Un Ultrabook leggero per le aziende
Da alcuni anni il marchio Dynabook ha preso il posto di quello Toshiba nel settore dei notebook, con particolare attenzione alle proposte rivolte al pubblico dei professionisti. Cambia il marchio ma non i nomi scelti per identificare le differenti famiglie di notebook, con quello ben noto di Portégé che caratterizza il modello analizzato in queste pagine. Parliamo infatti di Portégé x30L-J-11J, un notebook clamshell rivolto alle aziende basato su piattaforma Intel Core di undicesima generazione dotata di architettura Tiger Lake.
[HWUVIDEO=”3110″]Dynabook Portégé x30L-J-11J: l’ultrabook per le aziende[/HWUVIDEO]
Il posizionamento di mercato rivolto al pubblico delle aziende è parte del DNA di Dynabook ma appare in modo evidente già prendendo tra le mani per la prima volta questo modello. Notiamo infatti la presenza di un connettore Ethernet per la scheda di rete cablata, caratteristica sempre utile ma in particolare valorizzata nel contesto di azienda quando si voglia fornire connettività solo via cavo oppure sia necessario effettuare trasferimenti di grandi quantità di dati in velocità.
Non solo questo: nella tastiera è integrato un puntatore con il quale, dopo un po’ di esperienza, sostituire il mouse: è un accessorio reso popolare in passato dalla gamma di notebook ThinkPad inizialmente di IBM e in seguito di Lenovo. Il touchpad integra tasti funzione tanto nella parte inferiore come in quella superiore e al suo interno è stato implementato anche un lettore di impronte digitali, con il quale abilitare la modalità Windows Hello per l’autenticazione al sistema senza password o pin.
Modello
|
Dynabook Portégé x30L-J-11J |
schermo |
13,3 pollici, non touch |
risoluzione |
1920×1080 16:9 |
CPU |
Intel Core i5-1135G7 |
GPU |
Intel Iris Xe Graphics |
Memoria di sistema |
8GB DDR4-3200 |
Storage |
SSD 256GB |
Porte connessione |
2 USB 3.2 Type-C Thunderbolt 4 2 USB 3.2 gen 1 Type-A 1 jack 3,5mm cuffie e microfono 1 HDMI 1 Ethernet RJ-45 lettore schede micro SD |
Bluetooth |
5.1 |
Batteria |
53Wh |
Alimentatore |
65W USB Type-C |
O.S. |
Windows 10 Pro |
Wi-Fi |
Wi-Fi 6 802.11ax |
Fotocamera |
HD 720p@30fps |
Peso |
906gr |
Dimensioni |
306 x 210 x 17,9 mm |
Sotto la scocca troviamo una configurazione hardware standard, che in questa versione prevede processore Intel Core i5-1135G7 abbinato a 8GB di memoria di sistema DDR4-3200 (in configurazione single channel) e a un SSD da 256GB di capacità. Dynabook propone una versione di questo notebook con processore Core i7, 16GB di memoria di sistema (dual channel) e storage con SSD da 512GB. Spicca il peso molto contenuto, pari a poco più di 900 grammi, grazie all’utilizzo di una struttura in plastica per lo chassis al posto del più tradizionale metallo. La struttura è nel complesso solida: non flette quando sottoposta a pressione, tantomeno scricchiola in qualche modo a dispetto del materiale utilizzato e del peso contenuto.
La tastiera ha una disposizione classica, con pulsante di accensione separato posizionato in alto vicino alla cerniera dello schermo. I tasti hanno una corsa piuttosto contrastata, piacevole nella digitazione, mentre il touchpad ha un altrettanto valido comportamento con le differenti gesture: le dimensioni sono sufficientemente grandi considerando l’ingombro complessivo del notebook. Nella parte superiore integra i due tasti funzione, replicati anche nella parte inferiore del touchpad che quando sottoposta a pressione restituisce un feedback netto al click. Il touchpad integra anche un sensore per le impronte digitali, posizione atipica rispetto a quella scelta in genere per questo tipo di componente.
Portégé x30L-J-11J mette a disposizione un gran numero di porte di connessione, così da rispondere al meglio alle esigenze del pubblico professionale. Sul lato sinistro troviamo due USB Type-C compatibili Thunderbolt 4, affiancate da un connettore HDMI per uno schermo esterno, da una porta USB Type-A in standard 3.2 e dal jack per le cuffie. Sul lato destro troviamo una seconda porta USB Type-A sempre 3.2, il connettore per la scheda di rete integrata e il lettore di schede memoria micro SD.
Le cerniere che collegano lo schermo alla base ruotano di 180 gradi, permettendo di appoggiare completamente lo schermo sullo stesso piano della base con tastiera. In alcuni ambiti specifici, ad esempio quando si esegue una presentazione stando in piedi, questa caratteristica permette di ottenere una visuale completa e chiara per il presentatore di quanto mostrato sullo schermo.
Da segnalare l’integrazione di una webcam, con risoluzione HD, nella cornice superiore dello schermo; è dotata di un dispositivo meccanico di oscuramento che ne impedisce l’uso così da garantire la massima privacy
Una volta rimosso il guscio inferiore possiamo notare come buona parte dello spazio interno sia occupato dalla batteria da 53Wh di capacità. Il processore è raffreddato da una struttura con due heatpipe in rame collegate ad un radiatore, a sua volta posizionato accanto alla ventola di raffreddamento che espelle aria dalla parte posteriore dello chassis. Sulla scheda madre si nota la predisposizione per un modulo memoria SoDimm, che si affianca ad espandere gli 8GB di memoria di sistema saldati onboard: il quantitativo massimo supportato dal notebook è di 24GB. L’SSD, infine, è un tradizionale modello M.2 con interfaccia PCI Express che può essere facilmente sostituito con altro dalla capienza superiore.
Il sistema di raffreddamento opera con una buona efficienza complessiva, permettendo al processore di stabilizzarsi su una frequenza di clock di circa 3.200MHz quando sfruttato al 100% delle proprie potenzialità. La sua temperatura si stabilizza in queste condizioni d’usp poco sotto i 90°, per una potenza che rimane stabile sulla soglia di 28 Watt che corrisponde al TDP massimo di default per i processori Core basati su architettura Tiger Lake.
Il funzionamento del sistema di raffreddamento non è però così silenzioso quando il processore è portato a pieno carico: abbiamo registrato un valore di 48dB rilevato a 10cm dalla tastiera, con la ventola che si fa sentire in modo netto quando il sistema viene utilizzato in questo modo. Con tradizionali applicazioni di produttività personale il comportamento è invece ben più silenzioso, complice la inferiore dissipazione termica che è richiesta al sistema.
Nessun problema di hot spot sullo chassis plastico di questo notebook: le temperature dei punti più caldi, quando la CPU è portata a operare sotto stress al 100% delle proprie potenzialità, sono assolutamente non problematiche. L’area più calda è quella in corrispondenza dell’apertura attraverso la quale l’aria calda viene espulsa verso l’esterno, in prossimità della cerniera dello schermo.
Prestazioni valide ma spicca l’autonomia
Il processore Intel Core i5-1135G7 è dotato di 4 core al proprio interno e può gestire in parallelo sino ad un massimo di 8 threads; la sua frequenza di clock di default è pari a 2,4GHz, con un dato di boost clock massimo via tecnologia Turbo che raggiunge i 4,2GHz. E’ questo un processore vicino per specifiche al modello Core i7-1165G7 quanto a numero di core e frequenza di base clock, con le principali differenze date dalla dimensione della cache L3 che è di 8MB contro i 12MB delle CPU Core i7 e della frequenza di clock massima via Turbo, superiore nel modello Core i7.
Le prestazioni velocistiche fatte registrare da Portégé x30L-J-11J sono nel complesso valide e confermano le qualità di questo prodotto; il processore Core i5-1135G7 è in grado di assicurare tempi di risposta rapidi ai comandi, offrendo buona potenza complessiva quando ne si sfrutta tutti i core in parallelo con applicazioni particolarmente esigenti quanto a risorse di sistema.
L’SSD integrato in questo notebook ha capacità di 256GB e permette di ottenere prestazioni complessivamente valide, per quanto non così elevate come registrato con altri notebook dotati di SSD più capienti. Valori di oltre 2GB/s in lettura e 1GB/s in scrittura sono in ogni caso molto buoni, capaci di garantire una risposta pronta nell’utilizzo delle applicazioni.
La GPU integrata nel processore Intel Core i5-1135G7 è un modello Intel Xe Graphics con 96 execution units al proprio interno, con una frequenza di clock massima pari a 1.300 MHz. A questo chip è abbinata la memoria di sistema, che nell’implementazione di Dynabook è di tipo DDR4-3200 a singolo canale: per questo motivo la bandwidth a disposizione è nettamente inferiore rispetto a quanto ottenibile con notebook basati su memoria LPDDR4x-4267, 25,6GB/s contro 68,2GB/s.
Proprio in virtù della ridotta bandwidth della memoria di sistema abbiamo scelto di misurare questo notebook con i giochi solo alla risoluzione di 1280×720 pixel, con la quale si ottengono prestazioni discrete nel momento in cui si seleziona una impostazione qualitativa non spinta. Passando a quella Full HD, nativa dello schermo, i frames al secondo medi scendono in misura marcata non permettendo di fatto di giocare con i titoli più impegnativi anche selezionando impostazioni qualitative molto conservative..
Il comportamento può migliorare radicalmente installando un secondo modulo memoria nel notebook: in questo caso non è la capacità addizionale a fare la differenza ma l’abilitazione della modalità dual channel, che raddoppia la bandwidth massima teorica a disposizione della GPU incrementando nettamente le prestazioni con i giochi oltre ad avere positive ricadute con le applicazioni tradizionali.
Nessun problema nella gestione della dissipazione del calore generato dalla GPU: il sistema di raffreddamento conferma l’efficacia evidenziata in precedenza, con la GPU che opera sempre a 1.300 MHz di clock come da specifica con una temperatura che oscilla attorno ai 70°. Anche in questo caso la ventola si fa sentire durante il funzionamento, con un profilo che privilegia la dissipazione termica a scapito del funzionamento silenzioso.
Funzionamento impeccabile per le connessioni USB Type-A e Type-C oltre che per la rete WiFi6; l’unico limite, a voler essere pignoli, è nel collegamento USB Type-A che registra con SSD esterno una velocità massima attorno a 500MB/s tanto in scrittura come in lettura, valore invece raddoppiato nel caso di collegamento via interfaccia USB Type-C.
Ottima autonomia di funzionamento quella di Portégé x30L-J-11J, a dispetto della batteria da 53Wh che è discretamente capiente ma non quanto quella di altri concorrenti. Il processore Core i5 si comporta molto bene da questo punto di vista e orientate al risparmio energetico sono le scelte dei componenti interni. Del resto è questo il comportamento che ci attendiamo da un notebook votato all’utilizzo in azienda e pensato per essere utilizzato a lungo anche lontano dalla presa di corrente e dalla scrivania.
Uno schermo da 13,3 pollici di elevata qualit
Bilanciamento RGB
Curva di gamma
Gamut
DeltaE
Troviamo un display da 13,3 pollici con risoluzione nativa di 1920×1080 pixel (e conseguente definizione di 165 pixel per pollice) sul portatile Dynabook Portégé X30L. Si tratta di un pannello di tipo IPS che oltre a restituire un comportamento generalmente di buon livello assicura anche un’ampio angolo di visione verticale e laterale. Il pannello è antiriflesso, scelta che apprezziamo a vantaggio del comfort di visione.
Sottoponendo questo display alla prova strumentale riscontriamo un comportamento molto convincente già a partire dal bilanciamento RGB che mostra una lievissima predominanza di verde ma tale da non andare a condizionare significativamente l’esperienza di visione. Anche la progressione tonale risulta corretta, a fronte di una luminanza massima di circa 490 candele su metro quadro e con un rapporto di contrasto di 1300:1.
Passando all’aspetto cromatico vediamo una buona aderenza del triangolo di gamut rilevato rispetto al riferimento REC.709, sia in termini di estensione sia in termini di corrispondenza cromatica. Quest’ultimo aspetto viene meglio verificato nell’analisi della fedeltà cromatica dove la maggior parte dei campioni si colloca sotto DeltaE 2 e alcuni anche al di sotto di DeltaE 1 descrivendo pertanto un pannello che offre una buona versatilità di impiego e una qualità molto buona, per un portatile prettamente aziendale.
Compatto e di grande autonomia, solo un po’ troppo rumoroso a pieno carico
Dynabook Portégé x30L-J-11J è un notebook pensato per rispondere alle necessità dell’utente aziendale, ma offre caratteristiche che ben si abbinano anche a quelle del consumatore finale. E’ questo un modello riconducibile alla categoria degli Ultrabook, cioè dei notebook clamshell con design classico e spessore contenuto.
Le peculiarità costruttive che ne indicano una propensione per l’utilizzo in azienda sono la presenza di numerose connessioni, tra le quali spicca la porta ethernet che molto difficilmente è integrata in notebook sottili. Il touchpad con lettore di impronte digitali integrato è altro elemento particolare di questa proposta Dynabook, come lo è il puntatore integrato nella tastiera o il sistema che permette di oscurare la webcam per la massima privacy.
La scelta, in questa versione, di integrare solo 8GB di memoria di sistema in configurazione single channel penalizza le prestazioni del comparto video, ma a questo si può porre rimedio installando un secondo modulo SoDimm che possa abilitare la modalità dual channel oltre ad espandere la dotazione di memoria complessiva a disposizione del sistema. Fatta eccezione per questo aspetto, il comportamento generale dal punto di vista delle prestazioni è valido: per chi vuole di più Dynabook offre una versione con processore Core i7, 16GB di memoria e SSD da 512GB.
Due elementi tecnici spiccano in questo notebook: il primo è l’autonomia di funzionamento con batteria, decisamente molto valida pur con una capacità complessiva che non è molto elevata in assoluto. Il secondo è lo schermo da 13,3 pollici con risoluzione Full HD, caratterizzato da una elevata luminosità e da una resa qualitativa che va ben oltre quanto tipicamente richiesto per una macchina d’azienda.
Dynabook Portégé x30L-J-11J è un notebook molto leggero grazie allo chassis di plastica: parliamo di poco più di 900 grammi, per una robustezza complessiva che è di buon livello anche se i modelli con chassis in metallo offrono una percezione di maggiore robustezza a fronte di un peso che può essere maggiore.
[HWUVIDEO=”3110″]Dynabook Portégé x30L-J-11J: l’ultrabook per le aziende[/HWUVIDEO]
Viene venduto nel canale retail ad un prezzo di poco superiore a 1.000€, listino complessivamente molto interessante tenendo conto delle caratteristiche tecniche. A questa cifra consigliamo di aggiungere anche un modulo da 8GB addizionale, così da abilitare il controller memoria dual channel e ottenere il massimo possibile anche dal comparto video oltre a un comportamento più prestante con molte applicazioni aperte contemporaneamente. Per gli utenti aziendali Dynabook offre alcuni servizi accessori particolarmente interessanti, quali il servizio di garanzia per 3 anni di tipo Gold On-site che prevede l’intervento presso la sede dell’azienda di un tecnico entro la giornata lavorativa successiva alla richiesta.