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giovedì, Feb 15

cos’è e quando sarà il prossimo nel 2024

Da Punto-Informatico.it :

Michelangelo Ricupati

Il prossimo Halving Bitcoin del 2024 è uno degli eventi più attesi dagli investitori crypto: il countdown verso la data precisa è iniziato!

Ma perché le aspettative sono così alte?

In questa occasione vengono dimezzate le ricompense elargite in Bitcoin che i miner ricevono per validare le transazioni e far funzionare così la blockchain. Questo meccanismo, previsto ogni 4 anni dal protocollo informatico di Bitcoin, rende la criptovaluta più scarsa aumentandone quindi il valore.

In passato il dimezzamento ha avuto un impatto positivo sul prezzo di Bitcoin (BTC) e per questo è monitorato con molto interesse.

In questa guida vedremo insieme cos’è e come funziona l’Halving di Bitcoin e come prepararsi al prossimo.

 

Halving Bitcoin: cos’è? Significato e Definizione

Per comprendere cos’è l’Halving di Bitcoin e il suo vero significato, bisogna innanzitutto conoscere le basi del mining, ovvero il processo con cui vengono create nuove criptovalute, validate le transazioni sulla rete (come gli scambi di valore) e con cui viene garantita la sicurezza della blockchain.

La tecnologia alla base di Bitcoin, ovvero la blockchain, consiste in una catena di blocchi di informazioni elaborate da una rete di computer (nodi). Si tratta di un registro in cui vengono inscritte tutte le transazioni eseguite in Bitcoin.

Ogni nodo contiene una cronologia delle transazioni effettuate, ed è responsabile dell’approvazione o del rifiuto di una transazione. Per confermare le transazioni, ogni nodo esegue dei complicati calcoli matematici e controlli per mantenere elevato il livello di sicurezza, così che tutti rispettino gli standard previsti.

Un gruppo di transazioni valide compone un blocco che viene aggiunto alla catena (chain), in questa fase ogni nodo validatore che ha svolto il lavoro riceve una ricompensa in BTC.  Il protocollo impone che venga creato un blocco nuovo circa ogni 10 minuti e allo stesso tempo che possano esistere solo 21 milioni di Bitcoin, in quanto moneta anti-inflazione. Questo significa che le ricompense per i miner non potranno essere “infinite”.

L’Halving la cui definizione letterale è “dimezzamento” interviene ogni 4 anni (ogni 210.000 blocchi aggiunti alla rete) per ridurre le ricompense e mantenere Bitcoin un asset scarso.

Il primo Halving di Bitcoin è avvenuto nel 2012, momento in cui la ricompensa per ogni blocco convalidato è passata da 50 a 25 BTC. In linea di massima, ad ogni dimezzamento si è assistito ad un rallentamento della crescita dell’offerta circolante di BTC, con un conseguente aumento dei prezzi dovuto all’aumento della scarsità dell’asset.

D’altronde, il meccanismo nasce come soluzione mirata per mantenere stabile l’emissione di BTC, con la possibilità di ridurre al contempo l’inflazione negli anni. Ad oggi ci sono circa 19.600.000 Bitcoin in circolazione, quindi rimangono circa 1.400.000 BTC da estrarre.

 

Quando sarà il prossimo Halving di Bitcoin

Secondo i dati a disposizione, il prossimo Halving di Bitcoin del 2024 avverrà intorno al 15 Aprile.

Sono pochissimi i blocchi che mancano per raggiungere i 210.000 blocchi convalidati. Al momento della scrittura, infatti, il conto è di 827.000 blocchi convalidati. Considerando che si tratta del quarto dimezzamento da quando è nato Bitcoin, bisogna raggiungere il blocco 840.000 per far sì che le ricompense vengano dimezzate. In altre parole, sono rimasti appena 13.000 blocchi da convalidare.

Vediamo allora come calcolare la data esatta del prossimo Halving Bitcoin.

Il tempo medio di convalida è di circa 10 minuti per blocco, per un totale di circa 6 blocchi all’ora, che in 24 ore diventano 144.

Di conseguenza, basta dividere i 13.000 blocchi rimanenti per 144 blocchi giornalieri, ottenendo circa 90 giorni dal momento della scrittura di questo articolo. Chiaramente, la velocità può variare leggermente a seconda dell’attività svolta dai miner e di conseguenza far slittare la data.

 

Lista completa degli Halving di Bitcoin

Come già anticipato, nel 2024 avverrà il quarto Halving Bitcoin, evento che in passato ha sempre fatto registrare ottime performance al prezzo.

Ecco una lista completa degli Halving precedenti, con indicati gli importi delle ricompense e il prezzo di Bitcoin prima e dopo il dimezzamento.

1. Primo Halving

  • Data: 28 novembre 2012
  • Ricompensa del blocco: ridotta da 50 BTC a 25 BTC
  • Prezzo al momento dell’Halving: $13
  • All-Time-High nell’anno successivo: $1,152

2. Secondo Halving

  • Data: 16 luglio 2016
  • Ricompensa del blocco: ridotta da 25 BTC a 12,5 BTC
  • Prezzo al momento dell’Halving: $664
  • All-Time-High nell’anno successivo: $17,760

3. Terzo Halving

  • Data: 11 maggio 2020
  • Ricompensa del blocco: ridotta da 12,5 BTC a 6,25 BTC
  • Prezzo al momento dell’Halving: $9,734
  • All-Time-High nell’anno successivo: $67,549

Com’è facile intuire, fino ad oggi il dimezzamento ha portato ottimi risultati, con un conseguente aumento del prezzo di Bitcoin, che è salito in modo esponenziale.

D’altronde, il meccanismo di Halving di Bitcoin influenza principalmente l’offerta e la domanda. Con meno criptovalute disponibili e una diminuzione delle ricompense, il prezzo tende a salire a causa dell’aumento della domanda.

In più, la riduzione delle ricompense riduce la pressione di vendita complessiva nel mercato, in quanto i miner tendono a rallentare i loro processi.

Chiaramente, non si tratta di una formula esatta e continuativa. Spesso, infatti, si è assistito ad un forte rialzo dei prezzi prima del dimezzamento, seguito da una correzione, un periodo di consolidamento e, solo successivamente, un nuovo rialzo.

In genere, il picco si è verificato circa 18 mesi dopo ciascun dimezzamento, motivo per cui molti utenti ritengono che, allo stato attuale, ci troviamo all’interno della fase di correzione pre-Halving, in quanto abbiamo già assistito al rally che ha solitamente preceduto l’evento, precisamente nei mesi compresi tra ottobre 2023 e gennaio 2024.

*Il 76% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi.

Gli investimenti in criptovalute sono altamente volatili e non regolamentati in alcuni Paesi dell’UE. I consumatori non sono tutelati. Possono essere applicate imposte sui profitti.

 

Cosa succede dopo l’Halving

L’imminente Halving di Bitcoin nel 2024 è destinato ad essere uno degli eventi più importanti del nuovo anno, fondamentale per il mondo crypto.

Dopo l’Halving Bitcoin 2024 l’importo delle ricompense passerà da 6,25 BTC per blocco convalidato a 3,125 BTC. Questa riduzione drastica evidenzierà ulteriormente la scarsità dell’asset, con un possibile aumento della domanda e dell’interesse da parte di grossi player sul mercato.

Analizzando i precedenti storici, questi eventi hanno consentito al protocollo di mantenere stabile il tasso di inflazione.

Per tale motivo, sebbene le prestazioni passate non siano un indicatore certo dei risultati futuri, gli analisti prevedono che l’Halving 2024 porterà ad un nuovo rialzo dei prezzi nel medio termine.

Il tutto è alimentato da nuovi aggiornamenti sui mercati, come l’approvazione dell’ETF Bitcoin e le nuove leggi sulla regolamentazione.

D’altro canto ci si interroga sul mining e su quanto possa continuare ad essere redditizio:

  • l’hashrate scenderà a circa 410 EH/s a causa dell’uscita dal mercato di partecipanti inefficienti i cui costi superano di gran lunga il costo di produzione di BTC;
  • la media ponderata del costo di produzione salirà a 29.300$, un costo molto vicino al prezzo medio di Bitcoin che, attualmente si aggira intorno ai 38.000$, considerando anche la riduzione delle ricompense dopo l’Halving;
  • molte aziende di mining (mining pool o farm) potrebbero chiudere a causa dei costi troppo elevati.

Ad ogni modo, una volta raggiunto il limite massimo di 21.000.000 BTC, i miner saranno incentivati a svolgere il loro lavoro dalle commissioni di transazione, che verranno erogate come ricompense.

 

Conseguenze sul prezzo di Bitcoin, le previsioni

In vista del 2024, il mercato delle criptovalute sembra essere pronto per un impulso rialzista, soprattutto dopo le ottime performance ottenute da Bitcoin nell’ultimo periodo.

Difatti, anche se il 2022 non è stato uno dei migliori anni per l’asset, il 2023 ha portato una ventata d’aria fresca, soprattutto durante gli ultimi mesi dell’anno.

Considerando anche i dati passati, le previsioni ritengono che Bitcoin si stia preparando al prossimo Halving 2024 e che, al momento, i cali improvvisi indicano un semplice periodo di correzione, tipico del pre-Halving.

Il livello minimo del ciclo di mercato, secondo gli analisti, si attesta intorno ai 16.000$, livello già raggiunto alla fine del 2022.

Ci sono poi altri livelli significativi che sono già stati superati, come quello dei 20.000$ e 24.000$, con successivi supporti intorno ai 28.000$, 30.000$, 35.000$ e 40.000$.

Chiaramente, il periodo di consolidamento può durare diversi mesi e, come in passato, si potrebbe dover aspettare fino a 18 mesi per raccogliere i frutti dell’Halving.

Tale prospettiva, unita alle previsioni ottimistiche degli esperti per il 2024, suggerisce che un Piano di Accumulo (PAC) potrebbe essere l’ideale per gli investitori che vogliono inserirsi nel mercato riducendo al contempo il rischio.

Acquistando in modo ricorrente e mediando il prezzo di acquisto, infatti, si potrebbero ottenere buoni risultati considerando che il prezzo massimo previsto post-Halving potrebbe superare i 100.000$.

Secondo esperti come TechDev, l’All-Time-High potrebbe persino raggiungere i 160.000$, un valore di circa 4 volte superiore al prezzo di inizio 2024.

*Il 76% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi.

Gli investimenti in criptovalute sono altamente volatili e non regolamentati in alcuni Paesi dell’UE. I consumatori non sono tutelati. Possono essere applicate imposte sui profitti.

 

Cosa fare in previsione del prossimo Halving?

In vista del prossimo Halving di Bitcoin nel 2024, ci sono diverse strategie che possono essere considerate da chi ha intenzione di entrare nel mercato crypto o comprare BTC.

Ecco alcune prospettive su cui riflettere:

  • studio e monitoraggio: i meno esperti dovrebbero partire dallo studio del processo di dimezzamento, le cui nozioni possono aiutare a comprendere determinate dinamiche di mercato, considerando anche i dati storici e i trend passati;
  • DCA (Dollar-Cost Averaging) o PAC: utilizzando la strategia del Dollar-Cost-Averaging è possibile acquistare Bitcoin in modo ricorrente a intervalli fissi, mediando il prezzo d’acquisto nel tempo e riducendo l’impatto causato dalla volatilità dei prezzi nel breve termine;
  • Money Management: nonostante le ottime performance passato, il Money Management gioca un ruolo cruciale anche durante l’Halving di Bitcoin, in quanto può aiutare ad allocare i fondi nel modo giusto in base alle dinamiche di mercato;
  • monitoraggio delle news: a prescindere da questo evento, il monitoraggio delle news di mercato consente di prepararsi a forti momenti di volatilità, soprattutto quando si tratta di eventi macroeconomici come conflitti o decisioni di politica monetaria internazionale, o, ancora, leggi sulla regolamentazione dei crypto asset;
  • visione nel lungo termine: considerando che gli Halving passati hanno portato risultati dopo diversi mesi, è opportuno proiettare gli effetti di questo evento nel lungo termine, senza convincersi di ottenere ritorni esponenziali nel giro di poche settimane.

In ultima analisi, l’approccio dovrebbe riflettere gli obiettivi finanziari personali, il livello di tolleranza al rischio e la comprensione generale del mercato delle criptovalute.

 

Conclusione

In vista del prossimo Halving Bitcoin nel 2024, è essenziale comprenderne appieno il significato e prepararsi alle dinamiche di mercato.

Con un dimezzamento delle ricompense da 6,25 a 3,125 BTC, la scarsità di Bitcoin aumenterà nuovamente, con possibili conseguenze positive sul prezzo dell’asset.

Come già detto, l’evento avviene ogni circa 4 anni, e storicamente si è dimostrato un vero e proprio catalizzatore per la crypto. Ovviamente, i dati passati non sono leggi da considerare esatte, motivo per cui gli investitori devono tenersi pronti a forti periodi di volatilità.

Mediare il prezzo d’acquisto, in questi casi, può aiutare a ridurre l’esposizione al rischio.

Domande Frequenti sull’Halving Bitcoin

Quanto varrà Bitcoin nel 2024?

È impossibile prevedere con esattezza il prezzo di Bitcoin nel 2024. Tuttavia, molte proiezioni suggeriscono un forte rialzo, con nuovi massimi intorno ai 79.000$ entro fine anno e picchi che potrebbero raggiungere i 160.000$ nel periodo post-Halving.

Cosa succede a Bitcoin ogni 4 anni?

Ogni 4 anni, più precisamente ogni 210.000 blocchi convalidati, Bitcoin subisce un evento chiamato “Halving”, che consiste nel dimezzamento delle ricompense erogate ai miner per la convalida delle transazioni. Il processo mira a limitare la creazione di nuovi Bitcoin, rendendo la crypto sempre più scarsa nel tempo e proteggendo dall’inflazione.

Cosa succede quando saranno estratti tutti i bitcoin?

Quando tutti i 21.000.000 di Bitcoin verranno stati estratti, i miner saranno incentivati principalmente dalle commissioni di transazione. A quel punto, il sistema si baserà interamente sulle fee per mantenere la sicurezza e la funzionalità della rete.

Quali altre criptovalute hanno l’Halving?

L’Halving non è un fenomeno esclusivo di Bitcoin. Altre criptovalute come Litecoin, infatti, implementano meccanismi simili. In particolare, Litecoin prevede l’Halving ogni 840.000 blocchi validati, riducendo le ricompense per i miner nel tempo.

*eToro è una piattaforma multi-asset che offre sia investimenti in azioni e criptoasset sia trading di CFD.

Il 76% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi.

Le performance passate non sono indicatori di risultati futuri. La cronologia di trading presentata è relativa a meno di 5 anni e potrebbe non essere sufficiente per prendere decisioni di investimento.

Gli investimenti in criptovalute sono altamente volatili e non regolamentati in alcuni Paesi dell’UE. I consumatori non sono tutelati. Possono essere applicate imposte sui profitti.

Il Copy Trading non equivale a un consiglio di investimento. Il valore dei tuoi investimenti può aumentare o diminuire. Il tuo capitale è a rischio.

Gli investimenti in criptovalute sono altamente volatili e non regolamentati in alcuni paesi dell’UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata un’imposta sugli utili.

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