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venerdì, Feb 24

Cina, cosa c’è nel piano di pace per l’Ucraina



Da Wired.it :

Nel primo anniversario dell’invasione su larga scala dell’Ucraina, la Cina ha pubblicato un piano di pace in 12 punti, per ottenere una graduale cessazione delle ostilità che porti a un completo cessate il fuoco. Nel documento, Pechino invita al dialogo, al rispetto della sovranità di tutti i paesi e a non espandere e rafforzare i blocchi militari. Tuttavia, non suggerisce quale potrebbe essere il suo ruolo nel facilitare possibili negoziati di pace.

Si tratta di un testo ambiguo che arriva dopo il viaggio in Russia di Wang Yi, ministro per gli Affari esteri della Cina, dove ha definito le relazioni con Mosca “solide come una montagna” e a seguito della notizia di un possibile accordo tra i due paesi per un rifornimento di circa 100 droni kamikaze cinesi, come riporta il giornale tedesco Der Spiegel.

Un soldato ucraino mentre aziona un mortaio nella regione di Kharkiv

Wired ha raccolto in tre grafici la linea del fronte in Ucraina, gli attacchi alla popolazione civile e le perdite di veicoli militari dei due eserciti

I punti

Il primo punto del documento si intitola Rispettare la sovranità di tutti i paesi e sostiene la necessità di osservare “rigorosamente” il diritto internazionale, “compresi gli scopi e i principi” della Carta delle Nazioni Unite. La sovranità, l’indipendenza e l’integrità di tutti i paesi devono essere effettivamente sostenute continua l’incipit, in quella che potrebbe sembrare una critica all’invasione russa e un invito a rispettare la sovranità e l’integrità dell’Ucraina.

Nel secondo punto, invece, la Cina sembra fare un velato riferimento alla narrazione propagandistica della Russia sulle motivazioni del conflitto. Sostenendo implicitamente come un blocco abbia cercato di aumentare la propria sicurezza a discapito di un altro “rafforzando o espandendo i blocchi militari”. Come soluzione Pechino sostiene come tutte le parti dovrebbero opporsi al perseguimento della propria sicurezza a scapito di quella altrui, evitare il confronto tra blocchi e lavorare insieme per la pace e la stabilità nel continente eurasiatico”. 

Il piano sottolinea poi la necessità di cessare le ostilità, l’importanza del dialogo e della negoziazione come unica forma di risoluzione di quella che chiama “crisi in Ucraina”, la risoluzione dell’emergenza umanitaria e la protezione dei civili e il rispetto dei prigionieri di guerra. Mentre al settimo punto chiede la fine degli attacchi militari contro le centrali e gli impianti nucleari, senza però parlare di demilitarizzazione dei siti.



[Fonte Wired.it]