Un oggetto ricondizionato visualizzato ogni 11 secondi. È il ritmo con cui gli italiani, solo nel primo trimestre del 2025, hanno cercato prodotti “refurbished” su eBay. Un cambio di passo netto, spinto da tre fattori chiave: la percezione di un’innovazione tecnologica sempre più marginale, il prezzo in crescita dei modelli nuovi e una maggiore attenzione alla durata reale dei prodotti.
Il ritmo degli acquisti
Questa nuova filosofia prende il nome di JOMU – Joy of Missing the Upgrade, una sorta di sorella minore della JOMO (“Joy of Missing Out”), che invita a rallentare il ritmo degli acquisti tech e a sfruttare al massimo ciò che si ha già, privilegiando scelte più razionali, sostenibili e accessibili. Secondo l’Impact Report 2024, oltre il 40% delle vendite su eBay riguarda prodotti pre-owned o ricondizionati, con una crescita a doppia cifra soprattutto in ambito tecnologico: +90% per smartwatch e robot da cucina, +60% per console da gaming, +40% per informatica e accessori. Bene anche smartphone, tablet, dispositivi audio, elettrodomestici da cucina e persino attrezzature per il fai da te e il giardinaggio.
I 5 falsi miti del ricondizionato
Nonostante il boom, resiste la disinformazione sul ricondizionato.
- Molti pensano che il ricondizionato sia limitato a smartphone e tablet, ma oggi copre una gamma molto più ampia.
- Altri temono una qualità inferiore, quando in realtà i prodotti vengono testati e ispezionati da venditori certificati e accompagnati da una classificazione trasparente sul loro stato.
- C’è chi crede che non siano coperti da garanzia, ma possono arrivare fino a 24 mesi, con spedizione e reso gratuiti.
- Anche le perplessità sull’affidabilità dei venditori sono infondate: su eBay sono selezionati e verificati.
- E cade pure l’idea che non siano adatti come regalo: oltre la metà dei consumatori li acquisterebbe per doni e due terzi sarebbero felici di riceverli.