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lunedì, Lug 31

ChatGPT per Android arriva in Italia: il download

Da Punto-Informatico.it :

ChatGPT arriva su Android, anche in Italia: l’applicazione ufficiale del chatbot di OpenAI ha appena raggiunto il nostro paese. Il download è gratis e può essere eseguito subito attraverso la piattaforma Google Play. Le funzionalità sono tutte quelle già viste e supportate nella controparte iOS distribuita ormai tempo fa.

Ecco il download di ChatGPT per Android in Italia

La prima fase del rollout ha raggiunto a fine luglio solo i territori di Stati Uniti, India, Bangladesh e Brasile. Nei giorni successivi, all’elenco si sono aggiunti altri paesi, ma non il nostro. L’attesa è terminata.

Fino a oggi, per interagire con il chatbot da un dispositivo Android, è stato necessario aprire un browser e digitare l’indirizzo chat.openai.com (il metodo continuerà a funzionare come sempre), mentre ora è possibile farlo attraverso un’app dedicata e ottimizzata.

Screenshot per l'applicazione ufficiale Android di ChatGPT

Come abbiamo già avuto modo di scrivere in precedenza, il software richiede le seguenti autorizzazioni.

  • Posizione (approssimativa);
  • informazioni personali (nome, indirizzo email e numero di telefono);
  • messaggi in-app, facoltativo;
  • attività dell’app (interazioni con l’app e altri contenuti generati dagli utenti, log degli arresti anomali, dati diagnostici e altri dati sulle prestazioni).

Per quanto riguarda la sicurezza, lo sviluppatore garantisce la loro trasmissione in forma criptata. Inoltre, in qualsiasi momento l’utente ha la possibile di chiederne la cancellazione.

Il chatbot è in continua evoluzione. Tra le ultime funzionalità introdotte citiamo quella che gli permette di ricordare l’utente e le sue preferenze, così da non dover specificare tutto di nuovo all’inizio di una nuova conversazione. Un passo in avanti importante, al momento reso disponibile in esclusiva a coloro che hanno sottoscritto un abbonamento alla formula Plus.

La distribuzione su Google Play dell’applicazione ufficiale di ChatGPT da parte di OpenAI si rivelerà utile anche per togliere di mezzo i tanti cloni non ufficiali, spesso contenenti codice dannoso, circolati nell’ultimo periodo proprio per cavalcare il trend dell’interesse legato al software.



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