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mercoledì, Dic 04

Cyberchallenge, la gara per i talenti della sicurezza informatica


Sono aperte le iscrizioni alla quarta edizione della Cyberchallenge. Oltre a essere una competizione dedicata ai giovani hacker etici il progetto offre anche un periodo di formazione in ambito della cybersecurity.

La gara italiana dedicata agli esperti di sicurezza informatica riapre le iscrizioni per la sua quarta edizione, dopo che le migliori menti selezionate nella terza edizione hanno formato il Team Italy, la nazionale di cyber-defender che si è classificata seconda agli ultimi campionati europei a Bucarest. La Cyberchallenge fa parte del primo programma nazionale di addestramento rivolto ai giovani hacker etici con l’intento di formare nuovi cyber-defender in grado di affrontare le future minacce informatiche.

Le iscrizioni, aperte il 2 dicembre, rimarranno accessibili fino al 17 gennaio 2020, permettendo così a tutti i giovani talenti dell’informatica di essere selezionati per la partecipazione al programma di addestramento gratuito presso le 27 sedi universitarie italiane che aderiscono all’iniziativa. La quarta cyberchallenge apre le porte ai giovani talenti tra i 16 e i 23 anni che vogliono mettersi in gioco per ambire a una futura carriera nel campo della sicurezza informatica, settore che in Italia registra una carenza di personale di cui vi è un estremo bisogno.

Organizzato dal Laboratorio nazionale di cybersecurity del Consorzio interuniversitario nazionale per l’informatica (Cini), il programma di addestramento vedrà i giovani talenti seguiti da esperti universitari e aziende leader nel settore che, grazie alle loro competenze, introdurranno i giovani hacker ai principi scientifici, tecnici ed etici della cybersecurity.

Con questa iniziativa, ormai giunta alla quarta edizione, intendiamo incoraggiare lo sviluppo di nuovi innovatori nell’ambito della sicurezza informatica, dando ai più giovani l’opportunità di crescere in un percorso altamente qualificante e che dà grande lustro al nostro Paese”, ha commentato il direttore Laboratorio nazionale cybersecurity del Cini, Paolo Prinetto: “La Cyberchallenge è la punta di diamante tra le iniziative che il Laboratorio ha progettato e realizzato, lavorando per colmare una carenza di figure professionali all’altezza delle sfide cibernetiche e industriali del futuro”.

L’addestramento impegnerà i partecipanti in attività teoriche e pratiche per imparare a gestire e affrontare gli attacchi cibernetici migliorando le tecniche di difesa. Il tutto culminerà nella gara nazionale finale che avrà il compito di eleggere la miglior squadra . Tutti i partecipanti al programma e alla gara finale avranno poi la possibilità di essere selezionati, dimostrandosi meritevoli, per formare la nuova squadra nazionale italiana di cyber-defender che avrà la possibilità di affrontare i team delle altre nazioni durante le competizioni internazionali.

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