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giovedì, Set 17

Cosa vi aspetta oggi al Wired Next Fest sulla Next Generation



Da Wired.it :

Nel quinto appuntamento digitale del Wired Next Fest 2020, in diretta dalle 13:30 alle 19:00 e dedicato ai talenti del domani, si parlerà di educazione digitale e smartworking, ma anche di cinema, musica, social, fumetti, umorismo e attivismo. Tra gli ospiti: Max Schrems, Samuel, Mariasole Pollio e Jonathan Bazzi

WNF next generation

Il Wired Next Fest, che per il 2020 si è trasformato in un festival lungo quattro mesi, continua. Siamo arrivati al quinto appuntamento della stagione: oggi, giovedì 17 settembre, si parlerà in streaming di giovani e futuro, con il tema Next Generation.

Wired ha infatti deciso di dedicare un nuovo spazio ai giovani, magari meno colpiti dalla pandemia sotto il profilo sanitario, ma potenzialmente molto danneggiati, sia in termini di prospettive economiche sia, più in generale, di opportunità. Dopo la due giorni di Health e gli appuntamenti dedicati alla sostenibilità, all’open innovation e alle frontiere, saranno i nuovi giovani i protagonisti di un lungo pomeriggio che prende spunto dagli effetti dell’emergenza sanitaria per raccontare i talenti del domani.

Qui tutto il programma di oggi

Proprio come negli altri appuntamenti fin qui, anche questo evento è completamente digitale, e lo potrete seguire in streaming online direttamente qui sopra in questa pagina dalle 13:30, oppure sul sito dell’evento (dove potete fare domande e rispondere a sondaggi), o ancora sui nostri profili FacebookInstagram e YouTube. La diretta proseguirà senza interruzioni fino alle 19:00 circa, e per tutto il pomeriggio sul palco con interviste e live musicali si alterneranno scrittori, cantanti, intellettuali, artisti, docenti universitari, influencer, attivisti, fumettisti e ricercatori – italiani e internazionali –, chiamati a confrontarsi sui temi dell’attualità scientifica, imprenditoriale, culturale e artistica.

Ad aprire il pomeriggio di incontri sarà Lo Stato sociale, per riflettere con musica e parole sul futuro delle performance dal vivo. Tra l’altro, proprio nel giorno in cui esce nelle sale cinematografiche il loro primo docufilm, La piazza della mia città, dedicato al concerto in piazza Maggiore a Bologna. Subito dopo calcherà virtualmente il palco del Wired Next Fest Giulio Deangeli, studente 25enne di medicina all’università di Pisa e vincitore di cinque importanti borse di studio per fare ricerca sulle malattie neurodegenerative. Una testimonianza dal punto di vista di chi fa della competenza uno stile di vita.

Di capitalismo della sorveglianza e di consapevolezza sull’uso che le aziende fanno dei nostri dati personali si discuterà con Max Schrems, attivista celebre per aver vinto una causa contro Facebook a proposito del trasferimento di dati dall’Europa agli Stati Uniti. Della prossima generazione di persone con un alto quoziente intellettivo, e di come potrà innovare generando discontinuità rispetto al passato, si chiacchiererà invece con Manuel Cuni, più noto come Immanuel Casto, e presidente del Mensa Italia.

Grande spazio all’arte, in tutte le sue forme. Samuel parlerà di futuro prendendo spunto dal suo ultimo singolo, Tra un anno, mentre è una storia moderna (come l’abbiamo chiamata nel programma odierno) quella portata dai fratelli Gianluca e Massimiliano De Serio, in concorso al Festival del Cinema di Venezia con il film Spaccapietre. Ci sarà anche Mika, protagonista di un breve intervento, mentre avremo una performance musicale del cantautore grossetano Lucio Corsi, dedicata al tema del viaggio. Sul fronte della parola scritta spazio invece a Jonathan Bazzi, finalista a sorpresa del premio Strega 2020 con il suo romanzo d’esordio Febbre, che si confronterà con Fumettibrutti (nome d’arte di Josephine Yole Signorelli) sull’arte del raccontare se stessi e la sfida dell’autobiografia.

Protagonista del pomeriggio sarà anche il contrasto all’odio online, con lo stand-up comedian Daniele Gattano e i tiktoker Momo&Raissa, che testimonieranno di come l’umorismo possa diventare un’arma vincente e uno strumento efficace. Come nasce una star è invece il tema dell’incontro tra Mariasole Pollio, giovanissima attrice, youtuber e fenomeno di Instagram, e Niccolò Vecchiotti, abile nello scovare talenti in rete.

Altro tema centrale, come già anticipato, sarà quello del lavoro, sia nel senso di trasformazioni indotte dallo smartworking sia di competenze per il futuro, di cui si parlerà con Ileana DitoEdoardo Nardella e Gaia Bregalanti. Di evoluzione del mondo dell’occupazione, ma anche della didattica, si occuperanno Susanna Sancassani e Lorenzo Scarpetta, mentre Isabella Lazzini racconterà come le tecnologie digitali possano venire in supporto della scuola.

Ma i temi saranno molti altri: da Antonio Casilli della School for Advanced studies in the social science con il suo talk sui lati oscuri del capitalismo digitale fino a Francesca Citron che, insieme al calciatore di Serie A Lorenzo De Silvestri, racconterà di quanto sia ugualmente complicato per una persona della generazione Z trovare spazio in campo scientifico oppure nello sport.

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Il Wired Next Fest 2020, che come accennato quest’anno ha cambiato pelle, non finirà oggi. Il palinsesto, infatti, proseguirà con l’appuntamento del 30 settembre, dedicato alla nuova normalità, e poi si concluderà con il gran finale del 9 e 10 ottobre a Milano, dagli Ibm Studios in piazza Gae Aulenti.

Realizzato in collaborazione con Audi, il Wired Next Fest è reso possibile anche grazie al supporto dei seguenti partner.

Mobile partner:
Huawei

Main partner:
E-DistribuzioneMastercardNexiUniCreditVodafone

Technical partner:
Sts Communication

Event supporter:
Mind Milano

Production:
Piano B

Content partner:
Fondazione Airc

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[Fonte Wired.it]