Seleziona una pagina



Il 23 ottobre del 2001, Steve Jobs fece la storia con lo slogan “1000 canzoni in tasca” al lancio dell’iPod. Questo lettore di musica, insieme ad iTunes, ha rivoluzionato l’industria musicale e informatica introducendo la musica digitale e lo streaming. Nel 2022, Apple ha interrotto la produzione dell’iPod, trasformandolo in un oggetto da collezione.

Jobs ha sottolineato l’importanza della musica per tutti, spiegando che c’era un enorme mercato globale per essa. Sebbene considerato il genio visionario dietro l’iPod, ci sono stati diversi protagonisti dietro alla creazione del dispositivo. Jon Rubinstein, responsabile dell’ingegneria hardware di Apple, ha persuaso Jobs sulla fattibilità di un lettore di musica portatile, insieme a Tony Fadell e Phil Schiller. L’innovativa rotella di scorrimento per la navigazione è stata un’idea vincente.

L’iPod ha segnato una nuova era nella fruizione della musica in movimento, dopo il walkman degli anni Ottanta. Il lancio dell’iPhone nel 2007 ha ridefinito il concetto di dispositivo portatile combinando telefono e lettore musicale. Questo ha segnato la fine non solo per l’iPod ma anche per gli altri lettori Mp3.

Lo streaming ha ulteriormente trasformato il panorama musicale, superando le vendite di dischi fisici e download digitali. Servizi come Spotify, Amazon Music e Apple Music offrono un vasto catalogo di brani disponibili in ogni momento, mediante abbonamento mensile o modalità gratuita supportata da pubblicità.

La musica ha continuato ad evolversi, ma l’eredità dell’iPod rimarrà indelebile nella storia della tecnologia audio.