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Challenge e dark web, quando la rete è pericolosa – Notizie

da | Mar 17, 2025 | Tecnologia


Giochi social estremi e cyberbullismo: i pericoli della rete per i giovani

Il web, spesso associato all’infinita possibilità di connessione e di espressione, può nascondere pericoli estremi che pongono in pericolosa esposizione i più giovani tra loro. Come suggerito da vicino da un tragico episodio accaduto a Perugia, il tragico rinvenimento senza vita di un diciannovenne studente di Lanciano.

Tra i tanti pericoli che ci sono esposti, ci sono i cosiddetti “giovani estremi” che sono stati recentemente identificati nei Paesi del mondo. Uno di questi, il noto Blue Whale Challenge, si è diffuso anche in Italia e ha colpito adolescenti di diversi paesi del mondo e alla fine portava alle aperture pene fatale. Le regole del gioco erano secanti: segretezza e sottomissione.

Inoltre, ci sono stati altri gioco estremo come la Knock Out Challenge, in cui si assume di ammanettare i passanti capitalistici e cercando di far perdere loro i sensi; il Choking Game, in cui l’unica regola era di provocare siluri mediante compressione della carotide. E poi la più recente Hanging Challenge, un test di forza che prevede di legarsi una cintura attorno al collo e resistere per più tempo possibile, con il rischio di perdere i sensi e morire per asfissia.

Un’altro tipo di devianza è il cyberbullismo, violenze verbali che possono portare i ragazzi al suicidio. Nel caso di Carolina Picchio, una studentessa di 14 anni, che si suicidò esasperata dalle offese ricevute sui social. Una storia terribile che ha dato origine alla ‘Fondazione Carolina’ per aiutare ragazzi e famiglie nella lotta ai bullismi.

Dopo diversi casi di cronaca, le piattaforme web, in particolare i social più popolari tra i teenager, come TikTok e Instagram, hanno implementsato restrizioni per i minori anche nelle chat private e più controllo per i genitori fornendo sempre più informazioni e spazi dedicati al suicidio con numero di aiuto a cui rivolgersi.

Un caso a parte sono i pericoli del dark web, quella parte di internet non indicizzata dai motori di ricerca come Google e accessibile solo con software particolari che assicurano l’anonimato. Tra le varie insidie di questa parte sommersa del web, ci sono anche il traffico di droghe sintetiche come ecstasy, ketamina, mdma, anfetamine e fentanyl.

**Note**

FP

Written By Flavio Perrone

Scritto da Flavio Perrone, consulente informatico e appassionato di tecnologia e lifestyle. Con una carriera che abbraccia più di tre decenni, Flavio offre una prospettiva unica e informata su come la tecnologia può migliorare la nostra vita quotidiana.

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