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mercoledì, Apr 15

Coronavirus, da Apple dati sugli spostamenti nel mondo


Dopo le scelte adottate da Google e Facebook per fornire un contributo concreto contro la diffusione della pandemia di Covid-19 (LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA), anche Apple ha lanciato un nuovo strumento tecnologico per tracciare tramite la sua app di navigazione i dati sulla mobilità degli utenti in tutto il mondo.
Il nuovo tool “Mobility Trends Reports” raccoglie in report aggiornati quotidianamente le informazioni estratte dalla geolocalizzazione degli utenti che utilizzano Mappe per spostarsi. Si tratta di uno strumento utile per monitorare gli spostamenti della popolazione mondiale durante la pandemia di coronavirus, che, come spiega la stessa Apple sul sito ufficiale, offre dati che “possono fornire spunti a governi locali ed autorità sanitarie e possono anche essere utilizzati come base per nuove politiche pubbliche. Mostrano il cambiamento negli spostamenti delle persone che guidano, vanno a piedi o prendono mezzi pubblici nelle loro comunità”.

Apple, gli spostamenti in Italia

In uno dei Paesi maggiormente colpiti dalla pandemia di Covid-19, secondo l’ultimo report messo a disposizione dal colosso di Cupertino sulla pagina ufficiale dedicata al nuovo strumento, aggiornato al 13 aprile gli spostamenti in auto sono crollati del 85%, quelli a piedi del 88%, mentre quelli con i mezzi pubblici hanno registrato un crollo del 90%.
Anche il report spagnolo riporta dati simili a quelli italiani, con un calo del 82% degli spostamenti in auto e del 90% per i tragitti effettuati con mezzi pubblici o a piedi.








Dati spostamenti Italia (Apple)

Apple rassicura sulla privacy

Sulla pagina ufficiale del nuovo servizio “Mobility Trends Reports” Apple rassicura gli utenti sul fronte della privacy dei loro dati. “Mappe non associa i dati di mobilità all’ID Apple degli utenti, né registra la cronologia dei loro spostamenti. Il nuovo sito analizza i dati aggregati raccolti durante l’utilizzo dell’app Mappe per fornire i trend di mobilità per le principali città del mondo e di 63 Paesi e territori. Tali informazioni vengono generate contando il numero di richieste di indicazioni stradali ricevute dall’app Mappe. I set di dati sono poi messi a confronto per riflettere la variazione del volume di persone che si spostano in auto, a piedi o con i mezzi pubblici nelle varie parti del mondo. La disponibilità dei dati per una particolare città o un dato Paese o territorio dipende da diversi fattori, fra cui un limite minimo di richieste giornaliere”. 






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fonte : skytg24