da Hardware Upgrade :
Con un post sul proprio sito, Remedy ha fornito diversi aggiornamenti su tutti i suoi progetti futuri. Per il momento l’attenzione rimane concentrata sul suo ultimo rilascio, Alan Wake 2 e relative espansioni, ma ci sono diversi titoli che non sono stati trascurati tra cui Control 2 e Max Payne Remake.
Partendo proprio da Control 2, sequel diretto del gioco rilasciato nel 2019, si trova ancora in una fase di “proof of concept“, ovvero la produzione non è stata ancora avviata e sono in fase di valutazione le idee messe sul piatto. “I piani per questo sequel sono ambiziosi e ci sono stati importanti progressi nella costruzione del gioco” ha commentato Remedy, aggiungendo che “questa fase continuerà per i prossimi trimestri“. In sintesi, siamo ben lontani dal rilascio del gioco.
Sotto i riflettori, quantomeno dei giocatori, c’è però uno dei franchise che ha scritto la storia dello studio: Max Payne. Remedy ha confermato che i remake del primo e del secondo capitolo sono “production readiness“, ovvero pronti allo sviluppo vero e proprio. “Abbiamo chiaro lo stile e lo scopo del gioco” ha scritto Remedy. “C’è un team eccezionalmente ben organizzato a lavorare [su Max Payne]. Visti i risultati raggiunti, siamo entusiasti del progetto e del suo futuro successo“.
Non sono mancate novità anche su un progetto che ha stuzzicato profondamente l’interesse dei fan: Condor. Si tratta di un esperimento multiplayer dello sviluppatore, anche in questo caso in “production readiness“. Remedy ritiene che sia nella giusta posizione per offrire un’esperienza multigiocatore con cui gli utenti potranno interagire per gli anni a venire, lasciando intendere che Condor sia un progetto basato su un supporto a lungo termine.
Ultima novità riguarda Codename Vanguard, un progetto del quale in realtà si sa davvero poco. In effetti, la stessa software house ha affermato di stare “definendo le prossime fasi del progetto con il suo partner editoriale“, anche se confida di concludere la fase di “proof of concept” entro la fine di quest’anno.
Come premesso, l’attenzione per ora è concentrata su Alan Wake 2, la nuova (dis)avventura dello sfortunato scrittore rilasciata lo scorso 27 ottobre. In programma ci sono due importanti DLC a pagamento nel corso del 2024, oltre ad aggiornamenti e contenuti gratuiti diluiti nel tempo.
Tuttavia, lo sviluppatore ha chiarito che l’uscita del gioco base ha consentito di trasferire parte delle risorse ad altri progetti. Molti sviluppatori si sono uniti al team di Max Payne, ragione per cui, nonostante il supporto per Alan Wake 2, i progetti sopra menzionati dovrebbero subire un’importante accelerata. “Alan Wake 2 segna il primo di molti nuovi grandi lanci consentiti dal nostro modello multi-progetto che abbiamo costruito nel corso degli anni“.