[Fonte Wired.it]

Ora ChatGpt ricorda chi siamo e cosa ci piace
| Wired Italia

Ora ChatGpt ricorda chi siamo e cosa ci piace | Wired Italia



Da Wired.it :

ChatGpt aggiunge una nuova funzione che ottimizza l’esperienza degli utenti. Grazie alle “istruzioni personalizzate”, infatti, ora è possibile segnalare al chatbot chi siete, cosa vi piace e soprattutto quali risposte vorreste ricevere alle vostre domande. Un’opzione che potrebbe rivelarsi particolarmente utile sui dispositivi mobili, ma che per il momento è disponibile in versione beta soltanto per gli abbonati ChatGpt Plus, fatta eccezione per il Regno Unito e i paesi dell’Unione Europea, dove potrebbe arrivare in un secondo momento. Fino a oggi, infatti, il chatbot di OpenAI ha mai ricordato nulla dei suoi utenti, dimenticando tutto quello che gli veniva detto al termine di una conversazione. Ora, invece, grazie alle “istruzioni personalizzate” il chatbot può memorizzare informazioni utili per riuscire a rispondere più rapidamente alle vostre richieste.

A tal proposito Joanne Jang, che lavora sui comportamenti dei modelli e sui prodotti per OpenAI, ha fornito qualche dettaglio utile sulla nuova funzione: se siete insegnanti, per esempio, potete specificare l’ordine e il grado della scuola in cui state lavorando, così da ricevere da ChatGpt risposte che siano profilate per la fascia d’età di riferimento – ammesso che usiate il chatbot per preparare le vostre lezioni -. Oppure, nel caso in cui usiate l’AI per trovare nuove ricette da provare in cucina, potete comodamente inserire nelle istruzioni il numero di persone per cui siete soliti cucinare, così da ricevere risposte e porzioni ben precise. Insomma, con le “istruzioni personalizzate” ChatGpt vi permette di risparmiare tempo nelle richieste da sottoporgli, senza dover ogni volta dettagliare il contesto per cui desiderate ricevere una risposta.

Ma non è tutto oro quello che luccica. Se la nuova opzione di OpenAI migliora l’esperienza degli utenti in termini di praticità, dall’altro aumenta la possibilità che il chatbot fornisca informazioni sbagliate e imprecise, non riuscendo a interpretare al meglio la richiesta. Motivo per cui, almeno per ora, la società ha scelto di lanciare la funzione in versione beta, così da renderla disponibile a livello globale soltanto quando sarà pronta davvero. L’obiettivo di OpenAI, infatti, è quello di trasformare ChatGpt nel perfetto assistente personale di ognuno di noi. E come ogni buon assistente che si rispetti, il chatbot dovrà imparare a conoscerci per soddisfare a pieno le nostre esigenze.



[Fonte Wired.it]

Barbie, 14 easter egg del film
| Wired Italia

Barbie, 14 easter egg del film | Wired Italia



Da Wired.it :

Attenzione! Contiene spoiler

Il film di Barbie non delude le aspettative e si candida ufficialmente a evento pop del 2023. Nel primo giorno nelle sale, in Italia, registra il miglior esordio dell’anno con un incasso di 2,1 milioni di euro e il secondo miglior debutto dall’inizio della pandemia dopo Spider-Man: No Way Home, superando anche il secondo capitolo di Avatar.

Dopo un’agguerritissima campagna marketing pre-lancio, ad accrescere oggi l’hype è l’entusiasmo degli spettatori usciti dalle sale e soprattutto una serie di easter egg che in tanti hanno colto e aumentano il chiacchiericcio intorno alla pellicola sui social network e non solo. Abbiamo raccolto qui i più sfiziosi.



[Fonte Wired.it]