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giovedì, Giu 25

Collision, il tradizionale incontro delle startup quest’anno si sposta online


È uno degli appuntamenti mondiali più interessanti tra i festival tecnologici dove si incontrano giganti del web, imprenditori e startup. Quest’anno invece che svolgersi come da tradizione a Toronto è andato in scena totalmente online

Il Collision è uno degli eventi più interessanti del mondo tecnologico in Nord America. È organizzato dal team che mette in piedi il Web Summit, il più grande e tra i più vecchi festival dell’internet in Europa. Il Collision si svolge a Toronto, in Canada, una città che è soprannominata la piccola New York: e qui si danno appuntamento i giganti del web, le sturtup e gli imprenditori attivi nel settore.

Collision-from-Home

A causa dell’emergenza virus quest’anno l’evento ha dovuto trasferirsi online, prendendo il nome di Collision-from-Home. Dal 23 al 25 giugno ha così registrato sulla sua app, dalla quale è stato possibile accedere agli eventi virtuali, oltre 32.000 partecipanti, 1.008 startup e 850 investitori, provenienti da 140 paesi del mondo. Spostare un evento di queste proporzioni online è stata una impresa. Quattro canali video hanno trasmesso per otto ore di fila e per tre giorni presentazioni, dibattiti, incontri e workshop tecnici. C’è stata una sezione destinata ai classic talk, quegli speech memorabili che si sono svolti negli anni passati al Web Summit, da Gary Vunerchack ad Al Gore. C’è stata anche una sezione radio talk, destinata solo agli interventi via voce, in audio.

Tecnologia e startup per la “rinascita” dopo il Covid

Su questi palchi hanno parlato del futuro del tech ben 634 relatori, con alcuni dei nomi delle aziende più importanti della scena mondiale, da Netflix a Google a Spotify, ognuno dalle proprie case, in una lunga maratona online. Il tema centrale dell’evento è stato il ruolo della tecnologia e delle startup in un mondo post Covid-19. Uno degli argomenti più battuti è stata l’intelligenza artificiale e come questa aiuterà l’economia a riprendersi dagli effetti del lockdown. A incarnare l’attenzione degli organizzatori verso l’intelligenza artificiale è la stessa app del Collision, che metteva in contatto i partecipanti con quelli dagli stessi interessi e consigliava, tra i tanti appuntamenti, quelli che erano più utili in base ad ogni partecipante. Tra gli interventi più interessanti di questa edizione c’è stato quello inaugurale del sindaco di Toronto John Tory con Paddy Cosgrave, CEO e founder di Collision, durante il quale ha invitato a non tornare indietro sulle conquiste tecnologiche che abbiamo raggiunto con l’emergenza sanitaria.

Guardare oltre la crisi

C’è stato il capo dei contenuti di Spotify, Dawn Ostroff, che ha parlato dei recenti accordi in esclusiva per produrre podcast sulla piattaforma, con Barack e Michelle Obama e Joe Rogan, e ha raccontato le opportunità e le prossime mosse del gigante dello streaming nell’audio. È stato presente anche il designer italiano Mauro Porcini, Senior Vice President e Chief Design Officer di PepsiCo, che ha raccontato qual è stato il processo e i valori che hanno portato avanti in azienda durante questi mesi di lockdown. Nella prima giornata la leggenda del Basket Squaquille O’Neil ha parlato delle diseguaglianze negli Stati Uniti anche nel modo in cui il Covid-19 ha colpito la comunità afroamericana e tramite Steady, società che aiuta a trovare lavoro e della quale è un investitore, ha donato 2 milioni di dollari alle persone in difficoltà finanziaria a causa del virus . Arianna Huffington, fondatrice dell’Huffington Post, ha invece invitato a guardare oltre la crisi sanitaria da virus e a quella finanziaria a causa del lockdown, ha indicato la curva che stanno prendendo la nostra salute mentale, l’ipertensione e le malattie cardiache con tutto questo complicato periodo. È vero che dal prossimo anno si spera di ritornare a tenere gli eventi fisicamente dal vivo, di nuovo a Toronto, ma l’organizzazione di Collision ha anche detto che dal prossimo anno tutti gli eventi continueranno a svolgersi anche online, grazie all’impalcatura tecnica che sono riusciti a costruire con questo Collision From Home .



fonte : skytg24