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martedì, Ott 27

Come clonare hard disk con sistema operativo


Vuoi creare una copia perfetta dell’hard disk del tuo computer per poter ripristinare, all’occorrenza, non solo i dati ma anche i programmi e il sistema operativo ma non hai la più pallida idea di come fare per compiere la suddetta operazione? No problem, sono qui per aiutarti, con questo mio tutorial dedicato giust’appunto alla questione.

Nelle righe successive, infatti, trovi spiegato come clonare hard disk con sistema operativo. Ti anticipo già che puoi riuscirci usando degli appositi strumenti, disponibili sia per Windows che per macOS, i quali consentono di creare delle copie 1:1 del disco fisso del PC, sia esso meccanico oppure un SSD, su un altro drive, ad esempio un hard disk esterno.

Se vuoi approfondire l’argomento più in dettaglio, continua quindi a leggere, trovi tutte le indicazioni di cui hai bisogno proprio qui sotto. Ti assicuro che, al contrario di quel che tu possa pensare, si tratta di una procedura molto più semplice e rapida di quello che immagini. Ti auguro buona lettura e buon divertimento!

Indice

Come clonare hard disk con sistema operativo Windows

Se ti interessa scoprire come fare per clonare hard disk con sistema operativo Windows, le indicazioni alle quali devi attenerti sono quelle che trovi nei passi qui di seguito. Come anticipato in apertura, per compiere la suddetta operazione vanno impiegati degli appositi software.

Clonezilla

Clonezilla

Il primo programma che ti consiglio di prendere in considerazione è Clonezilla, che è sicuramente la miglior soluzione se vuoi clonare hard disk con sistema operativo gratis. Si tratta, infatti, di un ottimo software gratuito e open source che – una volta riversato su una chiavetta USB – si avvia al posto di Windows e permette di creare delle copie esatte del disco fisso del computer su un altro drive.

Come già accennato, il primo passo che devi compiere è creare una chiavetta USB con su installato Clonezilla. Per compiere quest’operazione, devi utilizzare una piccola applicazione gratuita denominata Tuxboot, che puoi scaricare visitando il relativo sito Web e cliccando prima sul link Files on SourceForge e poi sul pulsante Download Latest Version.

Successivamente, devi procurarti una chiavetta USB con almeno 200 MB di spazio libero su cui installare Clonezilla. In seguito, procedi pure con il download dell’immagine ISO di Clonezilla, collegandoti al sito Internet del programma, selezionando la voce iso dal menu a tendina Select file type e facendo clic sul pulsante Download.

A download completato, avvia il file .exe di Tuxboot ricavato in precedenza e, nella finestra che si apre, fai clic sul pulsante . Nella schermata del software che ora visualizzi, scegli l’opzione Pre-Downloaded e clicca sul pulsante (…) per seleziona l’immagine ISO di Clonezilla scaricata in precedenza, dopodiché indica l’unità della chiavetta USB su cui installare il software dal menu a tendina Drive e clicca sul pulsante OK per avviare la tua chiavetta USB auto-avviante con Clonezilla. Il processo durerà pochi minuti.

In alternativa a come ti ho appena spiegato, puoi creare una chiavetta USB auto-avviante con Clonezilla anche scaricando quest’ultimo in formato ZIP (scegliendo l’opzione apposita dal menu a tendina Select file type dal sito del programma), copiando il contenuto dell’archivio in una chiavetta USB formatta in FAT32 o NTFS e avviando il file makeboot.bat che si trova nella cartella utilswin32 (se utilizzi una versione di Windows a 32-bit) o il file makeboot64.bat che si trova nella cartella utilswin64 (se utilizzi una versione di Windows a 64-bit). Il file va avviato come amministratore, quindi fa’ clic destro sulla sua icona, selezionala voce Esegui come amministratore dal menu che compare e poi premi sul pulsante nella finestra che si apre. Mi raccomando, avvia il file .bat esclusivamente dalla chiavetta USB e non dall’hard disk del PC , altrimenti potresti compromettere l’avvio di Windows all’accensione del computer.

Dopo aver effettuato tutti i passaggi di cui sopra, devi inserire la chiavetta USB che contiene Clonezilla nel PC con il disco da “clonare” ed eseguire il boot da quest’ultima. Qualora non si avviasse automaticamente Clonezilla ma partisse normalmente Windows, accedi al BIOS e imposta il drive USB come dispositivo di boot primario. Se utilizzi un computer recente equipaggiato con Windows 8 o successivi, potresti dover entrare nelle impostazioni dell’UEFI (una versione più recente del BIOS che si trova sui computer di ultima generazione) e disattivare la funzione secure boot che non permette di eseguire sistemi operativi diversi da quello predefinito. Per maggiori informazioni, leggi la mia guida su come impostare il BIOS.

Finalmente ci siamo! Quando compare la schermata iniziale di Clonezilla, seleziona la voce Clonezilla live e premi il tasto Invio sulla tastiera per avviare il software. Successivamente, seleziona le voci Italian | Italiano, Non modificare la mappatura della tastiera e Start_Clonezilla – Avvio di Clonezilla per impostare l’utilizzo della lingua italiana e accedere alle funzioni di backup del programma.

Adesso, devi scegliere se creare un’immagine del disco da clonare, ossia un archivio contenente tutti i file ospitati sul disco, selezionando l’opzione device-image dal menu, oppure se creare una copia 1:1 dell’hard disk del computer su un altro hard disk (o un drive esterno), selezionando la voce device-device dal menu di Clonezilla.

Successivamente, se vuoi clonare il disco fisso su un drive esterno, collega al PC l’hard disk, seleziona l’opzione local_dev nella schermata di Clonezilla e premi il tasto Invio sulla tastiera per due volte consecutive. Si aprirà quindi una schermata con la lista dei dischi disponibili. Premi Ctrl+C sulla tastiera per andare avanti e scegli, dall’elenco che compare, l’unità su cui salvare l’immagine dell’hard disk.

Ora premi il tasto Invio sulla tastiera per andare avanti, seleziona la directory in cui salvare l’immagine e imposta la modalità di utilizzo Beginner per saltare l’impostazione delle opzioni più avanzate. A questo punto, seleziona la voce savedisk, imposta il nome da assegnare all’immagine del disco da creare, seleziona il disco fisso da clonare usando la barra spaziatrice e premi il tasto Invio sulla tastiera per quattro volte consecutive, in modo da bypassare il controllo del file system, attivare il controllo dell’immagine al termine del backup e non criptare l’immagine disco creata.

Per finire, rispondi in maniera affermativa a tutte le richieste di Clonezilla digitando la lettera y sulla tastiera e premi il tasto Invio per avviare il processo di clonazione del disco (comprendente file, partizioni e sistema operativo). Al termine della procedura, puoi spegnere il PC premendo Invio e selezionando la voce poweroff dal menu che compare.

Dopo aver ottenuto l’immagine dell’hard disk del PC, potrai ripristinarla in qualsiasi momento, avviando Clonezilla dalla chiavetta USB e selezionando la voce restoredisk dal menu iniziale del software. Successivamente, seleziona l’immagine da ripristinare, scegli il disco di destinazione su cui copiare i file del backup e premi il tasto Invio sulla tastiera per due volte consecutive, in modo tale da avviare il trasferimento dei dati.

AOMEI Backupper

AOMEI Backupper

Un altro ottimo software che permette di clonare hard disk con sistema operativo è AOMEI Backupper, una risorsa concepita per il backup e la clonazione dei dischi. È disponibile in due versioni: quella Standard, che è gratuita, è quella Pro, che è a pagamento (con prezzi a partire da 49,95$) e in più offre la possibilità di migrare il sistema da hard disk a SSD (o vice versa) e include altre funzionalità avanzate, come la possibilità di clonare hard disk senza sistema operativo.

Per scaricare la versione gratuita di AOMEI Backupper sul tuo PC, collegati al sito Internet del programma e clicca prima sul pulsante Download Freeware che si trova al centro per due volte consecutive, dopodiché digita il tuo indirizzo di posta elettronica nel campo apposito e fai clic sul pulsante Download Now presente nel riquadro che compare.

A download completato, apri il file .exe appena ottenuto e, nella finestra che vedi comparire sul desktop, clicca sul bottone . In seguito clicca sui pulsanti OK e Salta, per evitare di attivare la prova della versione a pagamento del programma, dopodiché premi sul bottone Installa e su quello Divertiti.

Al termine del setup, collega al computer l’hard disk sul quale vuoi clonare il disco del tuo PC e, nella finestra di AOMEI Backupper che intanto è comparsa sul desktop, seleziona la voce Clona dalla barra laterale di sinistra, fai clic sull’opzione Clona Disco che trovi a destra e seleziona il disco che vuoi clonare dalla schermata che si apre.

Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, clicca sul pulsante Avanti, scegli il disco di destinazione su cui intendi clonare l’hard disk del tuo PC, clicca sul bottone Avanti, provvedi a confermare l’esecuzione dell’operazione e poi fai clic sul bottone Clona, per avviare il trasferimento dei dati. Ad operazione conclusa, fai clic sul bottone Finito.

Quando necessario, potrai poi ripristinare il tuo disco fisso clonato selezionando l’opzione Ripristina dal menu laterale di AOMEI Backupper, facendo clic sul pulsante Seleziona File Immagine, selezionando il file immagine del disco fisso clonato in precedenza e facendo clic sul pulsante Avanti, indicando il disco di destinazione, cliccando ancora sul bottone Avanti e, per concludere, sul pulsante Inizia ripristino.

Come clonare hard disk con sistema operativo Mac

Time Machine

Possiedi un computer a marchio Apple e vorresti allora capire come fare per clonare hard disk con sistema operativo Mac? In tal caso, non devi necessariamente ricorrere all’uso di strumenti di terze parti ma puoi fare tutto con Time Machine, la funzione di backup inclusa “di serie” in macOS, la quale crea una copia di tutti i file, le applicazioni e le impostazioni del computer e le salva su un drive esterno. L’unica cosa di cui occorre tener conto è che consente di creare una copia del disco fisso direttamente avviabile.

Per servirtene, collega al Mac un hard disk esterno e quando vedi comparire la finestra di Time Machine sulla scrivania relativa alla richiesta di backup fai clic sul pulsante Utilizza come disco di backup. Spuntando preventivamente l’opzione Codifica disco di backup puoi anche impostare una password per la protezione del backup (che poi dovrai immettere in fase di ripristino dei dati, altrimenti non potrai procedere oltre).

Se dopo aver collegato il disco al Mac non vedi comparire nessuna richiesta da parte di Time Machine, fai clic sull’icona di Preferenze di sistema (quella a forma di ruota d’ingranaggio) che si trova sulla barra Dock, seleziona la voce Time Machine nella finestra che si apre, clicca sul pulsante Seleziona disco, seleziona l’hard disk esterno, indica se intendi codificare o meno il backup e clicca sul bottone Utilizza il disco.

In seguito, potrai effettuare una copia completa del disco fisso del Mac semplicemente facendo clic sull’icona di Time Machine (quella con l’orologio e la freccia) che trovi nella parte in alto a destra dello schermo e scegliendo l’opzione Esegui backup adesso dal menu che compare.

Se non visualizzi l’icona di Time Machine nella barra dei menu, puoi rimediare selezionando l’opzione Mostra Time Machine nella barra dei menu che trovi nella sezione Time Machine delle Preferenze di Sistema. Dalla medesima schermata puoi altresì decidere di abilitare il backup automatico del disco, spuntando l’opzione Esegui backup automaticamente.

Quando necessario, potrai ripristinare l’intero disco fisso del tuo Mac riavviando il computer tenendo premuti i tasti cmd+r in fase di accensione (fin quando non compare sullo schermo il logo di Apple), in modo tale da abilitare la modalità di recupero.

In seguito, seleziona la voce Usa l’italiano come lingua principale dal menu che ti viene mostrato, fai clic sul pulsante con la freccia, premi sulla voce Ripristina da backup di Time Machine, poi sul bottone Continua per due volte di seguito e seleziona il disco del backup.

Vai quindi ancora avanti, seleziona la data del backup da ripristinare, premi sul bottone Continua e seleziona il disco del Mac. Infine, fai clic sul pulsante Sblocca, digita la password di amministrazione del Mac, clicca sul bottone Ripristina e aspetta che la procedura venga avviata e portata a termine.

Qualora necessario, puoi avvalerti della copia del disco fisso del Mac effettuata da Time Machine anche per il ripristino dei singoli file. In tal caso, tutto quello che devi fare è cliccare sull’icona del Finder (quella con il volto sorridente) presente sulla barra Dock, raggiungere la cartella dei file da ripristinare, cliccare sull’icona di Time Machine sulla barra dei menu e scegliere la voce Entra in Time Machine dal menu che compare.

Successivamente, serviti della barra temporale posta a destra per scegliere la data del backup da ripristinare, fai clic destro sul file o sulla cartella di riferimento, seleziona l’opzione Ripristina [nome file o cartella] su dal menu che compare e poi la destinazione in cui copiare l’elemento.

Tieni presente che Time Machine non è l’unico strumento per macOS per clonare il contenuto del disco fisso del computer. Infatti, ci sono anche altre soluzioni che vale sicuramente la pena provare, come ad esempio Carbon Copy Cloner, una nota applicazione dedicata, appunto, alla “clonazione” degli hard disk. È a pagamento (costa 34,95 euro), ma si può provare gratis per 30 giorni. Te ne ho parlato in dettaglio nella mia guida su come effettuare un backup su Mac.

Come clonare hard disk con sistema operativo su SSD

SSD

Vorresti rimpiazzare il disco fisso meccanico del computer con un ben più performante disco a stato solido e ti piacerebbe capire, dunque, se esiste un modo per clonare hard disk con sistema operativo su SSD, così da non perdere neppure un dato, passando dal vecchio al nuovo dispositivo nel modo più semplice e indolore possibile? La risposta è affermativa.

È sufficiente ricorrere sempre all’uso di alcuni appositi programmi, disponibili sia per Windows che per macOS, e anche in tal caso le procedure da intavolare non sono complicate. Per scoprire quali sono questi software utili allo scopo e come fare per sfruttarli, ti rimando alla lettura della mia guida incentrata in maniera specifica proprio su come clonare hard disk su SSD.

Flavio Perrone

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