La versione 80 del sistema operativo Chrome OS in arrivo il prossimo anno permetterà di effettuare il sideload dei file APK in modo da poter installare manualmente le applicazioni Android sui computer della linea Chromebook.
Chrome OS 80 permetterà il sideload degli APK
Una novità che semplificherà in maniera significativa la vita agli utenti (oggi il download e l’installazione possono avvenire esclusivamente tramite Play Store e solo per alcuni modelli), ma anche agli sviluppatori, in grado così di eseguire in più rapidamente e agilmente il test delle applicazioni durante la loro realizzazione. Una prospettiva ben vista da Google, che a tal proposito ha già introdotto in Chrome OS il supporto a Linux e i tool di Android Studio.
Almeno in un primo momento il sideload sarà più complicato rispetto a quanto attualmente avviene sui dispositivi Android, dove di fatto è sufficiente lanciare il file APK e procedere al setup di un’applicazione per lo smartphone o il tablet. La procedura è descritta nel dettaglio dal sito About Chromebooks. Non è comunque detto che bigG non possa poi semplificarla riducendola a qualcosa poco più complesso di un click o a un flag da attivare o disattivare.
Considerando come la pratica sia potenzialmente in grado di mostrare il fianco alla diffusione di malware o ad altre tipologie di vulnerabilità, è quasi certo che il gruppo di Mountain View abbia intenzione di implementare un sistema di sicurezza. Ad esempio, sui computer in dotazione alle scuole e alle aziende, due ambiti nei quali Chrome OS detiene una quota non indifferente di mercato. Il processo di convergenza tra le due piattaforme è pronto a compiere un ennesimo passo in avanti.