da Hardware Upgrade :
Vi abbiamo da pochi giorni riportato la notizia degli ordini aperti per il nuovo camion elettrico marchiato Nikola, prodotto insieme all’esperta Iveco. Una novit che mostra come l’azienda americana sia riuscita a risollevarsi dopo le intricate vicende che hanno coinvolto il suo fondatore, Trevor Milton, accusato di molteplici frodi, nel tentativo di aumentare il valore dell’azienda.
Mentre Nikola continua il suo percorso di “redenzione”, continua il procedimento penale contro Milton, che deve rispondere di diverse menzogne, oltre che di un uso poco ortodosso della liquidit aziendale. La novit di oggi riguarda non i camion, ma il pick-up elettrico Nikola Badger.
Il veicolo doveva essere prodotto in collaborazione con General Motors, che si sarebbe occupata di fornire la sua forza industriale per la realizzazione in massa. Ma, come ha rivelato in tribunale il dirigente GM Scott Damman, nel Badger non ci sarebbe stato praticamente nessun componente Nikola. L’apporto del marchio di Milton si sarebbe limitato al design e alle funzionalit che il pick-up avrebbe avuto, ma ogni parte era sostanzialmente fornita da General Motors.
Anche questa un’accusa pesante nei confronti di Milton, considerando che il CEO aveva pubblicizzato il prodotto come “probabilmente 70% di Nikola, e 30% di GM“. Il pick-up avrebbe dovuto pure avere una versione ad idrogeno fuel cell, capace di creare bibite gasate con l’acqua di scarico, se non fosse che anche i componenti per l’uso dell’idrogeno si scoperto che erano acquistati sul mercato, e mai prodotti da Nikola. Il tutto poi condito con il famoso video di test, in cui il camion era in realt in caduta libera per una discesa, ma non funzionante.
Nel frattempo i pubblici ministeri hanno aggiunto anche un’altra accusa, per l’acquisto di un ranch nello Utah utilizzando un’opzione per azioni Nikola. La fine di questa vicenda sembra non arrivare mai.