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giovedì, Giu 01

Corsair al Computex, parola d’ordine: semplificazione | Computex 2023

da Hardware Upgrade :

Durante il Computex siamo stati allo stand di Corsair che quest’anno ha portato numerose novità alla manifestazione di Taipei. L’ampia offerta si fregia di componenti e periferiche di ogni tipo che adesso ruotano attorno a un ecosistema semplificato: iCUE LINK, del quale abbiamo già parlato in precedenza.

È proprio Corsair iCUE Smart Ecosystem al centro dell’offerta che semplifica drasticamente l’assemblaggio del PC e la gestione di ogni singolo dispositivo, dalle memorie alle ventole del case. In sintesi, ogni singola parte viene connessa attraverso un unico cavo proprietario – in attesa di brevetto – che fornisce sia alimentazione che dati.

Il vantaggio è prima di tutto una quantità di cavi sensibilmente minore e una loro gestione estremamente semplice. Il tutto avviene tramite un microcontroller integrato in ogni dispositivo compatibile LINK che consente di collegarlo a catena attraverso, appunto, un solo cavo. Il tutto viene poi connesso al System Hub.

Quest’ultimo rappresenta sostanzialmente il “cervello” dell’intero ecosistema consentendo di gestire ogni singolo componente della catena. In sostanza, si elimina qualsiasi necessità di splitter PWM o controller RGB così come la necessità di cavi individuali e separati per ogni componente.

Al tempo stesso, dalla velocità delle ventole all’illuminazione, tutto potrà essere gestito in maniera individuale. Ad esempio, sarà possibile gestire la velocità di rotazione di ogni singola ventola separatamente, anche se collegate in sequenza.

I primi prodotti della gamma iCUE LINK saranno disponibili a partire da questo da questo mese e includono le ventole QX120 e QX140, sistemi di raffreddamento AIO e System Hub. Nel terzo trimestre arriveranno anche i prodotti della serie Hydro X rivolti agli appassionati del raffreddamento a liquido personalizzato.

Ed è proprio sulla gamma dedicata ai custom loop che Corsair ha presentato diverse novità davvero interessanti. A catturare la nostra attenzione sono stati i nuovi waterblock per CPU iCUE XC7 RGB Elite LCD e i nuovi combo pompa/serbatoio iCUE LINK XD5 RGB Elite LCD.

Come si può intuire agevolmente dal nome, i nuovi dispositivi integrano un display LCD a 30 fps completamente personalizzabile. È possibile visualizzare i dati relativi al sistema, immagini in movimento o video. Il tutto, naturalmente, interconnesso attraverso il nuovo ecosistema LINK attraverso un singolo cavo.

In particolare, il nuovo XC7 integra un sensore di temperatura e verrà fornito con uno strato di pasta termica XTM70 preapplicato. Il combo, invece, è dotato di 22 led RGB e, almeno per il momento, sarà disponibile esclusivamente con un serbatoio in acrilico da 440 ml.

Altra chicca portata da Corsair alla manifestazione è la nuova memoria RAM Dominator Titanium. I moduli saranno disponibili con velocità da 6000 fino a 7800 MT/s. In realtà ci è anche stata motivata la scelta dei 7800 MT/s al posto dei più canonici 8000 MT/s. L’azienda ci ha spiegato che, statisticamente, solo una CPU ogni 50-100 di quelle attuali ha un controller capace di gestire quella velocità, ragione per cui nuovi moduli più spinti arriveranno in seguito al rilascio dei refresh dei processori.

Per quanto riguarda i timing, invece, il discorso è diverso e Corsair ci ha già anticipato che saranno particolarmente bassi trattandosi di prodotti rivolti alla fascia alta del mercato. In sintesi, le Dominator Platinum saranno proposte nelle sole varianti ad altissime prestazioni. Tuttavia, la peculiarità delle nuove memorie risiede nella componente RGB.

I moduli, infatti, consentono di rimuovere il blocco di illuminazione che può essere anche acquistato come accessorio separatamente. Corsair metterà a disposizione diversi progetti che potranno essere realizzati sia attraverso una stampante 3D che con fresatrici CNC.

Infine, abbiamo approfondito un aspetto interessante del nuovo Corsair 2000D, case mini-ITX della casa statunitense che abbiamo recensito solo pochi giorni fa. I ragazzi ci hanno spiegato che la nuova proposta monta ventole da 15 mm di spessore piuttosto che soluzioni tradizionali da 25 mm. Questo ha consentito di lasciare un volume utile maggiore che, insieme ad altri accorgimenti, fornisce sufficiente spazio per ospitare una NVIDIA GeForce RTX 4090 custom.

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