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domenica, Giu 07

Cos’è COVID-19 AB TraceTogether?

Da Punto-Informatico.it :

La domanda è lecita visto che sta spopolando su Facebook sulla scia di un copia/incolla che – come al solito – altro non fa che disseminare disinformazione: cos’è questa fantomatica COVID-19 AB TraceTogether? Il messaggio è comparso su molte bacheche e recita quanto segue:

Mi rivolgo a tutti i miei contatti che intendono installare l’applicazione COVID-19 AB TraceTogether o Immuni.

Rimuovimi dall’elenco dei contatti telefonici e da Facebook prima di installare l’applicazione sul tuo smartphone.
Non hai il mio consenso a utilizzare il mio numero di telefono in connessione con la tua applicazione per identificare, tracciare o localizzare la mia persona perché se hai questa applicazione, tutti i tuoi contatti saranno conosciuti e anche i loro, e sarà contro la loro volontà o la loro conoscenza.

Non mi interessa essere seguito come se avessi un collare addosso. Tu sei libero di farlo.
Le pecore lo fanno da sempre per paura del pastore.
Non userò questa app e proteggerò anche i miei contatti.

Soprattutto, mi sto informando con gli avvocati delle associazioni a difesa dei consumatori per denunciare per violazione della privacy chiunque mi inserirà in questa merda.

Non esitate a copiare e incollare questo testo, ma soprattutto per assicurarvi di non coinvolgere nessuno in questo programma. Grazie.

Sul 99% dei contenuti di questo messaggio-fotocopia non staremo a dilungarci, soprattutto in relazione a “violazione della privacy“, sulle “associazioni a difesa dei consumatori“, sul “non esitate a copiare e incollare“, nonché sulla diffida all’utilizzo del numero di telefono e quant’altro. Ma su un elemento val la pena soffermarsi un secondo: cos’è quella famigerata “COVID-19 AB TraceTogether” che il messaggio spaccia per l’italiana Immuni? Ve lo spieghiamo, ma partendo da un dato di fatto: COVID-19 AB TraceTogether esiste, ma non ha nulla a che vedere con Immuni.

Cos’è COVID-19 AB TraceTogether?

AB TraceTogether, come si può evincere dal sito ufficiale, è il punto di riferimento per il download dell’app di contact tracing in uso in Alberta (Canada). Non si tratta dunque di nulla che possa aver a che fare con Immuni: il funzionamento è un altro, lo Stato è un altro, il meccanismo è un altro, le regole sono altre.

Già solo mettere entrambi i nomi nello stesso messaggio significa dunque

  1. non aver capito cosa sia Immuni;
  2. aver diffuso notizie fasulle, spesso e volentieri sulla scia di un preconcetto facilmente dimostrabile.

La difficile genesi di Immuni non ha bisogno di tutto ciò: la critica costruttiva e l’approccio consapevole sono gli unici pilastri su cui si possa costruire una valida app di contenimento delle catene di contagio, mentre la disinformazione indignata a colpi di copia/incolla sui social network sono puerili valvole di sfogo che nulla di buono possono costruire. Anzi.

Per scendere comunque nel dettaglio, AB TraceTogether funziona così come descritto dal video ufficiale diffuso in questi giorni in Canada per informare i cittadini sullo strumento di contact tracing locale:

https://www.youtube.com/watch?v=Sp0-8Ro2d-4

La differenza rispetto a Immuni è sostanziale: mentre AB TraceTogether consente alle autorità locali di contattare telefonicamente l’utente, Immuni invia soltanto una notifica e lascia al diretto interessato la possibilità di gestire la propria situazione.

Insomma, chi è indignato per un’app eccessivamente ficcanaso, chi intende tutelare la propria privacy e chi non vuole consegnare il proprio numero telefonico allo Stato fa bene a stare alla larga da AB TraceTogether: a maggior ragione dovrà invece appoggiarsi ad Immuni, che garantisce esattamente la privacy che il messaggio indignato su Facebook invoca.

Detto questo, non sarà biasimato chi cancellerà dai propri contatti chi diffonde un messaggio simile con un copia/incolla: netiquette, senso critico ed un minimo di esperienza sui social network dovrebbero ormai aver insegnato molto in proposito.



Fonte Punto Informatico Source link