Le tv continuano ad aumentare di dimensioni e Hisense si appresta a portare in Italia il televisore Lcd più grande sul mercato. Dopo un primo sguardo al Ces di inizio anno, lo abbiamo visto all’opera a Qingdao, metropoli da 10 milioni di abitanti e quartier generale dell’azienda che in Cina è attiva in diversi settori, sia consumer, sia B2B. Più ancora degli elettrodomestici, il comparto video è il principale campo d’applicazione della società, che a settembre lancerà in Europa il modello RGB MiniLED da 116 pollici. Le dimensioni sono imponenti: il pannello ha una diagonale extra-large e include speaker Devialet integrati lungo i bordi per un effe
tto surround. Inoltre, la base misura oltre 1,5 metri di altezza e pesa quasi 100 kg.
I vantaggi della retroilluminazione a tre colori
Ingombro a parte, la novità sta nella tecnologia sviluppata da Hisense, i mini led (che in Italia hanno superato le vendite dei tv oled) presentano la retroilluminazione RGB, che emette luce colorata (rosso, verde e blu) rispetto alla retroilluminazione bianca. Un passaggio che permette di saturare meglio i colori senza pesare troppo sui consumi energetici. “I prodotti di fascia medio-alta crescono a un ritmo più veloce degli altri, quindi l’obiettivo è puntare sulla tecnologia che consente di raggiungere una gamma cromatica più ampia, contenendo i consumi meglio dei display Quantum Dots. Così si possono gestire la luminosità e il colore della retroilluminazione, guadagnando colori più intensi e maggiore efficienza energetica”, dichiara Wood Bi, vicepresidente di Hisense International.
A un primo e rapido sguardo, il tv ha fornito impressioni positive in particolare quanto alla vividezza dei colori e al contrasto delle immagini. Va considerato, comunque, che nella prima fase saranno disponibili pezzi in numero limitato a un prezzo che potrebbe aggirarsi attorno ai 15.000 euro. L’arrivo del modello RGB mini led da 116 pollici apre la strada ai futuri modelli con diagonale minore, da 50’’ a 75’’ che, secondo il direttore generale di Hisense Italia, Jiatao Pan, arriveranno entro il primo semestre del prossimo anno “per cambiare di molto l’assetto del mercato”.
Guardando al futuro, come altri produttori Hisense punta sui tv micro led, che si basa su unità di dimensioni più piccole (tra 100-200 micrometri) che emettono luce propria e non hanno bisogno di retroilluminazione. “Abbiamo prodotto internamente modelli micro led da 136 e 163 pollici, ma i costi commerciali sono ancora troppo alti. Nei prossimi mesi vedrete alcuni di questi televisori in specifici contesti per dimostrare la qualità delle immagini che offrono, però bisogna aspettare che i prezzi siano più accessibili”, spiega Bi.
